Epilogo

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5 ANNI DOPO

Camila giudò l'auto fino al vialetto. Appena tolse le chiavi dal quadro, rimase seduta per qualche minuto ad osservare la casa. Ricordava affettuosamente il giorno quando loro avevano deciso di comprarla.

Flashback

Camila sbatté la porta alle sue spalle. Era stato involontario, ma era persa nei suoi pensieri per impedire che succedesse. Girò l'angolo e vide Lauren seduta nel divano, con uno sguardo concentrato sul suo viso. "Camz, che stai facendo? Sta dormendo." Camila alzò la testa verso l'alto. Solitamente, era molto più consapevole del fatto che bisognasse fare con calma e in silenzio quando Brooklyn faceva il suo riposino.

"Mi dispiace," disse con un tono basso, simile a un sospiro. Si tolse la giacca e si sedette nel divano vicino a sua moglie.

Lauren mise un braccio intorno al corpo di Camila e la avvicinò. "Seriamente, sembra che tu abbia appena visto un fantasma. Dimmi che succede."

"I miei genitori. Mio padre ha avuto un nuovo lavoro e si trasferiranno in Arizona," disse, esterrefatta. Lauren incominciò ad accarezzarle la schiena lentamente.

"Wow. È una grande mossa. Sarà difficile stare così lontano da loro", menzionò Lauren, sperando che Camila elaborasse più di quanto si sentisse lei in quella situazione.

"Già, sarà davvero dura. Hanno messo in vendita la casa oggi. Sono sicura che verrà comprata subito. È perfetta," disse Camila tristemente.

Lauren poté dire che Camila era triste per la casa. "Ci son così tanto ricordi attaccai a quella casa, vero?"

Camila annuì. "È stato lì che ti ho incontrata la prima volta. Il molo nel cortile è il nostro posto speciale. Abbiamo pietre miliari lì. È dove abbiamo avuto la nostra prima discussione su i nostri sentimenti l'una per l'altra e dove tu decisi che era meglio baciarmi che parlarne." Lauren ridacchiò al ricordo.

"Ci siamo sposate lì, abbiamo rinnovato i nostri voti, lì. Significa tutto per me, per noi...e adesso sarà di qualcun altro."

Solo dopo, un pensiero attraversò la mente di Lauren che lei determinò essere o un colpo di genio o una pessima idea. Valeva la pena menzionarlo, solo in caso fosse un idea geniale. "Camz, dobbiamo davvero stare attente ai numeri e vedere se è possibile, ma perché non la compriamo?"

Camila alzò una confusa occhiata verso la direzione di sua moglie. Lauren alzò le spalle e alzò un sopracciglio. "Cosa ne dici se almeno ci pensiamo?" la supplicò, "Non possiamo lasciare che qualcun altro si prenda il posto che per noi significa tanto."

Guardò verso Lauren e un sorriso genuino si fece largo sul suo volto. Forse sua moglie aveva ragione su qualcosa.

Fine Flashback

"Hey, babe," chiamò Camila come aprì la porta e camminò dentro. Camminò intorno alla casa e ebbe una forte ondata di ricordi da vivere lì da quando era piccola. Erano passati anni da quando l'avevano comprata dai suoi genitori che si erano trasferiti, ma c'erano giorni in cui tutto quello che riusciva a fare era guardarsi intorno e immaginare se stessa e Lauren quando erano bambina. "Dove sei?"

"In cucina," rispose Lauren, usando un asciugamano per asciugarsi le mani, dopo aver finito di lavare l'ultimo piatto. Un grande sorriso si fece largo sul suo volto quando vide sua moglie appoggiata allo stipite della porta. "Com'è stata la tua giornata?"

Camila appoggiò il sacchetto della spesa sul tavolo della cucina, velocemente si avvicino a sua moglie per prenderla in braccio. "Camz! Mettimi giù!" urlò Lauren tra le risate mentre giravano. Smisero di girare quando Camila incominciò ad avere le vertigini. Alzò lo sguardo verso Lauren la quale era ancora nelle sue braccia per riacquistare il suo equilibrio. Lasciò che sua moglie appoggiasse nuovamente i piedi per terra ma le rimase il più vicina possibile.

A Reason To Love (Camren) [Traduzione Italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora