CAPITOLO 8;

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                                          NICOLE:

È la sera prima del matrimonio di mio fratello e della mia migliore amica.
La sera prima del grande giorno però Lucas ha deciso di fare una serenata alla sua futura sposa, e infatti siamo tutti a villa Stokes. Parenti, amici e famigliari. Tutti sappiamo cosa accadrà a breve, ma l'unica a non sapere assolutamente niente è proprio Sarah. Mio fratello non è da cose dolci e romantiche, ma per lei vuole andare contro a tutto il suo modo d'essere e sorprenderla, ed è per questo motivo che lei non si aspetta nulla.
Il salone della villa dei genitori di Sarah è strapieno di gente.
Ci sono quasi tutti i famigliari, ci sono le nostre amiche e amici che conosciamo da una vita e quasi tutti hanno portato un regalino per la mia nipotina, infatti Sarah è da un pò che non fa altro che scartare i regali e ringraziare tutti con il sorriso. È proprio bella questa sera, la gravidanza le dona tantissimo anche se la pancia ancora non si vede per niente.
All'improvviso suonano il campanello della porta d'ingresso.

"Nico, tesoro puoi andare ad aprire tu, per favore?"

"Certo Marghe, nessun problema."

Mi avvicino al portone e una volta aperta mi ritrovo davanti l'ultima persona che mai avrei voluto vedere questa sera, ma purtroppo dovevo immaginarmelo benissimo che ci sarebbe stato anche lui visto che è lo zio della bambina e nonché fratello della sposa.
Si è presentato con una maglietta bianca e con una scritta stampata sopra che ora non riesco a leggere una camicia a quadri con le sfumature di rosa, bianca, nera, e un rosa più scuro e per finire con un paio di jeans che gli mettono in risalto tutto, ok, non devo pensare a questo, devo pensare che è uno stronzo, e che da quando abbiamo litigato dal giorno del mio ritorno non abbiamo più parlato e non vedo per quale motivo dovremmo farlo adesso.
Semplicemente manterrò la calma e sarò ragionevole, anche se adesso come adesso vorrei solo chiudergli la porta in faccia.
Almeno sono onesta.
Io lo fisso, ma anche lui fissa me.
Non ci stacchiamo gli occhi da dosso da quando ho aperto la porta e nessuno dei due ha ancora detto mezza parola.

"Mi fai entrare a casa mia o mi devi fissare ancora per molto?"

Arrogante e presuntuoso che non sei altro.
Mi sposto per farlo entrare, ma ovviamente non gliele mando a dire.

"E comunque per precisare la cosa eri tu che mi fissavi."

"Nei tuoi sogni Nicole, nei tuoi sogni."

Stronzo.
Mi supera e va diretto da Sarah salutando qua e là famigliari e amici che sono presenti.
Quando lo fissavo non mi ero accorta che aveva con sé una bustina regalo, sarà per sua nipote, sicuramente.

"Per la dolce mamma."

"Grazie fratello, ma non dovevi."

"Che zio sarei, altrimenti, se non inizio a viziare mio nipote ancora prima che nasca?"

Ho capito bene?
Mio?
Subito dopo Sarah scarta il regalo di Chase e infatti come avevo immaginato esce fuori una tutina piccolissima e bellissima, peccato però che sia blu.
Quindi si presuppone che lui si aspetti un bel maschietto, peccato che io non sono per niente d'accordo.

"Ti consiglio di tornare al negozio a cambiare la tutina, forse non lo sai ancora, ma tuo nipote non sarà un bambino, sarà una bellissima bambina, ti conviene andare prima che nasca."

Sarah stava per ringraziare il fratello, ma io l'ho superata e ho risposto per le rime a questo cafone, maleducato e arrogante.

"E a te chi te lo dice che sarà femminuccia? L'importante è che sia sano e in buona salute, ovvio, ma per me sarà un bel maschietto, non dobbiamo pensarla tutti come te."

Tutti nel salone si sono concentrati sul nostro battibecco e infatti stiamo dando spettacolo come al solito, stanno aspettando la mia risposta, e Sarah è talmente disperata ormai che si è spiaccicata la mano sulla fronte come per dire "in che guaio mi sono messa."
So che può sembrare stupido e infantile, ma l'ho sempre pensato che mia nipote sarà una bellissima femminuccia, da quando abbiamo scoperto della sua esistenza, e non sarà di certo questo arrogante a cambiare le carte in tavola.

"Tutti come me no, ma ti ripeto, mia nipote sarà una bambina bellissima che assomiglierà alla mamma, mi dispiace, ma del tuo pensiero non me ne importa niente."

Chase sta per rispondere nuovamente alla mia battuta, ma una musica che proviene dal giardino ci distrae tutti e iniziamo ad uscire verso il balcone.
Davanti ai nostri occhi si presenta mio fratello Lucas che tiene in mano un microfono è una cosa sconvolgente per me, ma penso per tutti noi, non l'abbiamo mai visto con uno strumento musicale in mano, tant'è che durante i karaoke di solito si nega sempre dal partecipare, ma si sa per amore si fa davvero di tutto. 
Inizia a intonare Perfect di Ed Sheeran che a quanto ne so è la canzone che lui dedicò alla mia migliore amica quando si misero insieme e forse è proprio per questo che diventò la loro canzone.
Tutti ci giriamo verso Sarah e notiamo che è in una valle di lacrime e che appoggia delicatamente una mano sulla sua pancia, è una scena molto romantica e dolce, ci vorrebbe qualcuno che la riprendesse, nemmeno a finire la frase e noto Chase usare il telefono per fare un video, passa da mio fratello a Sarah a ritmo di musica, vabbè dai, almeno serve a qualcosa penso dentro di me, poi mi ricordo che lui è amante dei video e delle fotografie e non poteva non essere che lui a catturare questo momento.
Mi scoccia tantissimo ammetterlo, ma si vede benissimo che anche lui è emozionato e felicissimo di questo matrimonio tra il suo migliore amico e sua sorella, e pensare che non sia l'unica ad avere l'esclusività di questa felicità ma che devo condividere con lui anche questa gioia beh, mi fa fastidio, immensamente.
Nemmeno tutta questa felicità cancella il male che mi ha fatto.

"Vieni giù amore mio, vieni qui e siamo felici noi tre, vi aspetto."

Mio fratello sta diventando troppo mieloso e romantico, ma la mia migliore amica ovviamente non ci pensa due volte e di tutta in fretta e furia scappa giù in giardino lasciandoci ammirare Lucas che continua a cantare la canzone per la sua donna.
Una volta arrivata in giardino si butta letteralmente su mio fratello e lui lascia il microfono ad un suo amico che l'ha accompagnato con la chitarra e finalmente le loro anime si uniscono in un meraviglioso bacio mozzafiato che mi fa completamente scoppiare a piangere.
Alla fine sono umana anch'io e davanti a questa felicità, a quella vera non posso far altro che essere felice a mia volta per mio fratello e per Sarah.
Scendiamo tutti in giardino di villa Stokes e una volta finita l'ultima nota della canzone ci congratuliamo con gli sposi.
Domani sarà un bel giorno.

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