||E se ti dicessi che ti amo?||

Capitolo 23

La Guerra era finita da un anno, ormai.
Hogwarts era stato ricostruita.
E i corsi erano ricominciati.
"Oh Herm, che bello! Saremo in classe insieme." la piccola Ginny Weasley saltava da una parte all'altra della Tana, piena di entusiasmo.
"Già Ginny."
Dall'altro lato della stanza, Harry e Ron le rivolsero un sorriso tirato: il resto del Golden Trio non avrebbe completato i suoi giorni a scuola.
"Forza ragazze, andate a preparare i bauli."
La signora Weasley appariva più vecchia da quando suo figlio Fred era morto durante la battaglia, e dopo quell'episodio aveva perso anche un po' della sua vitalità. Come tutti i componenti della famiglia.
"Sì, certo mamma. Vieni Hermione."
Le ragazze prepararono i bagagli chiacchierando su chi sarebbe stato con loro, sulle aspettative per il loro ultimo anno e tante altre cose. Così, quella notte, la Granger si convinse che sarebbe stato un anno meraviglioso.

"Hermione." Una voce fredda ma allo stesso tempo dolce.
La ragazza si voltò: Draco. stava lì davanti a lei e aveva un velo di dolore sugli occhi.
"Draco!" la ragazza fece per abbracciarlo, ma lui si spostò.
Guardando un punto indefinito, disse
"Ho fatto delle cose orribili Hermione. Ho tradito la mia scuola! Ho tradito tutti!"
"Draco, non ha importanza. Io ti ho già perdonato."
A quel punto il Serpeverde la fissò e scandì le parole
"Mi dispiace ma...non possiamo stare insieme."
"No" la figura del ragazzo stava svanendo "No Draco, noooooo!"

Hermione si svegliò in un bagno di sudore. Il solito incubo. Erano tre anni che faceva lo stesso sogno. Scese a far colazione e durante tutto il viaggio di andata ad Hogwarts rimuginò sui suoi ricordi. Al quinto anno aveva avuto una meravigliosa storia con Malfoy, ma poi lui aveva cercato di cancellargliene il ricordo, per il suo bene. In seguito lei aveva sempre finto di non ricordarsi nulla, ma non passava giorno senza che pensasse a lui o lo elogiasse per come aveva fatto un perfetto incantesimo di memoria su tutto il castello. I momenti in cui aveva pensato più intensamente a lui erano stati quando al 6° anno aveva sentito il profumo dell'Amortensia e quell'odore era identico al suo; poi se ne era ricordata dopo il suo bacio con Ron. Ron...all'inizio pensavano di poter far funzionare una relazione tra loro due, ma si erano dovuti ricredere:meglio una semplice amicizia. Quando scese dalla carrozza rimase a bocca aperta. Anche se era stata ricostruita, Hogwarts portava ancora i segni della battaglia. Hogwarts, la sua casa...la sua e di tanti altri. Andò con Ginny fino al portone e lì salutó Luna, Neville e tutti gli altri. Poi in disparte, vide un ragazzo pallido, ignorato da tutti, tranne da alcuni ragazzi che lo guardavano con disprezzo e gli sputavano addosso.
Draco Malfoy.