Capitolo 17

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Arrivo a casa e sono ancora rossa in faccia.

Ah Cantarini..che cosa è capace di fare.

-Jen ma ti senti bene?- dice mia sorella avvicinandosi a me con aria preoccupata.

-Mh..si..tranquilla- annuisco socchiudendo gli occhi.

-Okay..- ritorna a giocare con le bambole.

Vado in camera e mi sento girare la testa e le mani congelate.

Scendo di nuovo di sotto e chiedo a mia madre il termometro.

Ritorno in camera, mi spoglio e mi metto a letto.

Misuro la febbre e..38.05!

-Oddio..- dico mettendomi una mano sulla fronte disperata.

-Jen..come ti senti che hai?- dice mia madre.

-Febbre alta.- dico dispiaciuta e posando il termometro sul comodino.

-Fammi vedere..oddio Jen! Riposa un po..se la situazione peggiora..ti porto qualcosa..-

'se la situazione peggiora'.

PER FAVORE.

Mi squilla il cellulare.

-Zoe!- dico con voce..distrutta(?).

-Oh ma che hai?- chiede preoccupata.

-Febbre alta..- dico con voce roca.

-Oddio! Ma oggi che hai fatto?-

-Sono stata a casa dei ragazzi.-

-Woooh..allora è tutta colpa di Lorenzo.- dice ridendo.

-Ma fanculo lascialo stare..Zoeeee! Per sbaglio..beh..per sbaglio..-

-LO STAVI PER BACIARE! ODDIO! E lui? Lui eh?-

-Nulla..sorrideva.- dico scuotendo la testa appoggiata sul cuscino.

-Mhhh!- ride maliziosamente.

-Idiota smettila.- dico ridendo.

-Vuoi che venga?-

-No no tranquilla..-

-Dai riposati un po..ci sentiamo più tardi casomai..- dice dolcemente.

-Se mi sveglio..- dico ridendo.

-Hahahaha dormi vah..-

-Hahaha ciao!-

Spengo il cellulare e mi addormento.

***
Dopo 1 ora..

-Jen..ehi Jen..devo parlarti..- mi sveglia mia madre dolcemente -Io e tuo padre siamo stati invitati a una cena..ma se..-

-Tranquilla mamma..basta che vi portate Jasmine perché in queste condizioni che mi trovo se sto con lei impazzisco.- dico sedendomi.

-Vabene tesoro..grazie..-

Le sorrido e va via.

Dopo mezz'ora sento la porta dell'ingresso chiudersi.

Per svagarmi un po invio un messaggio a Zoe:

"La malata è sola in casa! Yeee!"

Legge ma non risponde.

Vabbe.

Scendo in cucina avendo una fame incredibile.

Panini.

Ai fornelli non me la cavo proprio.

Mi butto sul divano e accendo la TV..

Improvvisamente sento la porta bussare.

Mi avvicino e apro.

-Ma..ciao!- dico sorpresa.

-Zoe mi ha detto che stavi male e avevi la febbre..e che eri sola in casa..quindi..eccomi qua.- dice lui sorridendo.

-Oh..Lore grazie mille! Vieni entra!-

-Che facevi?- dice guardandosi intorno.-

-Mh..nulla di che..mangiavo un panino per consolarmi..hahaha vieni accomodati.- dico sendendomi sul divano.

-Come ti senti?- dice appoggiando la sua mano sulla mia fronte.

Caaaldo.

Okay, basta.

-Mh..meglio di prima sicuramente..ma non del tutto..-

-Ti farò compagnia fin quando non vengono i tuoi okay?- dice per poi dandomi un bacio sempre sulla fronte.

Riesco a sussurrargli solo un 'grazie.'

-Vieni qui- dice abbracciandomi -Jen..so che non è il momento 'adatto' ma devo dirti una cosa..-

Lo guardo e noto che nei suoi occhi c'è un po di 'tensione'..

-Lore..c-che è successo?-

-Nulla di grave.- dice accarezzandomi la guancia..

It Doesn't Matter To Us || Lorenzo Cantarini. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora