Mi sedetti accanto a Draco, sul bordo del suo lettino, sentendo un'ondata di emozioni contrastanti attraversarmi. Lo guardai, i suoi lineamenti erano rilassati dal sollievo della pozione, ma c'era una tensione sottile nel suo sguardo, come se aspettasse qualcosa da me. O forse era soltanto la mia immaginazione.
In un gesto istintivo, senza nemmeno pensarci troppo, allungai la mano e gli sistemai i capelli sulla fronte, lisciandoli delicatamente indietro. "Anche per me sei importante, Draco" gli sussurrai con la voce che tremava appena. "Ho provato ad evitarti, in questi giorni, ma non ci riesco. Non posso."
Lui sussultò leggermente al mio tocco, come se non fosse mai stato abituato a un gesto di affetto così semplice. Gli occhi si spalancarono per un attimo, sorpresi. Potevo sentire la sua tensione, come se non sapesse cosa fare o come reagire a quel contatto, ma non si allontanò. Al contrario, sembrava voler capire, accettare.
Restammo così per qualche istante, in un silenzio carico di tutto ciò che non avevamo detto. Il mio cuore batteva forte, consapevole di quanto fosse difficile per entrambi. Sentivo la sua pelle calda sotto le mie dita e una parte di me voleva rimanere lì, accanto a lui, dimenticando tutto il resto. Ma sapevo che non sarebbe stato così semplice.
Draco distolse lo sguardo per un momento, come se cercasse di raccogliere i suoi pensieri, poi tornò a guardarmi, il suo sguardo più dolce di quanto avessi mai visto.
"Non sono abituato a questo..." mormorò con voce bassa e quasi incerta. "A sentirmi così."
Il suo ammettere una cosa del genere mi colpì nel profondo. Era come se finalmente stesse abbassando quella barriera che aveva sempre eretto, quella durezza che mostrava al mondo, lasciandomi vedere una parte di lui che pochi altri avevano mai conosciuto.
Non risposi subito, ma il mio cuore si allineò al suo. La distanza che avevo provato a mettere tra di noi si dissolse in quel momento. Forse stavo facendo un errore, forse era pericoloso, ma in quel preciso istante, tutto ciò che contava era lui.
Draco abbassò lo sguardo sulla mia mano, poi con un gesto lento, quasi incerto, la prese tra le sue. Sentii il calore del suo tocco e per un istante il tempo sembrò fermarsi. Mi guardò, e nei suoi occhi vidi qualcosa che non avevo mai visto prima: vulnerabilità, un'ombra di incertezza che lo rendeva più umano, più vicino.
"Lily" cominciò a dire, la voce bassa e roca, come se le parole gli bruciassero in gola. Mi guardò negli occhi e sembrava cercare il coraggio di continuare. "Non so come dirtelo, ma non riesco a smettere di pensare a te."
Il suo sguardo si abbassò per un attimo, come se fosse troppo difficile ammettere tutto questo a me, o forse a sé stesso. Stringeva la mia mano con delicatezza, come se avesse paura che potessi scivolare via. "Sei l'unica cosa che riesce a distrarmi da tutto il resto." confessò, le parole pesanti come se fossero un fardello che aveva portato troppo a lungo.
Le sue dita si strinsero leggermente sulle mie, quasi per assicurarsi che fossi davvero lì, che quello che stava dicendo non avrebbe cambiato nulla tra noi. "Non dovrebbe succedere, ma non posso più ignorarlo." aggiunse, c'era un tremito nella sua voce che mi colpì nel profondo.
Il mio cuore accelerò, battendo furiosamente mentre ascoltavo le sue parole. C'era qualcosa di incredibilmente sincero nel modo in cui lo stava dicendo, nella sua difficoltà a esternare ciò che provava. Per un attimo, mi sembrò che tutto il peso che avevo sentito negli ultimi giorni svanisse, lasciando spazio solo a noi due, in quel momento, con tutto ciò che stavamo scoprendo l'uno dell'altra.
Restai immobile, incapace di rispondere subito, ma qualcosa dentro di me si sciolse. Ero confusa, ma anche irrimediabilmente attratta da lui, da quella parte di Draco che pochi conoscevano e che ora mi stava rivelando.
Non avevo mai visto Draco così aperto, così vulnerabile. Era sempre stato il ragazzo sicuro di sé, il leader della sua casa, quello che non si faceva mai vedere in difficoltà. Ma ora, in quel momento, c'era una fragilità nei suoi occhi che non avevo mai immaginato.
"Non riesco a concentrarmi quando ti vedo, penso a te quando non dovrei, quando dovrei essere concentrato su altro, quando dovrei essere quello che tutti si aspettano da me."
