Capitolo 10

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"CA-MEEEEEE-LA!!!!" La ragazza con i capelli ricci castani arrivò di corsa verso di lei così che se lei avesse pensato un po' di più, l'avrebbe rovesciata nel tappeto per il tempo della storia.

"Hey Brooks! Come è stato il tuo primo giorno all'asilo? Hai conosciuto tanti amici?" La bambina arricciò il naso per qualche minuto.

"Sì, credo" si guardò intorno per la stanza. "Luke, sei mio amico?" Luke si girò quando sentì il suo nome e fece a Brooklyn uno sguardo assassino.

Camila non poteva credere ai suoi occhi. Poteva una bambina di 3 anni dare frequentemente sguardi assassini ai loro compagni coetanei all'asilo? Guardò verso Brooklyn, la quale si strinse nelle spalle, per nulla preoccupata riguardo questo.

"Camila! Com'è andata a lavoro?" Dinah arrivò dietro di loro con lo zaino di Brooklyn.

"Beh, ho messo la mia maglietta al contrario questa mattina e me ne sono accorta verso l'ora di pranzo, se questo ti dice qualcosa," scherzò Camila.

Dinah rise. Si era sempre divertita stando dietro a Camila a scuola. Non c'era nessuno al mondo come lei, inoltre Dinah poté essere d'accordo con Lauren per il fatto che Brooklyn aveva molti dei suoi stessi tratti.

"E com'è stata la piccola oggi?" Camila prese Brooklyn in braccio, così da farla sedere sulla sua anca.

"Beh, vorrei parlarti riguardo a una cosa che è successa oggi. Non preoccuparti! Stanno tutti bene ma forse dovresti parlarne con Brooklyn." Il cuore di Camila batteva velocemente, tanto che lei pensava sarebbe saltato fuori dal suo petto. Sollevò un sopracciglio preoccupata, invitando Dinah ad andare avanti.

"Lei ha morsicato Luke. Non ho idea di cosa sia successo. Ero con un altro gruppo di bambini e loro avevano appena incominciato a girarsi intorno quando ho sentito l'urlo." Camila adesso puntò il sopracciglio sollevato verso Brooklyn, la quale stava girando intorno, godendosi il suo piccolo mondo.

"Non è poi così brutto, non ha nemmeno lasciato il segno. Le ho fatto prendere una pausa e le ho parlato riguardo a come non fosse carino mordere le persone. Sembra aver capito, ed è un buon segnale." Dinah sorrise rassicurante a Camila, la quale stava ferma lì, scuotendo la testa. "Perchè dovresti mordere le persone": conversazioni che Camila non avrebbe mai immaginato di avere prima di adesso.

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"Yeah!!!" Lauren sentì delle voci dal sedile posteriore e si sistemò all'interno della macchina.

"Hey, tesoro! Com'è andata a suola?" Lauren non aspettò una risposta prima di sporgersi verso il lato del conducente e dare a sua moglie un piccolo bacio sulle sue labbra. Brooklyn rispose a tutta la questione battendo le sue mani.

"Noi potremmo avere un problema tra le mani, Laur." Camila guardò Lauren negli occhi e le fece l'occhiolino.

"Oh, sì? e quale sarebbe?"

"Miss Brooklyn qui dietro ha morsicato il suo nuovo amico Luke. Beh, adesso non sappiamo dire con certezza se lui sia suo amico a questo punto." Lauren guardava il modo in cui gli occhi di sua moglie brillavano e poteva dire subito che lei stava cercando di trattenere le risate.

Lauren guardò verso la bambina seduta nel sedile posteriore. "Brooksie, perché hai morsicato Luke?"

Brooklyn unì le sue mani insieme e guardò Lauren dritta negli oggi, alzando le spalle. "Pensavo che avesse un buon sapore." 

Camila iniziò a ridacchiare e Lauren la fulminò con lo sguardo. "Cosa? Non puoi davvero discutere con questa logica..." Lauren schiaffeggiò giocosamente sua moglie e scosse la testa. Era vero, avevano così tante cose da imparare.

A Reason To Love (Camren) [Traduzione Italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora