Hermione aprì gli occhi e, lentamente, mise a fuoco l'infermieria. Poi, altrettanto piano, iniziò a ricordare come ci era finita: lei, Harry e la Umbridge nella Foresta per colpa di una sua bugia, la professoressa portata via dai centauri, il Prescelto che aveva una visione su Sirius torturato, il volo al Ministero, la scoperta che era una trappola, la profezia, la lotta contro i Mangiamorte e Voldemort, la morte di Sirius e poi...il nulla. Doveva essere svenuta. Tutto quell'insieme di pensieri la fece scoppiare a piangere. A un certo punto senti una stretta alla mano, si girò e vide una figura addormentata, con delle ciocche di capelli biondi che ricadevano dolci sul viso. Draco.
Sorrise debolmente con ancora alcune lacrime che sgorgavano sulle guance. Il ragazzo si svegliò di soprassalto e guardò Hermione. Rimasero immobili per qualche secondo, poi si abbracciarono e scoppiarono entrambi in lacrime.
"Amore. Co-cosa ti è successo?"
Con voce rotta la ragazza gli raccontò tutto.
"Oh Draco è stato orribile. Lottare contro i Mangiamorte contro...contro Voldemort. E Harry. Come sta Harry? Sirius, il suo ultimo parente..."
Il fiume di parole (e lacrime) della Granger non accennava a smettere e il giovane Serpeverde soffriva troppo a vederla così.
L'abbracció e sussurrò
"Tranquilla, ora sei al sicuro."
Dopo qualche minuto i due ragazzi dormivano abbracciati: Hermione con un sorriso sulle labbra, perché era vicina al suo unico amore. E Draco dormì tormentato da incubi, perché aveva troppa paura di distruggerla, dicendole che non potevano stare insieme."Draco!" Il ragazzo si voltò: Hermione stava là, davanti a lui, vestita con un lungo abito bianco e un piccolo diadema nei capelli. Sembrava un angelo. Lui invece indossava uno smoking, con una rosa bianca nell'occhiello. Gli sembrava di stare a un matrimonio. Esattamente in quel momento comparve una chiesetta, delle persone tutte eleganti e un sacerdote. Sì, erano a un matrimonio. Il loro.
Il biondo si avvicinò alla sua sposa, ma proprio quando le loro mani stavano per sfiorarsi, un boato, una luce verde e un grido, seguito da una fredda risata: i Mangiamorte erano entrati e Voldemort, a capo del branco, rideva guardando il corpo senza vita della donna davanti a lui. Hermione era morta."Nooooo!" Con uno scatto improvviso, Draco si alzò: era sudato e tremava. Per fortuna era solo un sogno. Ma se non si sbrigava, sarebbe potuto accadere davvero. Lanciò un ultimo sguardo ad Hermione, e uscì dall'infermiera. Sulla porta mormorò
"Lo faccio per te." e si diresse verso il suo dormitorio.
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||E se ti dicessi che ti amo?||
Fanfiction"Cosa provi per me, Granger?" "I-io non lo so, Malfoy..." Il ragazzo se ne andò. Appariva indifferente ma dentro al suo cuore era deluso. Mise su quella maschera che da sempre era abituato a portare.