𝑫𝒊𝒇𝒇𝒆𝒓𝒆𝒏𝒕 - 𝑫𝒓𝒂𝒄𝒐 𝑴𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚

.21.

"Posso rimanere?" mi chiese, la voce ora più bassa e appena sussurrata.

Per un istante, il mio cuore parve fermarsi. L'intensità del suo sguardo, quel tono sussurrato e la sua mano ferma sui miei fianchi... tutto sembrava amplificato, come se fossimo in una bolla che avvolgeva solo noi due. Non riuscivo a distogliere gli occhi dai suoi e in quel momento seppi che la mia esitazione era del tutto inutile. Era lì, vicino a me e la mia mente non riusciva a pensare ad altro se non a quanto volessi che restasse.

"Puoi rimanere." dissi piano, appena un sussurro e mentre pronunciavo quelle parole mi sentii avvampare, consapevole di quanto fosse evidente il mio desiderio che lui rimanesse lì con me. Draco sorrise, un sorriso sottile ma carico di calore e avvicinò ancora di più il viso al mio, fino a che potevo sentire il suo respiro sulle mie labbra. Sembrava stesse aspettando una mia mossa, un mio cenno, come se volesse darmi il tempo di tirarmi indietro, se avessi voluto farlo.

Ma non lo feci. Invece, le mie mani salirono da sole a sfiorargli il collo, come a confermare quello che non riuscivo a dire ad alta voce. I suoi occhi mi scrutavano con un'intensità che mi faceva sentire vulnerabile e invincibile allo stesso tempo.

Alla fine fu lui a fare il primo passo. Draco avvicinò lentamente le labbra alle mie e mi baciò con una dolcezza che non mi aspettavo, quasi come se stesse scoprendo qualcosa di fragile e prezioso. Il mondo attorno a noi sembrò dissolversi ed io mi lasciai andare, dimenticando le voci, i giudizi e perfino le parole di Pansy. In quel momento, c'eravamo solo io e Draco, senza pretese o etichette, senza le aspettative degli altri.

Quando ci separammo solo per un istante, i suoi occhi erano ancora fissi nei miei.
"Non riesco a stare lontano da te, Lily." mormorò, quasi come se confessasse un segreto che aveva tenuto nascosto troppo a lungo. La sua mano mi accarezzava il fianco con una leggerezza che mi faceva venire i brividi.

Il nostro respiro si fece più rapido e Draco non si fermò, mi baciò ancora. E ancora. I suoi baci si fecero più intensi e io non potei far altro che lasciarmi andare, abbandonandomi a quelle sensazioni. Le sue mani si mossero con sicurezza, scivolando lungo la mia schiena fino a stringere i miei fianchi, in quel momento la distanza tra di noi sembrava svanita del tutto. Mi spinse delicatamente contro l'anta dell'armadio e io sentii il legno freddo dietro di me, in contrasto con il calore che emanava il suo corpo contro il mio.

Eravamo uniti, come se entrambi volessimo assicurarci che niente potesse separarci. Sentivo il battito del suo cuore tanto vicino da confondersi con il mio e le mie mani si mossero istintivamente lungo le sue spalle, avvicinandolo ancora di più.

L'atmosfera era carica di emozioni, come se ci fosse una tensione accumulata che finalmente si stava liberando. 

Draco mi sollevò all'improvviso e in un istante mi trovai sospesa tra le sue braccia, il cuore che batteva all'impazzata mentre mi aggrappavo a lui. Le mie gambe si avvolsero istintivamente attorno alla sua vita e il calore della sua stretta mi fece perdere la cognizione di tutto ciò che ci circondava.

Il suo bacio diventava sempre più profondo, più intenso e mi lasciavo andare a quella vicinanza come se fosse l'unica cosa reale in quel momento. Sentivo il suo respiro accelerare e i suoi occhi brillavano di una determinazione che mi faceva tremare. Ogni suo tocco era una promessa, un'intensità che non avevo mai provato prima.

