A Reason To Love (Camren) [Traduzione Italiana]

Capitolo 1

Erano passati ormai 6 mesi da quando avevano avuto una cena con una conversazione piacevole e da mai più hanno dormito nella stessa stanza. Camila rastrellava con la sua forchetta avanti e indietro sopra il tumulo di patate che aveva sul piatto. Guardò Lauren rapidamente, sperando di evitare un contatto visivo. Erano passati più di 6 mesi da quando era successo. Beh, da quando era successo volentieri o volutamente.

Loro erano il sogno di tutti gli Americani crescendo insieme e diventando migliori amiche. Quando diventarono un po' più grandi, fu una parte naturale del processo da parte di entrambe innamorarsi. Chiunque le conosceva fin da piccole capiva che c'era qualcosa di speciale riguardo alla loro relazione. Se tu provocavi Camila, Lauren era lì per difenderla. E se tu provocavi Lauren, Camila sarebbe stata la prima a darti un pezzo della sua mente. Loro erano inseparabili. Non è divertente come le cose cambiano? La persona che un tempo si faceva in quattro per essere la tua difesa passa dalla parte opposta quando meno te lo aspetti.

Il silenzio era il nuovo approccio di Lauren e Camila per far funzionare il loro matrimonio. Si conoscevano così bene che non avevano mai realmente dovuto usare le parole in qualsiasi situazione, ma quello era diverso. Dove prima facilmente utilizzavano per comunicare i loro occhi e toccate morbide, ora si erano dovute organizzare con frasi brevi e messaggi passivi.

Come Lauren camminava verso il lavello, pensò a quanto diversamente credeva che sarebbe stata la loro vita. La visione con la quale era cresciuta ora era sfuocata e difficile da distinguere con i ricordi aspri e frastagliati della realtà. Lei aveva ammesso a se stessa già molto tempo fa che stava giocando un ruolo importante nella disintegrazione del loro rapporto. Aveva incominciato a prendere tutto quello che aveva sempre avuto per scontato e ora l'unica cosa certa della sua vita stava scivolando via. Sicuramente, c'erano dei problemi reali che avevano bisogno di essere risolti e sentimenti della quale avevano bisogno di discutere, ma alla fine, a Lauren sembrava come se al mondo non ci fosse nessun'altra che volesse sposare. Non c'era nessun altro al mondo che Lauren voleva sposare. Camila era la sua anima gemella, non poteva vivere senza lei.

Camila guardò Lauren mentre lentamente si dirigeva verso il lavandino, facendo una pausa per un minuto, come se stesse meditando su qualcosa di grande importanza. Aveva sempre ammirato il mondo in cui Lauren si prendeva il tempo per pensare senza che nulla la distrasse dai suoi pensieri. Camila, d'altra parte, era completamente incapace di fare una cosa alla volta. Questo singolo tratto poteva essere la ragione della mancanza nel loro matrimonio. Quando Lauren aveva incominciato a lavorare tardi e a tornare a casa troppo stanca per trascorrere del tempo con sua moglie, Camila era costretta a fare affidamento agli amici per l'interazione umana e per un affidamento. Sfortunatamente, non passò molto tempo fino a quando una di quei "amici" non approfittò di quanto stesse ottenendo la vicinanza di Camila, con grande sgomento da parte di Camila.

Dal giorno in cui Lauren lo aveva scoperto, il silenzio era penetrato nella loro casa. Era tutto troppo forte per Camila. Per lei, il silenzio era come mille piatti sbattuti che non si fermavano mai. Questo fu il perchè, quando il campanello suonò, Camila non lo aveva notato. Quello che notò fu Lauren mentre si girava dal suo posto dal lavello e guardava verso di lei. "Aspetti compagnia?" chiese, con un tono amaro.

Camila scosse la testa e si alzò dal tavolo, essendo seguita dietro di lei dalla moglie, mentre si faceva strada verso la porta d'ingresso della loro casa. Lauren guardò fuori dalla finestra ma non riusciva a vedere nessuno fuori. Nulla avrebbe potuto prepararle da quello che c'era dall'altra parte della porta.

La aprì lentamente, Lauren ansimò quando vide una piccola bambina con i capelli incasinati che era vestita con un abbigliamento chiaramente sporco. La ragazza non poteva avere più di 3 o 4 anni. Fece un passo fuori, cercando intorno i genitori della bambina. Non c'era nessuno. Camila si abbassò così da essere allo stesso livello visivo con quello della piccola bambina. "Ciao principessa. dove sono la tua mamma e il tuo papà?"

La piccola si limitò ad alzare le spalle e si guardò avanti e indietro tra Camila e Lauren con occhio esitante. Lasciò cadere la testa, abbassandola e iniziò a guardarsi i piedi, strisciandoli sul terreno. Gli occhi di Camila si spalancarono quando sentì qualcosa che non aveva più sentito in quelli che sembravano anni. Lauren l'aveva trovata a se e strattonata, facendo così in modo che Camila guardasse direttamente verso di lei. Quando il loro sguardo si incrociò fu come la corrente elettrica. Camila letteralmente aveva colto al volo quel sentimento. Loro si connettevano in quel speciale modo e senza dire una parola Lauren si abbassò e prese in braccio la bambina, portandola dentro e fuori dal pericolo.

Camila era rimasta indietro quando Lauren aveva portato la piccola al piano di sopra. Non aveva idea di quello che stava succedendo con la ragazza, ma sapeva che era bello avere Lauren che la guardasse di nuovo. Sospirò e si diresse dove erano sua moglie e la piccola bambina, non sapendo in che stato avrebbe trovato una di loro una volta arrivata lì.