XVIII

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La sera seguente Harry bussa di nuovo alla porta del vampiro dagli occhi blu.

Louis gli apre quasi subito, indossa una canottiera nera e dei jeans scuri, gli sorride e lo invita a entrare.

"Allora?" chiede Harry "Cos'hai intenzione di fare con Zayn?"

"Non lo so. Michael ha radunato una ventina di vampiri compreso me. Zayn andrà con Liam a-"

"Tu non puoi combattere." asserisce convinto il riccio.

Louis lo guarda storto e "Come?"

"Non voglio perderti, non voglio che tu combatta contro quei mostri." confessa.

"Hai molta fiducia in me vedo. E comunque, quei mostri sono esattamente come me." dice stizzito Louis.

"No, tu sei diverso."

"Non é assolutamente vero, io sono un mostro come lo sono loro. Lo capisci questo?" chiede Louis che guarda Harry negli occhi e li vede preoccupati per lui. Louis ci tiene davvero a quel ragazzo e se ne frega di tutto il male che gli ha fatto se tanto la sera seguente lo avrebbero fatto a pezzi e bruciato prima dell'alba.

"Vuoi farti uccidere?" Harry é terrorizzato dall'evenienza di perderlo, non dubita della sua forza, della sua capacità di combattere. Dubita solo della propria voglia di vivere dopo che Louis sarà morto.

"No. Bisogna vivere finché si muore."

Harry lo guarda e sorride, si siede sul divano e aspetta che Louis gli si sieda accanto e quando lo fa gli si accoccola contro il petto gelido.

"Mi dispiace." ripete.

"Lo so."

Louis abbandona l'orgoglio e quasi si dimentica di quello che gli ha fatto Harry quando comincia ad accarezzargli la schiena lentamente, superando lo spesso tessuto della felpa.

"Cosa farai tu domani?" chiede Louis al riccio che quasi fa le fusa come il gatto nero sotto il suo tocco leggero.

"Cercherò di far ragionare Tom. Cercherò di procurarmi una pistola e di rimanere vivo." dice solo il riccio stringendo le braccia attorno alla vita di Louis.

"Tu non combatterai okay? Quando calerà la notte prenderai Zayn e ti nasconderai con lui nella cripta sotto la villa di Michael." ordina Louis e il suo tono non ammette repliche.

"Okay. Come vuoi." accetta il riccio solo per non farlo arrabbiare di nuovo.

We should live until we dieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora