We should live until we die

XXIII

Al di fuori la situazione é molto cambiata. Louis si ferma sull'uscio della porta e guarda la scena allibito.

La lega anti-vampiri sta letteralmente ammazzando tutti.

Era arrivata la lega anti-vampiri ma non stava aiutando i vampiri di Doncaster. Il punto era che non era nemmeno contro di loro, si limitava ad ammazzare ogni vampiro sotto tiro. La differenza era che i vampiri di Doncaster sapevano con chi avevano a che fare e se ne tenevano alla larga, i Chronicle invece sottovalutavano la forza della lega e rimanevano uccisi molto più spesso. E questo non poteva che essere un bene per il gruppo di Doncaster.

Louis si carica Harry sulle spalle e corre via sferzando il vento.

Passa attraverso il campo di battaglia senza esser visto grazie alla straordinaria velocità da vampiro. Harry non può credere che al mondo esista qualcuno che vada così veloce, fatica a tenere gli occhi aperti.

Louis, andandosene, nota Michael. Nelle sue mani la testa di Tristan e affianco a lui un grosso segno di scoppio con all'interno i resti del corpo del capo dei Chronicle. Michael aspettava da secoli una scusa per poterlo uccidere.

Louis arriva con Harry alla villa di Michael, entrano in casa e scendono le scale. Passano attraverso una serie di passaggi segreti e porte chiuse a combinazione e arrivano finalmente alla cripta. Tutto questo in pochi secondi.

Zayn e Liam, l'uno nelle braccia dell'altro, stavano aspettando l'alba e sono straordinariamente sorpresi quando vedono Louis e Harry comparire sull'uscio della cripta posta sedici metri sotto terra.

"Siete vivi!" esulta Liam sciogliendosi dalla stretta di Zayn.

Louis fa scendere Harry dalla propria schiena e si assicura che riesca a stare in piedi da solo prima di avvicinarsi lentamente a Zayn.

"Stai bene?" gli chiede il moro.

"Si, si, lui é vivo ed io pure. Sto bene." sorride il castano.

I due si abbracciano e Harry non riesce a fare a meno di essere geloso. Teneramente geloso, pensa Louis guardando di sottecchi la reazione di Harry a quell'abbraccio.

"Com'é andata?" chiede Zayn guardando sia Harry che Louis.

Louis guarda Harry, poi Zayn.

"Beh, sono arrivati, hanno fatto qualche morto poi sono stati annientati da quegli psicopatici della lega anti-vampiri." dice Louis sbattendo le ciglia castane e sorridendo per smorzare la tensione.

"Devi andare via lo stesso Zayn. Lo sai." asserisce poi Louis posando una mano sulla spalla dell'altro.

"E tu?" chiede il moro.

Louis si volta verso il riccio che arrossisce sulle guance.

"Io no. Poi sarebbe meglio dividerci comunque, ti troverebbero più facilmente altrimenti" dice Louis "dovete muovervi." conclude il ragazzo guardando Liam.

Liam e Zayn si fissano per un istante. Poi Liam corre da Harry e gli strappa un abbraccio fraterno di quelli che ti ricordi per sempre, mentre Zayn stringe Louis per le spalle e "Sta attento, ti voglio bene, sarai felice con lui." elenca sussurrando. Louis immerge il viso nella maglietta nera di Zayn e annusa il suo profumo.

I due si allontanano e Zayn saluta Harry con un cenno del capo. Harry sorride imbarazzato.

Liam salta sulla schiena di Zayn e il moro comincia a correre scomparendo nel buio della notte.