"Dai Daniele andiamo."
Incitai il ragazzo a muoversi.Il maestro Porcelluzzi, l'insegnate di classico, ci sta aspettando in sala.
Ad attenderci c'è una faticosa lezione alla sbarra, come al solito.Io e il mio compagno di squadra arrivammo in sala 2, tolsi i pantaloni per rimanere in collant e in body nero come le altre ballerine e indossai le punte.
La lezione iniziò.Verso le 9:30 la lezione finì, tornai in sala relax con i piedi distrutti per via delle punte che mi tartassavano sempre le dita dei piedi.
Il tempo di cambiarmi e poi andai alla lezione delle 10:10.Quando finì anche questa lezione, legai i capelli in una coda alta per il troppo caldo e tornai in casetta.
Vidi i miei compagni seduti al tavolo a guardare qualcosa al computer di Luca, perciò mi avvicinai anch'io.
"Che è successo?"
Chiesi.
"Compito dalla Pettinelli, guarda qua."
Rispose Luca.Andai dietro di lui nonostante fosse seduto alla sedia e mi abbassai per guardare lo schermo del computer.
Era una canzone in inglese e il ragazzo era piuttosto preoccupato."Ce la puoi fare benissimo Lù."
Dissi appoggiando le mani sulle spalle del ragazzo che sospirò per lo sconforto.
"Eh, però con l'inglese la vedo dura.
Mo magari vado a parlare con Lorella e poi inizio a studiarmela."***
"Ballerini sulle gradinate."
Ci ordinò Maria.Noi ballerini come richiesto ci andammo a sedere sulle scalinate mentre alcuni dei cantanti presenti in casetta si sedettero in disparte vicino alle gradinate per ascoltare comunque quello che la De Filippi aveva da dire.
"C'è una busta blu fuori, chi va a prenderla e la porta qua?"
Alessio si alzò e corse a prenderla.L'ansia invadeva tutti noi.
"Carlottì è per te."
Disse mentre ritornava.
"Per me?"
Chiesi confusa."È un compito."
Mi chiarì le idee Maria.Un'altro? Di già?
"La apro?"
"Si aprila."
Acconsentì Maria."Da parte di Deborah, vuoi che legga io?"
"Si Mari leggi tu.""Cara Carlotta,
come avrai notato ti sto assegnando un altro compito con soltanto una settimana
di differenza dall'altro, ma ti anticipo che questo non sarà un compito per chiarirmi delle ipotetiche idee su di te.
Infatti, ti assegno questo compito per aiutarti nel lavoro che stai facendo con la tua espressività.
Nella scorsa puntata mi sei piaciuta, in effetti da parte mia superasti il compito con successo, ma vorrei svelare altri punti di te riguardo il tuo modo di interpretare, per questo ti assegno una coreografia dove dovrai mostrare: femminilità, sensualità ed eleganza."Appena Maria lesse queste ultime tre parole, mi coprii il viso con le mani.
"No no, non ci posso credere."
"Di certo non ti assegno questa coreografia con l'intenzione di metterti in imbarazzo con te stessa o metterti in soggezione con il tuo aspetto fisico ma solamente per vedere quello che riuscirai a trasmettere e se ne sei veramente capace.
Buon lavoro.
Deborah."
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Sotto ogni punto di vista // Luk3
RomanceCarlotta, ragazza di 17 anni, balla da quando ne ha 3. La danza è la sua cura ad ogni cosa, solo ballando riesce a sfogarsi e a mostrare i suoi sentimenti. La vita però, nel corso della sua adolescenza, le ha portato tanto dolore e ancora oggi deve...