Capitolo 29

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EMMA
Sono a cena con Francesca, Michele e due signorotti, uno sembra mio padre, sono inglesi ma parlano italiano anche se strascicano qualche parola Hahaha, sono simpatici e generosi e gli piace mangiare, mi ricordano il maiale di Mattia.
Uno si chiama John e l'altro Julian.
John: Vita amorosa?
F: single hahah
M: Ho una ragazza da poco
Io: Io un ragazzo da più di un anno e mezzo
Julian: Oh, che bello, nome? (Mentre leggete cercate di fare i finti inglesi... (Io rido da sola)
Io: Mattia
John: Mathias
Io: Sì
Julian: come mai non essere qua?
M: Francesca non voleva, dice che ci distraggono dal lavoro e poi per l'albergo, l'agenzia non poteva pagare se non lavoravano con noi
John: Che pecato, una bel giovanotto e una bella giovanotta senza ragazzi
Io: Già
La serata passa tra chiacchiere e risate.
John: Allora, a domani alle 10 in studio. Buonanotte.
Noi: Buonanotte
Risalgo in camera quando ormai sono le 23:15, mi faccio una doccia, mi levo I tacchi doloranti, mi metto il pigiama o meglio dei pantaloni e un maglione di Mattia e sono pronta per dormire, però prima mi faccio portare una tazza di the che sorteggio davanti alla televisione e verso mezzanotte e mezza mi reco in camera, attacco il telefono alla presa di corrente e scrivo a Mattia.
Io: Notte tesoro ♡
Dopo circa venti minuti mi risponde.
M: Buona notte amore mio ♡ Sognami
Io: Scommettici... Come mai ancora sveglio?
M: Sono in giro con Cri (non fare la gelosa) siamo al parco, DA SOLI, al fresco a parlare
Io: Ti credo solo perché Cri ti tiene d'occhio
M: Fanculo
Io: Hahahah scherzavo Brontolo
M: Anch'io scherzavo ci sono un milione di tipe attorno a noi
Io: Vaffanculo
M: Hahahah... come ci si sente?
Io: Zitto
M: So zitto, sto a scrive
Io: Ah ah ah... simpatico ♤♤ (due di picche)
M: In questo caso il due di picche è la briscola
Io: Sei il più basso
M: No, sono il primo di tutti e quello che se non gli dai importanza te la mette nel culo ♤♤
Io: Sei il King
M: No, sono il TUO King
Io: Immagino che sia intervenuto Cristian
M: No, tutto frutto mio
Io: La mia lontananza ti fa bene
M: A dirla tutta no, per niente...
Io: Che hai?
M: Sono stanco e non dormo senza di te, odio sentire il letto vuoto e odio non poter proteggerti tra le mie braccia
Io: Non pensarci, io sono lì, con te... Non fisicamente ma con il cuore e sai che ho messo il tuo felpone come pigiama... È morbido, comodo e sa di te
M: Pensa che sei via da un giorno, io credo Emma ...
Io: Sta zitto ♡ e poi eri tu che mi dicevi che sarebbero passati in fretta i giorni
M: Lo so... Devo andare
Io: Dove?
M: A casa
Io: Ok allora ciao ♡ Buonanotte ♡
M: Non hai dimenticato di dirmi qualcosa?
Io: ... No
M: Ok ciao ♡
Io: Cosa non ti ho detto?
M: Ti amo
Io: Ma è scontato... scusa... TI AMO, TI AMO, TI AMO
M: Così va già meglio hahahaha notte amore mio ♡
Io: Notte patato
Chiudo la conversazione e mi addormento stringendo la felpa di Mattia...
Sento dei rumori, mi sveglio e capisco che bussano alla porta... che palle.
Guardo la sveglia, sono le 3:00 chi rompe i coglioni a quest'ora?
Mezza rincoglionita vado ad aprire la porta, é Cristian.
Io: Cri che cavolo vuoi?
Un attimo...
Io: CRI
C: Emma
Io: Ma che cavolo?
C: Mi hanno detto alla hall che devi andare nella suite al piano di sopra
Io: Ma che ci fai qua?
C: Ti spiego dopo, VAI
Io: Ma devo cambiarmi e...
C: Vai così veloce
Lo ascolto e vado alla suite di sopra, chi sarà alle 3 di mattina? E Cristian? Che
Cavolo ci fa qua?
Busso ma non rispondono, allora entro.
WOW

EMMA E BRIGADove le storie prendono vita. Scoprilo ora