Non c'è più posto per me.

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JIMIN

Cerco invano le chiavi di casa nel borsello di Jin sotto le prediche di tutti, quando Hobie mi sfila la borsa dalle mani e con un'occhiata veloce le trova subito.
-Ops - sorrido imbarazzato grattandomi dietro la nuca.
-Sei fra le nuvole ChimChim? - domanda malizioso Namjoon facendomi arrossire.
-No, ciao - sviando gli sguardi e i commenti di tutti mi rifugio in camera.

"So dove vogliono andare a parare quelli! "

Apro la porta e trovo V coricato a pancia in giú sul suo letto.
-Ancora che dormi? - mi siedo pesantemente sulla poltroncina di fianco a lui.
-In realtà sono appena rientrato - mi informa lui senza alzare il volto dal cuscino.
-Ah... e dov'eri? - la risposta la sapevo già dentro di me, ma la domanda mi uscì spontanea.
-Da Mizu, ho dormito con lei - biascica sospirando -Voi invece?  Dove avete passato la notte? - finalmente si gira verso di me mettendosi a sedere.
-In spiaggia, non abbiamo dormito molto per il freddo, ma è stato divertente - rispondo alzandomi percependo le mie gote colorirsi al ricordo della sera passata.
-Ti sei già preso una cotta per la ragazza nuova vero? - incalza lui - Certo che allora portandoti via Mizu ti ho fatto solo un favore - termina alzandosi per raggiungere il bagno.
-Taehyung... - la voglia di riprenderlo è forte, ma trattengo l'ira pensando a quanto effettivamente la sua frase abbia in un certo senso ragione -Sta sera abbiamo una festa alla Big Hit, quindi per le otto fatti trovare pronto - cambio rapido discorso sostando sulla soglia della porta -Vado a chiedere alle ragazze se vengono anche loro, a dopo - concludo uscendo.

ILARYA

-HAI DORMITO SULLE GAMBE DI JIMIN- grido euforica, mentre Mimy paonazza mi fa segno di tacere - OH MIO DIO DOVEVO ESSERCI - continuo senza darle retta abbracciandola fiera.
Mi sento sollevata che Jimin abbia trovato in Mimy la persona più giusta, soprattutto perché so che lei lo desidera da un'intera vita di pianti e sacrifici.
-Esatto Mizu, dovevi esserci... Ci è mancato poco che si baciassero in riva al mare - Alessia ritornata dalla cucina entra in camera di Mimy sedendosi con noi sul letto. -Shu zitta che sennò riprende ad urlare - rimprovera lei fulminandola con lo sguardo.
-Troppo tardi - risponde tappandosi l'orecchie guardandomi.
Io entusiasta riprendo ad emettere acuti gridolini volontariamente fastidiosi, per poi afferrare un cuscino e lanciarlo a Mimy.
-MA COSA?! PERCHÉ?! - la guardo divertita lanciandogliene un altro più piccolo.
-Il primo è perché non me lo volevi dire- spiego con voce solenne -Il secondo è perché sei una porcellina - l'accuso facendole la linguaccia scappando il più lontana possibile inseguita da una Mimy furiosa armata di cuscino.
Mi fiondo in bagno e trovando Misa uscire da lì mi ci paro dietro usandola come scudo.
-Misa aiuto mi vuole uccidere! - imploro trattenendo le risate.
-Con un cuscino? - domanda lei sollevando un sopracciglio -Ma piuttosto prendi un coltello in cucina! - suggerisce scoppiando a ridere.
-HEY! MA TU DA CHE PARTE STAI? - la guardo torva per poi scappare in camera mia con uno scatto felino.
-VIENI QUA TU! CHE SOLO DIO SA CHE COSA HAI COMBINATO STA NOTTE CON V!- sbraita rincorrendomi in camera: mi ha quasi sotto tiro quando il campanello suona.
-Vado io! - informo sfuggendo da quella situazione di nuovo.
Apro la porta aspettandomi uno dei sette ragazzi, ma davanti a me una ragazza dai capelli biondi che conosco fin troppo bene mi sorride a braccia aperte. -SORPRESA! - i suoi occhi brillano e la sua voce trema per l'emozione.
-SHARON! - senza farla neanche entrare l'abbraccio lì fuori dalla porta -RAGAZZE C'È SHARON, MIO DIO! - urlo a squarcia gola facendomi raggiungere dalle altre che una alla volta l'abbracciano trattenendo lacrime di gioia.
-Ve l'avevo detto che appena diventavate famose vi raggiungevo! - ci ricorda durante un lungo abbraccio di gruppo.
-Ma noi non siamo ancora famose - sottolineo io.
-Dettagli- mi ammutolisce lei scoppiando a ridere.
Dopo lunghi abbracci e risate anche dentro casa, il telefono di Mimy suona.
-Pronto?.... Ah.... Mmmh è appena arrivata una nostra amica, quindi andate pure senza di noi, sarà per un altra volta!  Grazie comunque, ciao!- chiude rapida la chiamata leggermente rosea in viso.
-Era Jimin vero? - la punzecchio con lo sguardo.
-Sì...c'è una festa alla Big Hit e ci avevano invitate, ma a nome di tutte ho rifiutato così passiamo la serata con Sharon - riassume trovandoci d'accordo.
Contente dell'arrivo del pezzo mancante del gruppo ordiniamo del cibo d'asporto e ci mettiamo a guardare un film demenziale sgranocchiando schifezze d'ogni genere tra risa e schiamazzi.

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