"Vedi, queste sono tutte le mie bambole principesse," dice, con uno sguardo serio. "E qui c'è la casa delle principesse, con la sala da ballo e anche una libreria per leggere le storie." La bambina inizia a sistemare le sue bambole con cura, come se fosse una vera padrona di casa.
"Perché non facciamo finta che siamo principesse anche noi? E tu sei la regina!" Yuna mi guarda con gli occhi scintillanti.
Come potevo dirle di no? È un amore.
Mi siedo accanto a lei, ridendo tra me e me per quanto sia divertente la sua serietà. "Wow, sembra che tu abbia una reggia!" dico, ammirando la piccola casa delle bambole""Ecco il tè! Bevi pure, regina Ji-Won," dice con una risata squillante, versando un po' di "tè" immaginario in una tazzina di plastica.
Mi piego in avanti, fingendo di sorseggiare con eleganza. "Delizioso, principessa Yuna. Mi scuso per non essere venuta prima, ma ero molto occupata con... affari di corte"Lei sorride, tutta soddisfatta. "Non fa niente, sua maestà ha i suoi doveri! Ora che siamo amiche, puoi venire tutte le volte che vuoi. Però devi sempre portarmi dolci veri, non finti!"
Scoppio a ridere. "Promesso, piccola principessa. Ti porterò dei dolci veri la prossima volta.""Adesso devi mangiare i biscotti. Sono molto buoni."
Prendo uno dei biscotti di plastica e lo metto nella "bocca" della casa delle bambole. "Molto deliziosi!" dico con una finta espressione soddisfatta.Dopo un po', sentiamo i passi di Yong-Soo che si avvicinano, e lui sbircia dalla porta, con uno sguardo divertito. "Ehi, vi siete già stancate del tè delle principesse?"
Yuna lo guarda con aria trionfante. "No, Oppa! Tu non capisci niente. Le principesse non si stancano mai di giocare! Tu sei solo un gorilla"Scoppio a ridere. Yong-Soo un gorilla?
Yong-Soo incrocia le braccia e mi osserva con un sorrisetto. "Allora, regina Ji-Won, ti trovi bene nel tuo regno?"
Rido, scrollando le spalle. "Direi di sì. Anche se le tasse sono un po' alte... devo pagare in dolci veri."
Lui si avvicina e io mi alzo.Yuna annuisce con convinzione. "Esatto! È la legge del regno delle principesse!"
Yong-Soo scuote la testa, divertito. "Sembra una monarchia piuttosto esigente." Poi si abbassa leggermente verso Yuna. "E io? Posso essere un principe?"Yuna lo guarda con aria critica, portandosi una mano al mento come se stesse valutando una questione importante. "Mmm... no. Tu sei troppo grande per essere un principe."
"Troppo grande?" Yong-Soo inarca un sopracciglio.
"Sì," ribatte lei, con tono deciso. "Puoi essere... il cavallo."Scoppio a ridere, coprendomi la bocca con una mano. Yong-Soo sospira drammaticamente. "Ah, fantastico. Volevo essere il principe e invece sono finito a fare il cavallo."
Yuna batte le mani, soddisfatta della sua decisione. "Bravo, Oppa! Adesso puoi portarci in giro per il castello!"
"Neanche per sogno," ribatte lui, incrociando le braccia con aria teatrale.Yuna fa un broncio, ma poi si volta verso di me e mi prende la mano. "Va bene, allora ci penserà la regina Ji-Won!"
Mi lascia appena il tempo di accennare un sorriso prima di trascinarmi via, riprendendo il gioco con rinnovato entusiasmo.
Di tanto in tanto, sento lo sguardo di Yong-Soo su di me, tranquillo e affettuoso. E quando, più tardi, Yuna si distrae con un altro dei suoi giochi, lui mi si avvicina piano."Hai un talento naturale con lei," dice sottovoce, il tono quasi dolce.
Abbasso lo sguardo, sorridendo. "Mi piace stare con i bambini."
Lui annuisce, osservandola da lontano con uno sguardo che si addolcisce. "Sì. È una peste, ma la adoro."Per un momento restiamo in silenzio, solo a guardare Yuna che gioca spensierata. "Ci sono anche dolci veri, se hai fame," aggiunge Yong-Soo, interrompendo il mio momento di riflessione. "Mia madre è tornata con l'altra mia sorella e ha portato i dolci"
"Va bene" sussurro.
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I DON'T GIVE A...IDOL?!
Teen Fiction🌈Choi Ji-Won, conosciuta anche con lo pseudonimo "Arin", è oggi una dea del K-pop, una delle Idol più conosciute al mondo, ma il suo passato non era stato rosa e fiori, anzi tutto il contrario di quello che sta accadendo ora. In sostenuta dai suoi...