CAPITOLO 18;

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                               NICOLE:

"Non potevano fare scelta migliore, so quanto hanno lavorato per averti e per trovarti. Sei stata bravissima Nicole, per essere il tuo primo spot hai saputo catturare l'attenzione di tutti e la tua bellezza i tuoi occhi hanno fatto il resto. Poi la chimica con Chase si sente forte e chiara."

Sorrido di vero cuore e con gli occhi lucidi a un produttore musicale che mi ha appena presentato William.
Lo spot è andato benissimo ed è piaciuto a tutti, così tanto da farci ricevere un mega applauso da tutta la sala.
Durante la visione dello spot io, Chase, William, Sabrina, la mia famiglia e la famiglia di Chase eravamo tutti in prima fila e lui era accanto a me e sarebbe stato tutto perfetto se accanto a lui non ci fosse la sua attuale fidanzata. Sofia.
Non sono nessuno per pretendere qualcosa, ci mancherebbe, ma dopo i baci e il bacio di ieri in ascensore pensavo fosse cambiato qualcosa per noi, ma non è stato assolutamente così.
Lui è sempre il solito stronzo e non è cambiato nulla dopo le sue "scuse", però una cosa può cambiare.
Posso cambiare io. Posso non baciarlo più d'ora in avanti e posso respingere qualsiasi contatto intimo che vorrà avere con me da qui fino all'infinito.
Si questo posso farlo.
Devo trovare tutto il mio autocontrollo e tutta la mia forza per quando cercherà di creare la situazione perfetta per i nostri baci, posso riuscirci devo solo non pensare alla sua bocca, ai suoi occhi, alle sue mani, ai suoi muscoli. Devo solo non pensarci se ricapiterete di averlo di nuovo vicino, ma posso farcela.
Devo resistere, non sarà così difficile.
Credo.

"Grazie mille Adam, è stato un onore per me aver avuto come trampolino di lancio questo spot per la Dior, non lo dimenticherò mai, e ne sarò per sempre riconoscente."

Lui mi sorride a sua volta e evito di raccontargli di quando ero incerta di accettare quando seppi che il ruolo maschile veniva ricoperto da Chase, si, lo evito perché non mi sembra il caso.

"Scusatemi se mi intrometto, Nicole, tesoro, vieni con me che ti voglio far conoscere un'amica e una scrittrice di William."

Sabrina si intromette nella conversazione e mi prende sottobraccio.

"Scusatemi, ma le altre persone mi reclamano".

Mi scuso e mi congedo gentilmente con il produttore musicale il quale mi dice di stare tranquilla e William mi fa un occhiolino di incoraggiamento.

"Ne varrà la pena."

Lo guardo confusa e dopo averli salutati entrambi mi avvio con Sabrina verso un altro tavolo.
La produzione ha fatto riservare la sala più bella dell'hotel più prestigioso di Los Angeles ovvero il The Beverly Hills Hotel.
L'evento si sta svolgendo in una sala dipinta interamente di oro che vanno dal più caldo al più freddo come tonalità di colore e ai lati della sala ci sono tanti tavolini apparecchiati alla perfezione e già banditi di tantissime pietanze. Si, hanno voluto fare una cosa in grande per la premier dello spot della Dior.
Mentre mi sto avviando al tavolo dove mi sta conducendo Sabrina passo davanti al tavolo di Chase che al momento è intervistato da un uomo che credo sia di un importante intervista che al momento non ricordo.
Seduta accanto a lui c'è ovviamente la sua ragazza che questa sera è davvero bellissima, e al loro tavolo c'è la sua famiglia. C'è Sarah, c'è la sua mamma, c'è il suo papà che appena passo davanti a loro mi sorridono e mi salutano, ma non posso fermarmi perché sono stata "rapita" da Sabrina per andare in un'altra direzione, quindi li saluto da lontano e mando loro un sacco di bacini con le mani, ma mentre sto per raggiungerei il tavolo, mi sento squadrare dalla testa fino ai piedi mi volto di poco e noto Chase che mi sta facendo la radiografia.
In effetti per questa serata mi sono fatta aiutare dalla costumista della collezione estiva di Dior e devo dire che mi ha aiutata tantissimo e benissimo.
Come outfit abbiamo scelto di comune accordo un vestito nero e lungo che mi tocca quasi a terra, con uno spacco laterale da capogiro che mostra scoperta la mia gamba destra, e le spalline sono finissime ricoperte da delle placchette color oro, tre per lato e mostrano scoperte le mie braccia super toniche, mentre ho voluto per i capelli un acconciatura con lo chignon, per il trucco invece ho voluto lasciarmi completamente al naturale ho solamente messo un po' di lucida labbra, ma per il resto sono acqua e sapone. Ho voluto fortemente che i miei occhi parlassero per me senza troppi fronzoli in giro.
Volevo essere me stessa al cento per cento questa sera.
E ci siamo riuscite. In qualche modo.
Una volta arrivate al tavolo dove Sabrina mi stava conducendo troviamo di spalle una ragazza, giovanissima, avrà si e no la mia età.

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