Con movimenti lenti, Draco si avvicinò al mio letto e quando mi adagiò con delicatezza sul morbido baldacchino, restai a guardarlo, senza parole. 

Il fiato mi si spezzava ancora mentre guardavo Draco negli occhi, sentendo le nostre labbra ancora calde e rosse per il bacio intenso che ci eravamo appena scambiati. L'adrenalina mi pulsava nelle vene e mi sentivo come se stessi fluttuando, quasi senza controllo, sospesa tra desiderio e meraviglia.

Draco non disse una parola, ma il suo sguardo era più che sufficiente: pieno di desiderio e, al tempo stesso, acceso da qualcosa di più profondo. Lentamente, si avvicinò di nuovo e sentii le sue mani posarsi sulle mie cosce, coperte dal sottile tessuto del vestito. Il suo tocco era leggero come se avesse timore di sciupare qualcosa di fragile. Ogni brivido sembrava lasciarmi senza respiro. Con dolcezza mi sfiorò la pelle.

Scostò una parte del vestito partendo dallo spacco, poi, abbassò le labbra fino a posarle sull'interno della mia coscia lasciandomi un bacio delicato. Sentii il cuore battere come impazzito. 

"Posso?" Mi chiese in un sussurro. Annuii.

Mi morsi il labbro cercando di rimanere ferma, anche se ogni singolo bacio mi faceva vibrare, come se il mondo fuori da quella stanza fosse ormai lontano anni luce. Mi abbandonai completamente a quel momento, chiudendo gli occhi e lasciando che il mondo si riducesse a lui, a quel tocco inaspettato, al modo in cui mi faceva sentire viva come non mai.

Draco iniziò a salire lentamente la mia coscia, lasciando una scia di baci umidi. L'emozione era incontenibile, fremevo di desiderio. Draco scostò il mio intimo e mi guardò negli occhi. 

"Lo vuoi davvero?" mi chiese poi. 

Lo volevo con tutta me stessa. Il mio corpo fremeva davanti alla sua presenza, le mie labbra erano spalancate ed il mio mento alzato in attesa che il mio desiderio venisse soddisfatto.

"Fallo, ti prego." Riuscii a dire solo questo prima che le labbra di Draco si posassero sulla mia intimità.  

Era come se mi avesse acceso un fuoco che bruciava dall'interno. Il cuore iniziò a battere più forte, il respiro si fece più rapido e ogni tocco sembrava amplificare le emozioni. C'era una tensione intensa, quasi elettrica, come se ogni fibra del mio corpo fosse in attesa, sensibile a ogni sfioramento. Mi sentivo in un misto di desiderio e vulnerabilità, una fusione di emozioni e fisicità che mi trasportava altrove, mi lasciava immersa nel momento, persa in quella connessione sempre più profonda e travolgente, che pareva azzerare tutto il resto.

Mentre Draco si muoveva con movimenti lenti e regolari, le mie dita si insinuarono tra i suoi capelli, stringendoli guidati dal piacere. Lui non si fermò, anzi, aumentò la velocità prendendo il mio gesto come un incentivo. 

Arrivai al culmine del piacere e soffocai un grido portandomi la mano alla bocca. Draco mise la sua mano sulla mia e premette con delicatezza per evitare che facessi troppo rumore. 

"Sei così bagnata..." disse Draco accennando un sorrisino.

Tirai un sospiro di sollievo e mi rilassai completamente con un sorriso stampato sul volto. Non avrei mai pensato che qualcuno potesse toccarmi in quel modo. Era stato semplicemente fantastico. 

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Buongiorno favolosi lettorii <3 <3 <3

Come state? Eh si, è proprio capitato. AAAAAAAA BELLO BELLO BELLO. Vi è piaciuto questo capitolo? Se si, stellina? BACI BACI