~ANNA'S POV~
Ero lì con le mie amiche. Non riuscivo a smettere di ridere, era più forte di me.
Non ero una ragazza astemia ma nonostante bevessi piccole dosi di alcool mi veniva lo stesso il giramento di testa.
Oggi mi ero proprio ubriacata, non riuscivo a camminare o comunque a smettere di ridere.
Molti ragazzi avevano provato a rimorchiarmi ma le mie due valorose amiche li avevano sempre mandati via in un modo o nell'altro' altro.
Purtroppo ero talmente ubriaca che non mi rendevo conto nemmeno di quello che dicevo, e per questo, diedi il permesso alle mie amiche di ubriacarsi.
Ci stavamo divertendo come matte e, nonostante avessimo un dolorosissimo mal di testa e gli occhi non riuscivano a guardare dritto, noi continuiammo a bere.
Facemmo milioni di brindisi al nuovo anno. Ci scolammo diverse bottiglie e pagammo un' infinità di soldi.
Ma a noi non importava. A noi interessava solo il divertimento.
Detto questo conrinuammo a bere ininterrottamente fino a che non ce la facemmo più.
~STEVE'S POV~
Dopo dieci minuti di camminata arrivammo al ristorante. Era pieno, probabilmente tutti gli universitari erano venuti qui a festeggiare.C'era tanta folla al bar, ma noi ci imboscammo in un tavolino in un angolo e ordinammo.
Ciascuno di noi ordinò una pizza diversa, io presi la diavola, Ben prese la capricciosa, Denny la Margherita e Jack la quattro formaggi.
Una volta arrivate le pizze ognuno di noi assaggiò un pezzo di quella degli altri, finendo così per decretare che quella pizzeria era ottima.
Dopo diversi minuti che stavamo li senza far niente cominciammo a fare delle battutte e a chiacchierare per conoscerci meglio.
Io fui il primo a parlare visto che ero nuovo.
Raccontai la mia triste storia e, di tanto in tanto, facevo qualche battuta per sdrammatizzare.Loro mi guardavano con gli occhi pieni di tristezza. Raccontai tutto senza giri di parole ne scuse inesistenti.
Dopo il mio racconto tutti si aprirono di più e raccontarono storie mai raccontante, alcune versioni erano state nascoste per così tanto tempo che l'originale risultava assurda.
Era solo da poche ore che mi trovavo lì e avevo già trovato degli amici e una ragazza a cui piacevo.
Avrei potuto battere un record prima o poi.
Mentre parlavo con i miei amici spuntò l'argomento ragazze.
Io raccontai ciò che mi era successo e per questo non avevo più avuto una fidanzata.
Poi, dopo diversi racconti, alcuni dei quali molto bizzarri, decisi di dire che Anna era cotta di me.
Come nominai il suo nome tutti si voltarono a guardarmi con una espressione stupita e la bocca aperta.
A quanto pare milioni di ragazzi avevano tentato di mettersi con lei, anche i più belli e i più popolari, e lei aveva sempre rifiutato.
Per questo l'idea che lei si fosse messa a seguirmi e ad ammirarmi era bella per me è un po' triste per gli altri.
Ma a me non piaceva... Ripensandoci era carina... No il termine adatto non era carina era "magnificente" (un misto di magnifica e stupefacente).
Solo allora compresi la sua bellezza e capii che eravamo fatti l'uno per l'altra. Dopo aver parlato di ragazze, rugby e altre scemenze decidemmo di pagare e andare a berci qualcosa nella zona cocktail.
Come scendemko le scale per arrivare al piano terra sentimmo tre grandi botti e delle urla di stupore.
Io corsi a spintoni tra la folla che si era circondata intorno all'accaduto.
E quello che vidi mi scioccò!
C'era Anna accasciata per terra insieme a due delle sue seguaci. Stava perdendo la sua reputazione sdraiata lì, con le gambe aperte.
Molti ragazzi si abbassavano e le guardavano in mezzo alle gambe.
Mi stavo infuriando!
Ad un certo punto vidi un ragazzo che si stava avvicinando con il cellulare per farle la foto, io lo placcai e con una spallata lo mandai a terra insieme al suo cellulare da snob.
Approfittai di quei brevi istanti di silenzio per dire ai miei tre nuovi amici di prendere in braccio le due amiche di Anna.
Io, invece, presi lei.
Era leggerissima e profumava tantissimo.
~ANNA'S POV~
Stavo bevendo un bicchiere dopo l'altro, non sapevo di preciso il motivo, forse ero semplicemente triste perchè non eri abituata ad avere un no come risposta.
O semplicemente ero frustrata a causa di tutto quello che avevo in mente.
Volevo affogare i miei pensieri nell' alcool ma più bevevo e più quest'ultimi tornavano a galla.
A quanto pare sapevano nuotare.Volevo smettere di bere perché sapevo che sarei crollata a momenti ma non riuscivo.
Era come una droga alla quale non potevo staccarmi.
Le mie amiche erano ancora più sbronze di me visto che io gli proibivo di bere alcolici.
Poi lo vidi. Vidi quell' angelo che stava scendendo le scale. Con il suo atteggiamento calmo ma pronto a tutto, sembrava un po' il mio autista Alfred.
Non aveva ancora finito di scendere re i gradini che crollai dalla sedia insieme alle mie due amiche.
Non riuscivo a muovermi.
Tutto quello che vidi prima si svenire completamente era Steve che mi prendeva in braccio.
~STEVE'S POV~Era bellissima e nonostante il trucco le fosse un po' calato si vedeva che era una gran bella ragazza.
Non era proprio il mio tipo, ma per quei pochi momenti che l'avevo vista e ci avevo parlato capii che anche lei aveva vissuto un esperienza traumatica.
Le persone che non l'hanno vissuta direbbero "come fai a capirlo?!" Ma io che so cosa si prova so dai vari atteggiamenti cosa uno ha provato.
Dopo un po' che eravamo in cammino cominciammo a chiacchierare del più e del meno.
Stavamo portando in braccio tre delle più popolari della scuola senza nemmeno aver fatto una giornata di scuola.
Eravamo quasi arrivati quando la ragazza che stava portando in braccio Danny cominciò a muoversi e a gemere. Di colpo anche Anna si svegliò e anche la terza ragazza. Le mettemmo per terra ma nessuna delle tre riusciva a camminare.
Un po' per la sbornia ma anche per quei trampoli che avevano al posto delle scarpe. Così le riprendemmo in braccio. Denny e Jack avevano fatto colpo sulle ragazze che si erano subito fidanzate. Io, invece, fissavo Anna e lei fissava me. Lei stava per parlare ma una voce misteriosa ci disse " chi siete?!"
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LEI+LUI
RomantizmCose succede se un bad boy è una ragazza snob si dovessero incontrare in un college e tra loro ci dovesse essere un mistero. Un mistero che solo loro potranno svelare. Una sorprendente storia d'amore che (spero) appassionerà i lettori. E se dopo, al...