capitolo 24- vivi per chi vorrebbe ma non può.

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Quanto pagherei per essere come loro.
Oro.

"Ook" mormora.
Il suo naso sta vicinissimo a quello di eloise.

E le loro labbra si uniscono.
Andeas si sposta immediatamente e se ne torna a posto.
È stato così veloce.

Forse ho sperato per un secondo che baciasse me.
Ma che Cazzo vado a pensare.

"Nyx vai tu?" Mi chiede marv.

Realizzo per un momento la domanda e Afferro il dado.
Lancio un occhiata a valency e mollo il dado su tavolo.

Lo guardo vorticare fino a fermarsi.
Sei.
Merda su sei numeri proprio lui.
Sono una sfigata.

mi vergogno di essere ancora viva.
Mi vergogno della cicatrice.
Mi vergogno di essere così patetica.

"Forza nyxi, dai racconta" bisbiglia la stronza.

Solo val mi chiama così.
Tu non puoi.

"Beh ragzzi sapete che vi dico? Io mi vergogno di essere qui con voi a fare questo gioco stupido."
Esclamo.

Non so cosa mi è preso.
Mi alzo e mi allontano da tavolo.
Sto facendo proprio come tinie.
SCAPPANDO.

Perché?
A casa c'è theo che studia e io sono qui.
Sono una stronza.

Esco da locale e quando sono fuori mi fermo.
È sera tardi ormai e c'è buio.

Non c'è nessuno in giro.
"Sono una stronza" mormoro con voce strozzata.

Mi metto in ginocchio per terra.
Guardo la strada davanti a me.

Ci sono pochi lampioni ad illuminare la strada.

"Mi fa schifo!" Urlo.
"Mi fa schifo la mia vita!" Grido distrutta dal dolore.

In un Grido di angoscia comincio a piangere.
Sono così debole.
Sono una stronza.

Mi porto le mani al viso.
Ho la faccia ormai umida di lacrime.

Le Sento scivolare sulle mie guance.
Con la lingua ne raccolgo una che mi passa vicino alla bocca.
Salata.

E solo ora ci penso davvero.
Se fermassi tutto?
Se smettessi di vivere?

Mi alzo in piedi lentamente.
Prendo la mia borsa con le lacrime che scendono ancora.
Afferro le forbici.

Si forse non dovrei girare con delle forbici nella borsa.

Le apro e con un gesto secco mi incido un taglio sul braccio.
E un altro.

Il mio braccio comincia a perdere tanto sangue.
Non morirò mai così.
Io voglio morire invece.

Incido tagli sempre più profondi.

"Nyx ferma!"

Ho il braccio gocciolante mentre mi volto.

"Nyx..." mormora avvicinandosi a me.
Il suo profumo di pesca e carta mi invade.

Non riesco a smettere di piangere.
Sono distrutta.

Mi abbraccia delicatamente.
O lo stringo singhiozzando forte.

"Grazie marvin"
" non c'è di ché miss. Cicatrice"

Mi concedo un piccolo sorriso.
Forse ho trovato qualcuno che mi vuole davvero bene.

Forse ho trovato un amico.
Dietro di lui c'è valency che mi guarda triste.

Mi fermo davanti a lei.
Mi accarezza dolcemente il viso.

"Nyx forse è un pó egoista da dire...ma...vivi per chi vorrebbe ma non può"

In quella frase lei ha racchiuso i mostri che la tormentano.
Ormai è il mio motto.

Vivi per chi vorrebbe ma non può.



Holaa

Scusate se è il primo spazio autrice che faccio ma è per dirvi che la canzone da abbinare a questo capitolo è stressed out- twenty one pilots (😍😍😍)

La metto in playlist...spero che vi sia piaciuto alla prossima!🫡😁

Katlyn 🦄

Abyss-my emo girlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora