Laura's pov.
Sono ancora un po' confusa dalla conversazione che ho avuto ieri con Niall. Era parecchio strano...ma è stato carino, come sempre.
Dunque...oggi é sabato e ho detto a Rose che avrei fatto il week-end lungo. Ma quindi cosa posso fare oggi? Un semplice giro magari mi farà bene. Però devo proprio chiederle il numero di telefono, così possiamo sentirci ogni tanto. Lo so, é strano anche per me avere una donna di trent'anni come amica ma é una donna magnifica!
Mi cambio ed esco camminando senza meta.Mi fermo a guardare qualche vetrina ogni tanto e i prezzi sono molto più bassi qui. Potrei comprare un sacco di cose pensandoci bene. Il problema é che sono obbligata a mettere magliette a maniche lunghe a causa dei tagli ancora evidenti. Qualcuno mi tocca improvvisamente la spalla facendomi sobbalzare.
"Oh scusa. Credevo di aver sbagliato persona e invece no!", ride.
"Adam, che piacere e sono loro due le tue amiche?", gli chiedo osservandole.
"Già, proprio loro! Presentatevi pure"
"Piacere, io sono Charlotte", dice la ragazza alta con i capelli biondi ricci, magra e molto muscolosa.
"Io invece sono Hayley, piacere", aggiunge la ragazza esile, minuta, con i capelli neri e bassa quasi quanto me.
"Piacere mio, io sono Laura! Ma Hayley...sei per caso...", tento di dire.
"La sorella di Adam? Si, sono io", mi interrompe sorridendo.
"Beh, visto che ci siamo possiamo sederci a parlare un po'! Sempre che tu non abbia qualcosa da fare", dice Adam.
"No no, stavo solo facendo un giro! Dove andiamo?"
"Possiamo sederci li? Così prendiamo anche un gelato!", propone Charlotte.
"Preferisco un ghiacciolo", ribatte Adam.
"É lo stesso!!", sbuffa lei.
Ci sediamo e iniziamo a chiacchierare un po' delle nostre vite.
"Dunque, generalmente io odio il nome Charlotte, quindi, a meno che non sia per un motivo serio, chiamami Charly! Ho diciassette anni e vivo con i miei, e mio fratello di due anni, vicino al nuovo Grand Hotel a cinque stelle! Ci sono entrata per curiosare e non immaginate neanche quanto sia bello! Dunque, Laura, avrai modo di conoscermi eh ma sono una ragazza curiosa, molto impicciona e spericolata, nel senso che sarei capace di buttarmi giù da un ponte senza elastico!", ride, "Altro non saprei...vado a scuola e sono fidanzata con Maya! La ragazza più fantastica del mondo!", esclama entusiasta.
"Aaah, sei...insomma...lesbica. Non mi piacciono gli stereotipi ma non saprei come altro dirlo! Che carine, sono contenta per voi! Come vi va?", chiedo curiosamente.
"Benissimo! Ieri l'ho portata all'acquario più grande di Londra! Ha una passione sfrenata per i pesci, la trovo una cosa tenera!", sorride, si vede che è innamorata, "Tu invece?"
"Io vengo dall'Italia. É la seconda settimana che passo qui. Ho diciassette anni anche io e, non potendomi permettere la scuola, lavoro al bar UKey di Rose Winkler. Sono qui da sola e sono per l'appunto single. Ho la passione per la musica e adoro cantare. Non chiedetemi cosa faccio qui da sola perché non mi va di parlarne", sorrido.
"Ok, non preoccuparti, ci sarà tempo!", dice Charly.
"Dai Hayley, ora tocca te!"
"Ehm, allora io non ho preferenze per come vuoi chiamarmi, è lo stesso, non sono pignola. Ho diciannove anni e mi faccio mantenere beatamente dai miei e Adam. Quindi non faccio niente tutto il giorno, esco e basta. Stavo pensando di iscrivermi all'Università di Manchester ma ci sto ancora pensando bene, perché dovrei lasciare tutto e tutti qui. Non ho una vera e propria passione, ma adoro i Coldplay e Selena Gomez", ride.
"Anche a me piacciono! E...Adam, raccontami qualcosa tu adesso, non so molto a parte che lavori con me"
"Bene. Ho ventunanni, non ho la minima intenzione di andare all'Università. Amo il mio lavoro e beh, la mia passione sono le moto da cross. Nel tempo libero vado sempre alla pista qui vicino per osservarle", dice estasiato e Hayley alza gli occhi al cielo.
"Riesce persino a coinvolgere anche me, che non me ne frega assolutamente niente!", sbuffa e ridiamo tutti.
"Bene adesso vi conosco e finalmente mi sono fatta degli amici!", esclamo entusiasta.
"Già, adesso ti diamo i numeri di telefono così possiamo sentirci quando vuoi!", dice Charly.
"Ok, grazie mille"
"Direi che possiamo andare, é quasi ora di cena e sappiamo che mamma si arrabbia se tardiamo. Tanto ci vediamo domani!", dice Adam.
"Si, non vedo l'ora di rivedervi, sarà divertente!"
"Vero, ci vediamo allora! Ciao!", saluta Charly.
"Ciao", dice Hayley e Adam la segue.
"Ciao", dico io e incomincio a camminare per tornare in Hotel.
Sono davvero simpatici.
***
A cena racconto la mia giornata alla signora Khaterin e lei, come al solito, ascolta attentamente facendo commenti maliziosi.
Quando la saluto lei mi si avvicina e mi abbraccia fortissimo. É un po' strano il modo in cui lo ha fatto ma ne sono contenta.
Salgo in camera e mi sistemo prima di fiondarmi a dormire.
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Stardust |Niall Horan|
Fanfiction"É quello che provo, quello che sento, quello che mi poterà di nuovo da te. Accendo l'ultima speranza e la affido a quella polvere di stella, che la proteggerà e la porterà con sé, e io aspetterò, aspetterò che mi porti da te." Laura, una ragazza ch...