Capitolo 21

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La mattina dopo, quando Hermione si svegliò, si stupì di non trovare Draco al suo fianco. Un rapido sguardo al calendario e capì il motivo della sua assenza: ormai era iniziato il secondo quadrimestre, gli esami si avvicinavano e gli insegnanti diventavano più severi. Di sicuro era andato a lezione. Si girò dall'altra per tornare a dormire (tanto lei era ancora esonerata) ma in quel momento la porta dell'infermieria si aprì con un cigolio. Una chioma bionda scivolò all'interno della stanza e si mise vicino al letto della ragazza, che finse di dormire. La Granger voleva fare uno scherzo al suo amore ma dovette cambiare i suoi piani: Draco stava piangendo.
"Hermione...i-io non lo posso fare!"
Il Serpeverde si stava disperando e tra i singhiozzi strinse forte la mano della ragazza, che tese le orecchie.
"Io ti amo troppo. Ma...se non lo faccio...no, non posso."
"Draco..."
Come attraversato da una scarica elettrica, il ragazzo si raddrizzò. Guardò stupito Hermione, poi accennò a un sorriso e con voce tremante esclamò
"Amore! C-come stai oggi?"
"Draco, che succede?"
Ecco. Il momento della verità. Non poteva più mentirle, quindi, con uno sforzo enorme, il biondo raccontò tutto. Raccontò di suo padre, di Voldemort, dei Mangiamorte e di cosa le sarebbe successo.
"Io ti amo Hermione. Ti amo più della mia stessa vita. Non permetterò che ti facciano del male. Quindi, per evitare che succedano cose...brutte...io penso che" Draco prese un respiro e tutto il suo coraggio "che dovremmo lasciarci."
Difficile decifrare l'espressione di Hermione: era per meta stupita e per metà sconvolta.
"N-no! No Draco, no. Io non rinuncio a te! Non mi importa di Voldemort, di tuo padre...li affrontaremo. Ma non puoi chiedermi di lasciarti."
Il ragazzo capì che la Grifondoro era ancora troppo debole per affrontare il discorso. La abbracciò e sussurrò
"Ne parliamo stasera, dopo cena. Tu ora pensa a riposarti, io vado a lezione. Okay?"
La ragazza annuì e lo baciò.
Mentre Draco si allontanava verso l'aula di Incantesimi si chiese se avrebbe mai più potuto sentire ancora il sapore di quelle labbra.

||E se ti dicessi che ti amo?||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora