Stay

Chapter Fourteen

Non abbiamo neanche messo piede nel parco divertimenti a tema che già si sentono troppe persone che urlano.

Rilascio un sospiro mentre chiudo la portiera.

"Cagasotto" ride Lise.

"Hei. Sono la sorella maggiore; non hai diritto a certe cose" le punto un dito contro scherzando e lei alza gli occhi al cielo.

Credo sia un vizio di famiglia.

"Ragazze, ci sono Aaron e Tay" ci dice Ariel afferrando la mano del suo ragazzo.

Fisso la faccia di mia sorella che fa di tutto per trattenere un sorriso.

So quanto sia emozionata nel conoscere una delle sue modelle preferite.

Ricordo che era grazie a lei se quel giorno alla discoteca sono riuscita a riconoscerle.

Lise mi aveva fatto vedere quasi tutte le loro sfilate e nonostante io non capissi cosa ci trovasse, restavo comunque accanto a lei, solo perchè mi faceva star bene vederla così serena.

"Se vuoi te la presento" le sussurro.

Lei annuisce e mi stringe un braccio continuando a camminare.

Scuoto la testa per la sua assurda fissa, ma l'accontento.

"Rose! Ariel" dice Tay quando ci vede e corre per abbracciarci.

Il suo braccio ormai è stato rimesso in sesto così come i suoi sensi di colpa nei mei confronti.

Dopo quella fatidica sera mi avrà chiamata almeno trenta volte per scusarsi con me.

Devo dire che volevo farla penare almeno un pochino, ma dopo aver sentito la sua voce tremolante non sono riuscita a trattenermi e l'ho perdonata subito.

Alla fine, se io mi fossi fatta i cavoli miei non sarebbe successo.

In ogni caso, ora so che l'argomento 'famiglia' per i due gemelli è proibito.

"Hei Taylor" avvolgo il mio braccio attorno alla sua sottilissima vita e lei fa lo stesso.

Se solo avessi il suo fisico.

Dopo qualche istante si stacca da noi per potersi mettere al fianco del suo ragazzo.

"Ciao Aaron" gli dico sorridendo.

Da quando Tay ha avuto l'incidente, io e Aaron abbiamo legato molto più di quanto mi aspettassi.

E' davvero un bravo ragazzo, e capisco perchè sia così amico di Matt e Tom.

Taylor è fortunata ad avere al suo fianco una persona come lui.

"Hei Rosie." dice con un sorriso per poi rivolgere lo stesso trattamento alla mia amica.

"Oh, ma Rose, non ci presenti la tua amica?" Taylor dice con un sorriso.

Io e mia sorella ci guardiamo in un secondo, come se sapessimo di star pensando la medesima cosa.

"Certo Taylor. Ragazzi" dico "Lei è Elise, mia sorella"

Le loro facce sono impagabili, e persino ad Ariel scoppia in una risata.

"Cosa? No cioè fai sul serio?" annuisco alla domanda di Taylor, come se potessi scherzare su una cosa come questa.

"Si, è veramente mia sorella" Elise dice avvicinandosi di più a me.

Dannazione, sta superando il mio metro e sessantacinque.

"E' ovvio che è sua sorella Tay. Guarda le somiglianze" dice una voce alle spalle della bionda.