Chapter Seven

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La casa di Camille e Perrie è piena di festoni e palloncini che hanno messo Taylor e Meghan per festeggiare il ritorno e il successo delle due giovani modelle.

Le luci sono leggermente ofuscate e il bancone della cucina è pieno di ciotole di patatine, cartoni di pizza, stuzzichini vari e lattine di birra fredda.

Ne prendo una in mano, e ne bevo un sorso buttado giù la pastiglia per i dolori mestruali.

"Sono così felice che tu e Ariel siate venuteeee" sbiascica una Perrie chiaramente ubriaca.

"Uhm anche noi Pez. Quante lattine hai bevuto eh?" le chiedo spingendola leggermente per fare un piccolo test di sobrietà

Inaspettatamente rimane in piedi.

"Troppe. Hai una gemella Rosie?" domanda alternando lo sguardo tra me e il vuoto al mio fianco.

"No Perrie. Andiamo a letto"

Le prendo la mano, mentre Cam cambia la musica fin troppo alta. Sono sicura che domani qualcuno verrà a lamentarsi.

"Lasciala a me. Tu vai ad aprire la porta che hanno appena  suonato" mi dice Tom, e annuisco dirigendomi verso di essa.

Ormai sono quasi le undici, e ho il timore che sia qualche vecchio vicino furibondo per l'orario.

Ma non riesco ad avvicinarmi alla porta, che Taylor la spalanca come una furia.

"Dove sei stato? Quale parte di 'presentati alle nove' non ti è chiara?"

"Avevo un impegno Tay. Non iniziare a rompere" dice la sua voce.

Il mio cuore batte all'impazzata e sono ferma dietro di Taylor; sembra che le mie gambe e il mio intero corpo non riescano a muoversi. Ormai mi ero abituata all'idea che non si presentasse, e da una parte ne ero quasi felice. Non lo volevo vedere dopo aver ammesso ad Ariel il mio debole per lui. E vedermelo qua, mi ha totalmente spiazzata.

"Con Nora?" chiede la sorella portando le mani sui fianchi.

Faccio un respiro profono e ordino alle mie gambe di spostarsi per poter vedere.

E il mio cuore perde subito un battito quando vedo una ragazza, bellissima, ma con solo un vestitino troppo corto a fasciarle il corpo, appiccicata al corpo di Matt.

E dai capelli spettinati di lui, la maglietta stopicciata e l'aria post sesso di lei, non è difficile capire cosa abbiano appena fatto.

"E' il mio impegno" dice con un sorriso malizioso. " Ci siamo liberati e abbiamo pensato di fare un salto. Ah ciao Rosalie"

Taylor si gira immediatamente e appena mi vede scuote la testa dispiaciuta, come per scusarsi del fratello.

"Ciao Matthew" fredda e distaccata.

Sono fiera di me stessa, nonostante il doloroso peso sul petto.

Mi allontano per cercare Camille e Ariel per avvisarle dell'improvvisa decisione di tornare a casa.

Quando trovo Camille che ride per il bacio spinto di Meg e Mike capisco che anche lei è completamente sbronza, ma provo comunque a fare un tentativo.

"Camille, io vado, ci vediamo domani" le do un bacio sulla guancia e vedo dal suo sguardo spaesato che non ha capito nulla di quello che le ho detto.

Mi dispiace lasciarle, tutto sommato era stata una bellissima serata.

Mi ero divertita a ballare con Louis e  ci sono rimasta male, quando verso le dieci è tornato a casa; ma in ogni caso, Tom e Aaron mi hanno fatta morire dal ridere con le loro barzellette senza senso.

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