Non ho dormito tutta la notte per pensare a come dirle dell'audizione.
Paranoico.
Lo so, lo so. Non riesco a farne a meno! Ho paura di perderla, ho paura che si arrabbi con me, ho paura di un sacco di cose.
Tipico panico da appuntamento.
Ma questo é un appuntamento diverso. Dobbiamo parlare di cose serie, anche se in realtà sono contento comunque di passare la serata con lei. Non so...in qualche modo lei mi allontana dallo stress, beh, a parte in questo periodo...devo comunque scriverle.
"Hey, non vedo l'ora di vederti stasera. :)"
"Ciao, scusa se ti rispondo sempre freddamente ma devo assolutamente parlarti perché mi sto sentendo male..."
"Vuoi che ci vediamo prima? Non so tipo alle 6:30 o alle 7:00 ?"
"No no, tranquillo, alle 8:00 va bene."
"Ok, ma per qualsiasi cosa chiama."
"Va bene, a stasera."
"A stasera."
Prego Dio perché non l'abbia fatto di nuovo. Non lo reggerei...
P A R A N O I C O.
Diamine, lo so!!! Ma non posso farci niente! Ho paura. Voglio che smetta di farsi del male, lei non ne ha bisogno! Il problema é che non so come farglielo capire...
8:00 PM.
Mi siedo sul muretto davanti al ristorante ad aspettarla. Arriva circa una decina di minuti dopo. La saluto ed entriamo a sederci. Dopo aver ordinato iniziamo a parlare.
"Prima di parlare della nostra situazione, devo...dirti del video. Simon ha detto che hai una bella voce ma che non hanno tempo per occuparsi di una nuova cantante...e mi dispiace tantissimo!", dico sconsolato.
"Fa niente... evidentemente non era il momento", sospira.
"Scusa! Davvero, vedrai che prima o poi il tuo sogno diventerà realtà!"
"Già...", sospira un'altra volta.
"Ti va di...parlare un po' di noi ora?"
"Va bene"
"Ecco...quello che vorrei sapere é perché non riesci mai a dirmi quello che pensi veramente. É come se ti creassi un muro davanti a me. Mentre io vorrei solo che ti aprissi e che fossi sincera", le spiego il mio punto.
"Innanzitutto ci sono rimasta un po' male per quello che già ti ho detto ieri. Per questo mi sento un po' a disagio quando sono con te ultimamente. Non so, é come se ci fosse qualcosa che mi blocca. Ma forse ho capito cosa potrebbe essere", abbassa lo sguardo.
"A...disagio? Davvero? Beh, e se sai cos'è allora dimmelo", dico tristemente.
"Penso che sia perché entrambi nascondiamo qualcosa. Se noi riuscissimo a liberarci di questo peso credo che potrebbe tornare tutto normale", arriva il cibo e parliamo tra un boccone e l'altro.
"Si, stavo giusto pensando che te lo avrei detto oggi. Solo che é molto doloroso. Spero che riuscirai a capirmi e a non giudicarmi. L'ho raccontato solo a Louis", la guardo e lei arrossisce.
"Farò del mio meglio per non farti sentire triste", dice dolcemente.
Sta tornando tutto normale.
"Grazie, lo apprezzo molto", sorrido e lei ricambia.
Non é proprio un appuntamento super romantico ma non importa, l'importante é chiarirsi.
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Stardust |Niall Horan|
Fanfiction"É quello che provo, quello che sento, quello che mi poterà di nuovo da te. Accendo l'ultima speranza e la affido a quella polvere di stella, che la proteggerà e la porterà con sé, e io aspetterò, aspetterò che mi porti da te." Laura, una ragazza ch...