Stardust |Niall Horan|

11. Audition

Mi sveglio e mi ritrovo in lacrime per via del mio sogno...ho sognato la fine di tutto questo. Non voglio che arrivi. Sto così bene con lui. Poi, dopo ieri, i miei sentimenti si sono amplificati ancora. Mi viene da chiedermi come farei senza di lui...

Accendo il cellulare e controllo che ore sono. É l'una e venti del pomeriggio, é tardissimo! Beh, ieri quando Niall mi ha accompagnata erano le tre e mezza del mattino. A proposito di Niall, ho un suo messaggio.

"Scusa per ieri. So che non dovrei intromettermi ma voglio che tu stia bene."

"Non ce l'ho con te. Al contrario, tu mi fai sempre stare bene!"

"Grazie :) beh, volevo solo sapere come stavi, se mi assicuri che stai bene allora io torno a fare le mie cose .xx"

"Sto bene. Sono sincera .xx"

"Ok, allora ci sentiamo! Ciao piccola .xx"

"Ciao Nily .xx"

Se non la smette di chiamarmi piccola lo denuncio per stritolamento di cuore. Caccio un lungo sospiro e penso a cosa fare oggi.

Cazzo. Mi sono dimenticata che devo lavorare!! Non ho nemmeno chiesto l'orario! Diamine Laura ma dove hai la testa!?

Sempre tra le nuvole. Pensa meno al biondino e agisci di più!

Anche sta volta la mia coscienza ha ragione. Penso che andrò da Rose verso le tre, così ho tempo per continuare la mia canzone.

3:15 PM.

"Ciao cara, sei qui per lavorare?", sorride.

"Si, ti chiedo scusa ma mi sono completamente dimenticata di chiederti gli orari! A che ora dovrei venire?", chiedo.

"Tu puoi venire il mattino alle nove e finire alle undici. Poi al pomeriggio dalle due e mezza fino alle undici e mezza di sera. Lo so il pomeriggio sono tante ore, se hai bisogno di andare via prima te lo concedo", mi dice felicemente.

"Grazie, spero di non doverlo fare ma la mia vita ultimamente è imprevedibile", rido.

"Devi raccontarmi qualcosa?", sorride maliziosa.

"Beh, ho incontrato dal vivo l'amore della mia vita e da quel giorno non ci molliamo un attimo. Lui non prova niente per me, solo pena credo...ma non importa, ci vediamo spesso e sono tanto innamorata! Mi ha persino fatto conoscere i miei cantanti preferiti!!", faccio un gridolino.

"Sono felice per te tesoro, ma é per caso quel ragazzo di quella band famosa? Quello che viene sempre a difenderti da quella Cara?", annuisco arrossendo. "Ah é chiaro!", ride, "Viene spesso qui, con i suoi amici, speri di vederlo giusto?", chiede con furbizia.

"Si ma mi deconcentri dal lavoro così", rido.

"Trova un'altra scusa signorina", ricambia la risata.

"Scusa potresti passarmi quel vassoio?", chiede il cameriere.

"Tieni", glielo porgo.

"Grazie", risponde frettolosamente per andare a servire. É davvero bellissimo.

"Piccola mi dici che ore sono? Dovrei comprare un orologio da appendere...", chiede pensierosa.

"Aspetta...sono le tre e quarantacinque"

"Bene, allora le cose si calmano un po' adesso, la gente ricomincia ad arrivare verso le sette. Mi dispiace molto per Adam", sospira affranta.

"Perché?"

"Lavora moltissimo per pagare la possibile università di sua sorella, ha un sacco di amici ma non esce mai. Potresti aiutarlo tu, gli farebbe bene!", esclama lei.

"P-posso provarci", balbetto.

Passano circa venti minuti e le persone iniziano a diminuire. Che levataccia. Ma tutto sommato é divertente.

Ora non c'è più nessuno, approfitto per parlare con Adam.

"Ciao, sei stanco vedo. Vuoi che ti porti qualcosa da bere?", chiedo gentilmente.

"No grazie, non ti preoccupare, tu sei?", sorride mostrandomi il suo piercing.

"Laura piacere, tu sei Adam?"

"Si, sono io, piacere", mi stringe la mano.

"Pensavo che magari qualche volta potremmo...non so, uscire insieme?"

Ride, "É stata Rose a chiedertelo vero? Quella donna mi farà impazzire", continua a ridere, "Mi farebbe piacere comunque. Stavo giusto pensando che domenica non ho niente da fare. Potremmo andare in giro, se ti va", propone.

"Si, a me va benissimo!"

"Posso invitare altre due ragazze? É da un po' che non le vedo!", sorride e io annuisco.

"Oh, tu guarda! Lavori qui?", mi richiama il mio idolo.

"Liam! Che fai qui?", rispondo emozionata.

"Passavo di qua. Che bello vederti!", mi compare un sorrido sgargiante.

"Anche a me fa piacere vederti"

Arriva Adam che appoggia il bicchiere.

"Ma tu sei Liam Payne!", esclama a bocca aperta.

"Così dicono", sorride.

"Sei un grande!", urla.

"Grazie mille, potresti portarmi una birra media per favore?", chiede gentilmente.

"Arriva subito!", dice e si allontana.

"Sai che Niall sta provando a farti avere un'audizione?"

"Cosa?! Oh ma perché fa così?", sospiro esasperata.

"Ma non sei contenta?", mi guarda sorpreso.

"Si, ma non deve fare tutto questo per me...", sospiro di nuovo.

"Credo che a lui faccia piacere", dice sorseggiando la birra che Adam gli ha appena portato.

"Salutalo allora", sorrido.

"Certo, ora scusate, ecco a te i soldi. Ma devo andare. Ci vediamo presto spero! Ciao"

"A presto!"

Sono così felice! Non vedo l'ora di sapere cosa ha intenzione di fare Niall! Anche se la cosa mi spaventa un po'.