FAR AWAY, SO CLOSE

ONLY IN DREAMS

"Only in dreams
We see what it means.
Reach out our hands.
Hold onto hers.
But when we wake
It's all been erased.
And so it seems
Only in dreams"
Weezer - Only In Dreams

- Buongiorno, raggio di sole! - Kristine sorrise ad Olivia mentre prendeva posto a tavola - Dormito bene? -
- Meravigliosamente. - si concesse un sorriso lei.
- Nessuno dei tuoi soliti... incubi? - si informò Kristine, cercando di parlare in codice.
Olivia scosse la testa, versandosi del caffè. - No, il Somerset deve davvero avermi fatto bene. -
- E tu, Zayn? - chiese Liam sorridendo all'amico mentre anche lui si sedeva.
- Non posso dire lo stesso. -
- Allora, - iniziò Harry - programmi per oggi? -
Tra un boccone e l'altro, Niall rispose: - Il meteo dice che inizierà a nevicare alle undici. -
- Dobbiamo fare la scorta di legna, allora. - decise Louis.
- Vengo con te. - decise Olivia.



- Sembra davvero che inizierà a nevicare. - constatò Olivia alzando gli occhi al cielo, bianco.
- Niall e il suo meteo non sbagliano mai. - sorrise Louis - Se solo fosse così bravo anche con le ragazze. -
La ragazza raccolse un altro ramo da terra, ridendo. - E' solo un po' ingenuo. -
- Andiamo, - protestò Louis - è da una settimana che non fa altro di parlare di Kristine. Potrebbe anche darsi una mossa. -
- Povero piccolo Niall, lasciamolo fare le cose ai suoi tempi. -
Louis si fermò per un momento, cercando di riprendere fiato. - E tu che mi dici? -
- Riguardo a cosa? -
- Zayn. -
Olivia si voltò, dando le spalle a Louis, per raccogliere altri rami. - Zayn cosa? -
- E dai, Olly... - la spronò lui, sorridendo.
- Non so veramente di cosa tu stia parlando. - si difese lei, evitando lo sguardo indagatore del moro.
- Ho visto come vi guardate. Tutte quelle occhiatine... -
Lei si avvicinò per rifilargli una gomitata in mezzo alle costole. - Smettila! - rise.
- Non puoi negarlo. - insistette Louis.
Olivia sospirò. - Togliti quelle idee dalla tua testolina, Tomlinson. -
- Ah, giusto... hai fatto una promessa, tu. -
- Esatto. - convenne lei.
- Be', sai come si dice... "le regole sono fatte per essere infrante". -
Olivia scoppiò a ridere, vedendolo con espressione filosofica. - Innanzitutto è una promessa, non una regola. E poi no, Louis. Assolutamente no. -
Louis ricominciò a raccogliere legnetti da terra.
- In fondo è un bravo ragazzo. -
- Ne sono sicura. - mormorò lei, sarcastica.
- Cosa? -
- Dicevo, dovremmo tornare verso casa. Il tempo si sta mettendo male. - mentì Olivia.



Quella giornata era iniziata decisamente con il piede sbagliato, e non sembrava voler migliorare.
Il suo umore era nero, e non c'era niente che potesse fare per cambiarlo, al momento. Aveva perfino pensato di prendere da parte Olivia e cercare di scoprire se era stato davvero soltanto un sogno, ma lei era uscita con Tomlinson, e poi a che scopo? Per sentirsi dare del pazzo, o peggio, del pervertito maniaco.
Se Olivia fosse venuta a conoscenza di anche metà dei sogni che lui aveva fatto su di lei, non lo avrebbe più guardato in faccia. Non che ora lo facesse spesso.
- Malik, c'è altra legna di fuori, dacci una mano. - lo chiamò Louis entrando con le braccia piene di rami secchi.
Zayn si alzò di controvoglia, aspettò che Louis scaricasse il primo carico accanto al fuoco prima di seguirlo fuori. Presero il resto dei rami e rientrarono, preceduti da Olivia. Lei lasciò cadere il carico accanto al fuoco, e si chinò per sistemare i rami.
- Che hai fatto sul fianco? - chiese Louis.
Prima che lei si alzasse per coprirsi, Zayn riuscì a vedere un segno rosso sul fianco destro di Olivia.
- Niente. - si affrettò a rispondere lei, abbassando la maglietta fino a coprirlo. Alzò immediatamente lo sguardo su Zayn, riabbassandolo quasi subito.
"Merda..." pensò Zayn.
Le sue mani che le stringevano i fianchi, la notte precedente, mentre lei stringeva a sé per attutire i gemiti...
Non era un sogno.