Mi guardò dritto negli occhi e potevo sentire quanto fosse difficile per lui ammetterlo. "Quando siamo insieme Lily, tutto sembra diverso. È come se potessi essere me stesso, senza maschere, senza dovermi preoccupare di chi devo essere per gli altri."
Fece una pausa, come se avesse bisogno di raccogliere le forze per continuare. "Non posso più ignorarlo."
Il suo sguardo era carico di emozioni contrastanti, una lotta interna che lo stava consumando. "Tu sei l'unica cosa che mi dà un po' di pace, l'unica cosa che mi fa sentire libero."
Mi sentivo sopraffatta dalle sue parole, colpita dalla profondità di ciò che mi stava rivelando. Non era solo attrazione, non era solo un gioco o una distrazione per lui. Era qualcosa di molto più profondo, qualcosa che nemmeno lui sembrava riuscire a capire del tutto. Improvvisamente, mi resi conto di quanto la nostra vicinanza avesse cambiato anche lui.
In quel momento, il mondo esterno sembrò svanire completamente, lasciando solo noi due e le emozioni che ci circondavano. Il battito del mio cuore si fece più veloce mentre sentivo la tensione nell'aria crescere. Draco continuava a guardarmi, i suoi occhi grigi brillanti di sincerità e vulnerabilità.
Dopo un attimo che parve eterno, si avvicinò. La distanza tra di noi si ridusse rapidamente, e il calore del suo corpo era quasi palpabile.
Con un gesto dolce ma deciso, prese i miei fianchi, attirandomi verso di lui. La sua presa era sicura, come se volesse proteggermi da tutto ciò che ci circondava.
Sentii un brivido lungo la schiena. I nostri sguardi si incrociarono e, in quell'istante, tutto il resto svanì. Non c'era più niente intorno a noi, solo noi due e la tensione che riempiva l'aria.
Lentamente, Draco inclinò la testa e si avvicinò. Le sue labbra sfiorarono le mie in un tocco leggero, quasi timido. Fu un bacio dolce, come se stessimo esplorando un territorio sconosciuto. Il mio cuore iniziò a battere più forte; la morbidezza delle sue labbra mi fece sentire viva, come se tutto il dolore e la confusione che avevo provato si stessero dissolvendo.
Poi, con un passo audace, Draco approfondì il bacio. Le sue labbra si muovevano contro le mie con una passione che mi colpì inaspettatamente. Un calore intenso si diffuse in tutto il mio corpo, e chiusi gli occhi, lasciandomi trasportare completamente. Sentii il suo battito cardiaco, un ritmo sincero che si allineava al mio, come se fossimo due anime destinate a trovarsi.
Le sue mani scivolarono dai miei fianchi alla mia schiena mentre io passavo le dita tra i suoi capelli.
La nostra connessione si fece più profonda e in quel momento mi sentii invasa da una sensazione di appartenenza e sicurezza. Draco mi teneva stretta, come se volesse assorbire ogni frammento di quel momento magico. Le mie braccia si posero sulle sue spalle, rispondendo alla sua intensità.
Fu un bacio che parlava di segreti sussurrati e promesse non dette. In quell'istante, tutto ciò che era accaduto fino a quel momento si mise in ordine.
Quando ci staccammo, entrambi respiravamo affannati, i volti rossi per l'emozione. Mi guardò con uno sguardo che diceva tutto, un misto di felicità e paura per quello che sarebbe potuto accadere.
In quel momento, capii che, nonostante tutte le complicazioni e le aspettative che ci circondavano, non avrei voluto essere in nessun altro posto se non lì, con lui. Quello che avevamo condiviso era stato molto più di un semplice bacio: era stato un nuovo inizio, una connessione che ci univa in modi che stavamo appena iniziando a comprendere.
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Buonasera carissimi <3 <3 <3
Eccoli finalmente con il bacio tanto atteso AAAAAAAAAAAAAA piango, Stellina? :D

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𝑫𝒊𝒇𝒇𝒆𝒓𝒆𝒏𝒕 - 𝑫𝒓𝒂𝒄𝒐 𝑴𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚
أدب الهواة[ᴀᴍᴀᴍɪ ᴏ ᴏᴅɪᴀᴍɪ, ᴇɴᴛʀᴀᴍʙɪ sᴏɴᴏ ᴀ ᴍɪᴏ ғᴀᴠᴏʀᴇ. sᴇ ᴍɪ ᴀᴍɪ, sᴀʀò sᴇᴍᴘʀᴇ ɴᴇʟ ᴛᴜᴏ ᴄᴜᴏʀᴇ... sᴇ ᴍɪ ᴏᴅɪ, sᴀʀò sᴇᴍᴘʀᴇ ɴᴇʟʟᴀ ᴛᴜᴀ ᴍᴇɴᴛᴇ.] Lily Blishwick. La nostra protagonista, poco dopo essersi trasferita a Hogsmeade con la sua famiglia, riceve la lettera per...