Brother's Best Friend ✽ hs [italian translation]

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"Dunque, com'è l'ultimo anno, Harry?" chiese Elizabeth, appoggiando la guancia sul palmo della mano.

Harry alzò le spalle, pulendo la sua bocca con un tovagliolo prima di parlare, "è un inferno, ma molto meglio del terzo anno. Meno valutazioni, meno esami, meno stress"

"Sai a quale college andrai?" cinguettò Mitchell, chiaramente molto più interessato di quando lo fossimo io e Elizabeth.

"Pensavo alla St. John's University"

I miei occhi si spalancarono per la sorpresa "è quella a New York?"

Harry annuì, facendo cadere gli utensili nella ciotola ora vuota.

"Ma non è quel tipo di scuola da 40 mila dollari a semestre?" St. John era stata una delle mie scelte a un certo punto, fino a che non guardai le tasse di ammissione e il resto. Sia che tu vivessi nel campus o no, avresti avuto altri 10 mila dollari da pagare. Io non avevo un centesimo.

"I miei genitori mi fecero un fondo universitario prima ancora che pianificassero di avermi. Lo fecero per mia sorella, ma ora che lei è diplomata, si sono focalizzati su di me e sul mio futuro."

"Quindi la St. John's è una tua scelta o una loro?" chiese Mitchell, aggrottando le sopracciglia. Scossi la testa verso di lui. Non era una domanda che si poteva fare, ma Harry sembrò d'accordo.

"Più loro" spiegò Harry "Ma ho sentito parlare bene di questa scuola, tipo i corsi accademici"

"Che corso prenderai?" chiese Elizabeth curiosa, bevendo l'ultima goccia della sua sprite dietetica.

"Farò il doppio corso di arti liberali e, bhe, non so scegliere tra inglese e giornalismo"

"Perché arti liberali?" chiesi.

"Odio quella domanda" ridacchiò Harry "Non so mai come rispondere. Intendo, se devo essere sincero, arti liberali erano una scelta dei miei genitori. Richiesero il doppio corso sia per me che per mia sorella. Una era una loro scelta, l'altra una nostra. Perciò a parte quello, è questo il motivo per cui sono indeciso tra giornalismo e inglese"

"Ma perché proprio quella?" persistetti. Sapevo che sarei sembrata un po' ficcanaso, ma volevo solo capire.

"Bhe, le arti liberali sono corsi accademici come letteratura, filosofia, matematica, e scienze fisiche e sociali, come distinzione di materie tecniche e professionali" Disse Harry con naturalezza "In sostanza i nostri genitori vogliono riempirci la testa di più conoscenze possibili per future referenze"

Ero colpita. Se dovevo essere completamente onesta, pensavo Harry fosse solo un ragazzo pieno di sè con i genitori ricchi e che non pianificasse di andare al college perchè sosteneva che non ne avesse bisogno. Un pò come mio fratello.

"Senza offesa ma quella è una rottura" constatò Mitchell.

"Come mai?" replicò Harry alzando un sopracciglio.

"Intendo, non è il college il posto dove prendi le tue decisioni e sei indipendente da te sesso?"

"Hey, non mi posso lamentare!" Harry rispose, non offeso dalle parole di Mitchell "I miei genitori hanno molti agganci anche migliori e più grandi della St. John's"

Mitchell roteò gli occhi "Si,Si, ok. Te la passo. Io stavo dicendo, magari sono io, ma è un po' ingiusto"

"Io credo che sia giusto" mi intromisi, "Dico, non è che i suoi genitori gli fanno scegliere una materia tra le loro scelte. Se non altro ha una possibilità di scelta."

"Possiamo cambiare argomento?" chiese improvvisamente Mitchell, alzando le braccia in difesa sentendosi tra due fuochi "Carter, tu dove andrai al college?"

Sbuffai "Volevo andare alla scuola d'arte. Ma non riesco a scegliere se New York o Florida"

Quando il nome New York uscì dalle mie labbra, notai gli occhi di Harry illuminarsi ed era chiaro cosa stesse pensando.

"Ma sono entrambi lontani da casa!!" storse le labbra Mitchell.

"Hey è la sua scelta, le è permesso di essere indipendente" ribattè Elizabeth facendomi l'occhiolino mentre ridevo.

Mitchell le tirò giocosamente i capelli.

"Bhe, non è ancora confermato, a dire la verità non so ancora se andrò lì" Dissi a tutti "Il costo è elevato, sarei molto fortunata se ricevessi una borsa di studio per quella scuola. Perciò se non la ricevessi, andrò a una scuola pubblica"

"Ha, quello sarà dove vedrai me" disse felicemente Mitchell, alzando la mano e facendomi cenno di dargli il cinque.

Continuammo la nostra conversazione sui college, Elizabeth disse che sarebbe voluta andare a Nova; nonostante fosse molto costosa, sperava che il suo fondo universitario sarebbe bastato e poteva essere in grado di andare avanti due anni.

"Dovremmo andare, sento che siamo stati qui troppo a lungo" sospirò Elizabeth, si alzò e si passò una mano sul retro dei jeans come per pulirli.

"Abbiamo scuola domani" si lamentò Mitchell.

"Non capisco perché ti lamenti, non ti svegli mai in tempo e arrivi sempre tardi" ribattei.

Mitchell mostrò per un attimo un sorriso falso e finse di scuotere i capelli "Sai quanto ci si mette a farsi così belli?"

"Evidentemente molto tempo" controbattè Elizabeth, la mascella di Mitchell si spalancò mentre io e Harry buttammo la testa all'indietro dalle risate mentre uscivamo tutti assieme.

"Carter, vuoi che ti accompagni io a casa?" chiese Harry, Liz e Mitch si sorrisero e poi tornarono a guardare me come se tutti aspettassero una mia risposta. "Sto comunque andando lì per vedermi con tuo fratello"

Strinsi le labbra per evitare di sorridergli "Oh, ti devi vedere con mio fratello? è così?" chiesi sarcasticamente, Harry fu colpito da un sorriso sapendo bene che cosa intendessi.

Annuì in risposta, senza che il suo sorriso sparisse. Tornai a guardare Mitch e Liz che alzarono le spalle e le sopracciglia.

"Ci vediamo domani ragazzi" offrii i miei saluti, scuotendo la testa mentre salii sulla piccola Toyota di Harry. "Sai che questa macchina è troppo piccola per una persona così alta"

"È solamente un'auto temporanea" si difese Harry "Comunque puoi accendere la radio se vuoi o mettere un cd nello stereo"

"Hai mai sentito parlare di un cavo AUX?" lo osservai scettica.

Harry si fermò, la chiave solo a metà strada verso l'accensione mentre aggrottò le sopracciglia "Bene cavolo, mi dispiace. Non sono abbastanza evoluto per te?" rise "Il cavo è annodato da qualche parte qui"

Scossi la testa, trattenendo un sorriso timido.

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Spero la traduzione vi stia piacendo, votate e commentate xx

A prestoo