30

3.3K 163 1
                                    

[CARTER]

"E dopo quello, credo che si sia offeso perchè si è alzato prima che l'ora
del pranzo fosse terminata e se n'è andato." sbuffai "Non so perchè se la
sia presa così tanto ma mi ha fatto sentire in colpa soltanto a chiederlo"

"Ma perchè hai detto che non saresti andata?" chiese Mitchell, mettendo un
dollaro nella macchinetta della soda mentre la gente ci passava accanto
affrettandosi per entrare nelle loro classi.

Mitchell ed io decidemmo di prenderci tempo prima di andare in palestra.
Volevo raccontargli quello che era successo a pranzo non appena fummo
usciti dalla lezione di biologia.

"Non lo so" scossi le spalle stancamente "Questo è il punto. Sentivo come
che fosse strano per qualche motivo. Tipo lui che prenotava un hotel per
noi due, è tutto così nuovo e sentivo come che fosse troppo presto. Non lo
so" mi morsi il labbro, guardando il pavimento mentre Mitchell metteva un
altro dollaro nella macchinetta delle caramelle lamentandosi di star
morendo di fame; ma rifiutava di mangiare del cibo qui. Nemmeno lo yogurt
che sembrava la cosa più sana qui.

"è abbastanza ovvio il perchè tu ti senta così" mormorò Mitchell

Alzai un sopracciglio confusa "Lo è?"

Mitchell annuì come dire *certo che lo è*. Ma ero curiosa di sapere come
potesse essere così ovvio a lui e non a me.

"Ma come?"

Mitchell sospirò mentre aprì la sua lattina di soda e mise un braccio
attorno a me, praticamente trascinandomi in palestra accanto a lui.
"Carter, l'unica relazione che hai avuto è stata con Austin"

Alzai gli occhi al cielo "Si? quindi? Dove vuoi arrivare?"

Mitchell scosse la testa, roteando anche lui gli occhi infastidito. Come se
io dovessi sapere quello che volesse intendere "Non sei mai stata in grado
di provare questo genere di esperienze con Austin. Ti vedeva sempre in
segreto quando sapeva che nessuno vi avrebbe visti, non si è mai
interessato di portarti fuori, era letteralmente la relazione più riservata
della storia. Fino a che, lo sai.."

"Va bene, e?" lo esortai a continuare, ancora non capendo dove volesse
arrivare "è la solita cosa tra me e Harry. Anche questa è una relazione
segreta e questo lo rende ancora più ambiguo"

"Oh mio dio, sei così stupida" sospirò Mitchell "Si. Hai ragione. Anche
quella è una relazione segreta. Comunque, è completamente diverso da te e
Austin." disse, fermandosi proprio davanti la porta della palestra.
"Carter, Harry vuole portarti fuori e fare cose romantiche con te. Fare
cose che Austin non si è mai interessato di offrirti.Sei così convinta che
il modo i cui ti trattava Austin fosse il modo in cui dovrebbe essere una
relazione ma non è così. Sei ancora giovane, ingenua e hai molto da
imparare. Harry è qui per cambiare quello. Devi solo dargli un'opportunità"

Non sapevo come rispondere. Poi ancora, non sapevo come sentirmi.

Mitchell aveva ragione. Austin non era mai stato così con me. Non si è mai
interessato di uscire con me e mi sentivo così sfruttata a dover stare in
casa durante il fine settimana a parlare con lui fingendo che non mi
importasse di uscire. Una volta proposi di uscire e di andare in un posto
tranquillo e isolato, e lui diede di matto. Da quella volta non lo chiesi
più. Lo avrei dovuto sapere.

Non sapevo ancora come funzionasse una relazione, specialmente dopo la mia
prima esperienza. Credevo di dover almeno provare con Harry. Nonostante
qualcosa mi continuasse a dire che non fosse una buona idea.

"Ok, concordo completamente con te" dissi, Mitchell aprì la porta della
palestra mentre camminammo dentro "Ma non credi che tutta la cosa
dell'hotel sia un pò troppo precoce?"

Brother's Best Friend ✽ hs [italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora