10. Non ti fermare

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Jader mi corse dietro.

‹‹No, no, no, che fai? Sei mia ospite, non ti lascerei mai sparecchiare.››

‹‹Voglio solo aiutarti›› dissi io ridendo.

‹‹Non se ne parla. Vieni.››

Mi prese per mano e raggiungemmo il divano.

‹‹Siediti e aspettami qui.››

Obbedii. ‹‹Dove vai?››

‹‹A prendere una cosa.››

Cominciò a farsi strada la consapevolezza di essere da sola a casa di Jader. Sola. Come avevo immaginato più e più volte dal nostro primo incontro. Tornò con due bicchierini pieni di un liquido scuro. Me ne porse uno.

‹‹Cos'è?››

‹‹Un liquore alle erbe.›› Si sedette accanto a me ma non troppo vicino, manteneva ancora le distanze. Tese il braccio verso me. ‹‹Cin cin.››

‹‹Cin cin.›› Risposi io, guardando i bicchierini che tintinnavano.

‹‹Dafne›› riportai lo sguardo su di lui. ‹‹Se non ci guardiamo negli occhi non vale.››

Le farfalle nel mio stomaco sembravano impazzite. Rimanemmo con gli sguardi incollati anche mentre bevevamo un sorso. Quando il liquido entrò in contatto con le mie papille gustative feci una smorfia. Era amaro, ma poi divenne gradevole. Lui sorrise nel vedere la mia espressione.

‹‹Ti piace?››

‹‹Sì! Come si chiama?››

‹‹A dire il vero non ne ho idea. Me lo porta un amico, lo fa lui.››

Feci un altro sorso, il retrogusto era davvero buono. ‹‹Beh, dì al tuo amico che fa un ottimo liquore alle erbe.››

‹‹Lo farò.››

Il suo sguardo scivolò sul mio corpo fasciato dal vestitino rosso non molto aderente di lana. Rimasi in silenzio, in attesa. Volevo che mi baciasse e sentivo che anche lui lo voleva seppure si stesse trattenendo. Per un secondo pensai di fare la prima mossa e di avvicinarmi. Poi lui parlò.

‹‹E così Victoria e Francesco escono insieme.››

Aggrottai la fronte, non credevo di aver capito bene. ‹‹Come dici?››

‹‹Non dirmi che non lo sai.››

‹‹Guarda che ti sbagli, Vicky sta sentendo una persona in questo periodo.››

Jader scosse la testa. ‹‹Davvero non ti sei accorta di nulla? Mi sorprende che la tua amica non te lo abbia detto.››

Ripensai a tutte le volte che avevo visto loro due insieme e avevo avuto la sensazione che ci fosse qualcosa. Victoria però stava con Daniele, come era possibile? Se fosse stato vero me lo avrebbe detto, no?

‹‹Quindi tu pensi che Francesco si sia inventato che aveva da fare per poter stare da solo con Vicky?››

‹‹Ne ho la certezza.››

Oh beh, l'indomani la mia amica avrebbe dovuto raccontarmi un bel po' di cose. Mandai giù un altro sorso di liquore. Il suo odore mi rimandava all'erba di campo rinfrescata dalla rugiada, sapeva di rabarbaro e genziana.

‹‹Te lo ha detto Francesco?›› volevo esserne certa anche io prima di parlare con Vicky.

Jader smise di guardarmi e rivolse la sua attenzione al bicchiere che aveva in mano. ‹‹Li ho visti. La sera che ci siamo incontrati fuori dallo Starlight, ricordi? Ero tornato a cercarti e li ho trovati in atteggiamenti piuttosto intimi.››

Non lasciarmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora