9. 𝙎𝙝𝙚 𝙜𝙞𝙫𝙞𝙣' 𝙝𝙤𝙩𝙣𝙚𝙨𝙨 𝙖 𝙣𝙚𝙬 𝙢𝙚𝙖𝙣𝙞𝙣𝙜

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"Potrei vederti ovunque,
negli angoli delle città. - Salmo"


🚨➜ 🅗🅐🅡🅡🅨

La doccia bollente e gli svariati bicchieri di Bourbon bevuti alla goccia erano riusciti ad affievolire in parte i miei nervi, eppure, non riuscivo a smettere di pensare che ci fosse qualcosa che chiaramente ancora mi sfuggisse. Con il volante stretto fra le mani, per la seconda volta quella sera, sfrecciavo nel traffico diretto al solito locale di Brooklyn in cui non avrei trovato nessun occhio indiscreto.
Era una fortuna che reggessi bene l'alcol...
e i sensi di colpa che immaginavo avrei dovuto avere. Ma dopo tutto, non era la prima volta che me ne andavo in giro con le mani sporche di sangue, come se non fosse successo niente.

Erano passati pochi giorni dalla notte in cui avevo sparato a Liam Alvarez, e continuavo a domandarmi che cosa sarebbe successo, se non avessi incontrato lei per puro caso e non l'avessi riaccompagnata a casa. Avevo ripercorso almeno duemila volte quella notte nella mia testa, e più ricordavo, più le domande aumentavano. Eppure, con Phersing morto, sapere chi stesse realmente aspettando Liam Alvarez sarebbe rimasto un mistero, e anche sapere che cosa volesse. L'idea più sensata che mi venne in mente, era che si fosse trovato davanti la figlia di Ardjan e volesse ricattarlo in cambio di un bel po' di denaro.
Ma anche in quel caso, come faceva a sapere che lei sarebbe entrata in casa prima di chiunque altro, se si trovava con me in circostanze del tutto casuali?
Ero sempre più convinto che ci fosse qualcosa che non quadrasse in tutta quella storia.

Francamente non me ne importava poi molto di Adelina, sarei stato un bugiardo se avessi affermato il contrario, ma allo stesso tempo, sarei stato un bugiardo anche se avessi affermato che non mi attraesse fisicamente.
Ogni singolo centimetro del suo corpo, quella voce melliflua, il modo in cui tremava per l'adrenalina quando stavamo scappando...
Eppure mi trovavo obbligato da qualcosa che era più grande di me a far sì che dovesse importarmi per forza: suo padre.

Oltre che ad essere un socio importante, era una persona con cui condividevo il codice etico d'onore più antico dell'Albania: il Besa.
Agire tramite questo tipo di promessa stava a significare che bisognava giurare lealtà, una lealtà così grande e profonda che avresti potuto affidare in mano a quella persona la tua vita e quella della tua famiglia ad occhi chiusi.
Questo tipo di lealtà poteva essere sciolto solamente dalla morte...
e purtroppo io lo sapevo molto bene.

Parcheggiai sul lato opposto del marciapiede e notai che fortunatamente non ci fossero troppe auto nei dintorni a quell'ora. Camminai verso l'ingresso di quel luogo che ormai era diventato familiare, con una strana sensazione alla bocca dello stomaco che si espandeva ad ogni falciata che mi avvicinava alla porta.
Una volta avevo letto che la mente percepisce qualcosa ancora prima che effettivamente accada, lanciando al corpo segnali di avvertimento tutti da interpretare, e non appena misi piede dentro pensando alle ultime cazzate che mi erano passate per la mente, erano bastati solamente cinque secondi:
e infatti eccola lì.

Era seduta su uno sgabello davanti al bancone, girata di schiena. Ero riuscito perfino a riconoscerla senza doverla guardare in volto.
La cascata di capelli biondi, sciolti e lunghi, arrivava quasi a toccarle il sedere.
Non è possibile.
Non sapevo ancora quanto mi avrebbe messo nei guai, quella piccola serpe, e in quel momento avevo due opzioni: andarmene come ero arrivato, o dirigermi nella sua direzione.

Ti comporti come se avessi davvero scelta.
Ma cosa dicevo...
Non avrei mai potuto semplicemente andarmene, quel maledetto Besa mi si era ritorto contro. Dopo gli ultimi avvenimenti non avrei mai potuto lasciarla in pericolo, e a quel punto mi rassegnai, perché anche dalle situazioni che sembravano più innocue c'era da aspettarsi di tutto.
Di una sola cosa ero certo: si stava meglio quando lei non c'era.
Mi ritrovai condannato a doverla proteggere da solo Dio sapeva cosa, e allo stesso tempo non potevo toccarla con un dito.
Quello andava contro tutte le regole...

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