A Reason To Love (Camren) [Traduzione Italiana]

Capitolo 9

Camila si svegliò Lunedì mattina con un piccolo piede posizionato proprio sopra i suoi occhi. "Ma che cavolo?*" sussurrò a se stessa, incominciando lentamente a svegliarsi e facendo l'inventario dei suoi dintorni. Aveva dormito nella parte del letto di Lauren con sua moglie al centro e Brooklyn dall'altra parte dalla notte in cui Lauren le aveva chiesto di dormire accanto a lei. Sorride mentre guardava il panorama vicino a lei. Brooklyn era in qualche modo sistemata sopra entrambe, a testa in giù, così che la testa fosse appoggiata nelle gambe di Lauren e i suoi piedi fossero sulla faccia di Camila.

Lauren incominciò a muoversi quando sentì lo spostamento del peso nel letto. Guardò verso Camila la quale fissava entrambe le ragazze divertita. "Baby, penso che sia ora di comprare quel letto con le sbarre" sussurrò Camila a sua moglie.

Guardando una Camila con gli occhi assonnati, Lauren annuì. Prese Brooklyn e la girò così che la sua testa rimanesse appoggiata sul suo petto. Le accarezzò i capelli e la piccola bambina dormiva profondamente. "Non so se riesco a farlo oggi, Camz."

Camila si spostò, così da poter essere abbastanza vicina da allacciare un braccio intorno ad entrambe le ragazze. "Lei starà bene, lo sai? Sarà un bene per lei stare intorno ad altri bambini della sua età. Imparerà nuove cose. Inoltre, è solo 3 giorni alla settimana! Dobbiamo allentare un po' o altrimenti diventeremo quel tipo di genitori che tengono i loro figli dentro una bolla. E tu lo sai che quei bambini non sono affatto divertenti." Camila era motivata e Lauren baciò sulla testa la ragazza addormentata che aveva in braccio.

"Lo so. Solamente mi mancherà" Lauren guardò verso sua moglie e aggiunse, "Credi che piangerà quando la lasceremo lì? Perché dovrai trascinarmi fuori se questo dovesse accadere."

"Non ne sono sicura, baby. Credo che lo scopriremo tra qualche ora. Adesso, per quanto mi piacerebbe passare qui la giornata con le mie due ragazze, dobbiamo incominciare a prepararci." Camila prese Brooklyn in braccio e incominciò gentilmente a strofinarle la schiena e a sussurrare per svegliarla. Sfregandosi gli occhi, la bambina lentamente incominciò a svegliarsi. "Buongiorno, dolcezza. Lo sai cosa c'è da fare oggi?"

"Scuola!" urlò Brooklyn. Sì, urlò letteralmente. Camila e Lauren sobbalzarono per il volume della sua voce.

"Bene, sembra che qualcuno sia eccitato" disse Camila come prese Brooklyn, portandola al lavandino, in modo che entrambe potessero lavarsi i denti. Quello era un ostacolo che le era stato posto di fronte. Quasi tutti i giorni, Brooklyn preferiva mangiarsi il dentifricio che pulirsi con quello, così oggi per mancanza di tempo, Camila teneva aperta la bocca della bambina e le lavò i denti per lei.

Lauren entrò nel bagno per trovare la sua spazzola e Brooklyn allungò le braccia verso di lei per essere presa in braccio. Come poter dire di no a questo? Appena Lauren fu vicina abbastanza, la bambina dagli occhi blu saltò tra le sue braccia e la abbracciò stretta. "Buongiorno," disse la piccola con una voce roca mattutina.

"Buongiorno, dolcezza. Sarai brava con Miss Dinah oggi?" Lauren e Brooklyn si guardarono negli occhi e la donna alzò un sopracciglio in modo che la giovane sapesse che faceva sul serio.

"Sì, Law-ren. Sarò COSì buona." Brooklyn sorrise verso Lauren e con quel sorriso e con quei bellissimi occhi, non c'era nulla nel mondo che avrebbe fatto di sbagliato.

La piccola lo sapeva.

*****

Le tre camminavano mano nella mano su per le scale dell'asilo. Lauren era estremamente nervosa. "Che cosa succede se lei ha allergie della quale noi non sappiamo nulla?" Questa era solo una della lunga lista di domande che aveva fatto prima. Camila fermò la loro strada e guardò il viso di Lauren. Sistemo una mano su entrambi i lati della sua faccia e incoraggiò la moglie a guardarla negli occhi.