Quella sensazione di abbandono totale mi fece chiudere gli occhi, lasciandomi trasportare da un senso di pace e soddisfazione che mai avevo provato prima. Draco era rimasto vicino, il calore del suo respiro ancora percepibile sulla mia pelle.
Lo sguardo che mi rivolse era pieno di dolcezza e intesa, come se entrambi condividessimo un segreto solo nostro. Era un momento raro, di vulnerabilità e complicità insieme, qualcosa che ci aveva avvicinato più di qualsiasi parola.
Ci sdraiammo vicini sul mio letto, la mia testa appoggiata sul suo braccio.
Dopo aver lasciato andare il respiro, rimanemmo sdraiati fianco a fianco, silenziosi, ma con una consapevolezza tra di noi. I nostri occhi si incontrarono di nuovo, ma questa volta senza la fretta o l'urgenza di pochi istanti prima.
Era un silenzio complice, che ci permetteva di abbassare qualsiasi barriera. Draco mi guardava e il suo sguardo, più vulnerabile e sincero, mi fece sentire al sicuro come mai prima d'ora.
"Non avrei mai pensato che saresti stata tu a farmi sentire così." disse, rompendo il silenzio, percepii un accenno di malinconia nella sua voce. "Da quando ero piccolo, mi è sempre stato detto cosa dovevo essere, come dovevo comportarmi. Il figlio perfetto dei Malfoy, il Serpeverde impeccabile."
Lo guardai, sorpresa dalla sincerità delle sue parole. "Non dev'essere facile." risposi. "Ho sempre avuto l'impressione che a te venisse tutto naturale."
Draco scosse il capo, quasi sorridendo, ma il suo sguardo era intenso. "Solo perché così mi è stato insegnato. Ma è come se fossi sempre... osservato. Come se ogni passo dovesse essere misurato, ogni parola dovesse essere quella giusta. E mi sono reso conto che, per la prima volta, con te non sento di doverlo fare."
Abbassai lo sguardo, stringendo il suo braccio per fargli capire che comprendevo. "So cosa intendi. Anche per me è difficile. I miei genitori hanno tante aspettative su di me, su cosa dovrei diventare e fare. Eppure... con te è diverso. Mi fai sentire come se potessi essere semplicemente Lily, senza dover dimostrare nulla."
Ci guardammo. Tra i sospiri e le risate sussurrate, ci eravamo aperti l'uno all'altra, condividendo una parte di noi che raramente mostravamo a chiunque altro.
Draco alzò una mano e mi accarezzò una guancia. "Allora non smettere di essere Lily. Anche se non sarà facile, anche se ci saranno momenti in cui sembrerà tutto contro di noi."
Lo fissai, sentendo un nodo alla gola. "Non voglio smettere di essere me stessa. Non con te."
Draco mi guardò, il suo viso addolcito da un'espressione di comprensione che scaldava. Allungò una mano e intrecciò le sue dita con le mie, un gesto semplice che però mi fece sentire incredibilmente capita. "Io..." sussurrò, "ho sempre pensato che un giorno sarebbe arrivata una persona che mi avrebbe visto per quello che sono. E non per quello che devo essere."
Mi morsi il labbro, sentendo una fitta al cuore per lui. La sua solitudine sembrava quasi risuonare con la mia, con quel senso di pressione che mi portavo dietro ogni giorno.
Draco mi guardò e il suo sguardo scese lentamente sulle mie labbra. Avvicinò il viso al mio, accorciando le distanze senza mai staccare gli occhi dai miei. Non distolsi lo sguardo, lasciando che quel momento ci avvolgesse completamente.
Quando finalmente le sue labbra si posarono sulle mie, fu un bacio lento e dolce, diverso da tutti quelli che avevamo condiviso fino a quel momento. Sentii le sue dita scorrere lungo la mia guancia, delicate, quasi timorose di rompere quel legame appena creato.
Mi ritrovai a chiudere gli occhi e a lasciarmi trasportare, dimenticando tutto il resto. Non esisteva altro al mondo che lui e quella vicinanza che ora sembrava quasi naturale, come se fossimo sempre stati destinati a trovarci lì, in quel momento.
Dopo quel bacio, Draco si fermò un istante, rimanendo vicino, quasi titubante. Lo sentii sospirare leggermente prima di parlare, come se stesse misurando le parole.
"Ti va... ti va di tenere tutto questo per noi?" disse, in un sussurro. "Almeno per un po'."
Le sue parole mi colsero di sorpresa. Capivo cosa intendesse: non era pronto, probabilmente, a condividere con il mondo quello che stava nascendo tra noi. Avrei voluto chiedergli se fosse una questione di vergogna o di paura delle reazioni.
Restai a guardarlo, cercando di capire quanto contasse per lui.
"D'accordo." risposi, cercando di sorridere per allentare la tensione. "Possiamo tenerlo per noi, per ora."
Draco rilassò le spalle, come se avessi appena sollevato un peso. Mi accarezzò la mano, i suoi occhi sempre fissi nei miei.
Successivamente si alzò dal letto con una lentezza quasi calcolata, come se anche lui avvertisse il peso del momento. Si sistemò la camicia, gettandomi uno sguardo breve ma intenso. Anch'io scivolai giù dal letto, ancora avvolta in una sensazione mista di calore e sottile inquietudine. Lo accompagnai alla porta, cercando di non tradire l'ondata di emozioni che si agitava dentro di me.
Arrivati davanti all'uscio, Draco si voltò verso di me e mi strinse una mano. Le sue dita, fresche e leggere, sembravano voler trattenere quel momento anche solo per un istante in più. Mi guardò negli occhi, poi si chinò verso di me per darmi un ultimo bacio, rapido e fugace, come se fosse una promessa mantenuta a metà.
"Buonanotte." sussurrò, un lieve sorriso sulle labbra mentre mi osservava ancora un istante.
"Buonanotte." risposi, con una dolcezza che tentava di mascherare la mia esitazione.
Poi lo vidi sparire nel corridoio, allontanarsi nella penombra. Chiusi la porta alle sue spalle, rimanendo per un istante immobile, con il cuore che ancora mi batteva forte. Sapevo che quel bacio finale, così breve e quasi trattenuto, significava più di quanto avessi voluto ammettere.
Mi lasciai cadere sul letto, affondando nel materasso come se potesse dissolvere tutta la confusione che mi affollava la mente. I miei pensieri si accavallavano, disordinati, frenetici.
Perché voleva tenermi nascosta? Perché, dopo tutto quello che ci eravamo appena detti e dopo il modo in cui mi aveva guardata, non voleva che nessuno sapesse? Mi sentivo divisa. Una parte di me capiva che forse era più semplice, più sicuro così; l'altra parte, quella che in quel momento sembrava più rumorosa, si ribellava. Volevo essere libera di stare con lui, senza ombre o segreti, senza il timore di chi ci avrebbe scoperti.
Avevo sperato che quel bacio fugace avesse detto di più, che non avesse il sapore di una promessa nascosta.
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Buongiorno stellineee <3 <3 <3
Scusate, vi ho fatto attendere un po' questo capitolo, ma finalmente eccolo qui. Per quale motivo Draco vuole tenere Lily nascosta?
sto strunz
Stellina?
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𝑫𝒊𝒇𝒇𝒆𝒓𝒆𝒏𝒕 - 𝑫𝒓𝒂𝒄𝒐 𝑴𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚
Fanfiction[ᴀᴍᴀᴍɪ ᴏ ᴏᴅɪᴀᴍɪ, ᴇɴᴛʀᴀᴍʙɪ sᴏɴᴏ ᴀ ᴍɪᴏ ғᴀᴠᴏʀᴇ. sᴇ ᴍɪ ᴀᴍɪ, sᴀʀò sᴇᴍᴘʀᴇ ɴᴇʟ ᴛᴜᴏ ᴄᴜᴏʀᴇ... sᴇ ᴍɪ ᴏᴅɪ, sᴀʀò sᴇᴍᴘʀᴇ ɴᴇʟʟᴀ ᴛᴜᴀ ᴍᴇɴᴛᴇ.] Lily Blishwick. La nostra protagonista, poco dopo essersi trasferita a Hogsmeade con la sua famiglia, riceve la lettera per...