It Doesn't Matter To Us || Lorenzo Cantarini.

Capitolo 59

Ed eccoci qui, appena atterrati sulla terra greca, un paradiso direi.

È sera, non si vede un granché, ma sarà lo stesso fantastico.

-Oddio non vedo l'ora di sapere com'è l'hotel..il mare..le strade..AAAH.- urla Amelie mentre siamo alla ricerca delle nostre valigie, che sperando, non l'abbiano perse.

-Shhh! Calma orsacchiotto ribelle.- dice Riccardo abbracciandola.

-Aspettate che vado a vomitare..- dice Selene.

-Oh daii!- rido.

-Ecco i nostri bagagli!- ci avvisa Alessio.

Prendiamo i nostri bagagli e andiamo fuori all'areoporto.

-Non vedo l'ora di sentirti parlare in greco..- dice Alessandro cingendo i fianchi Zoe.

-Mmhh..non è che ricordo molte cose..beh..- arrorrisce.

Ridiamo e ci organizziamo con i taxi.

***

Arriviamo in questo magnifico hotel.

È a 4 stelle, è fantastico.

-Ragazzi ma..è fantastico!- dico guardandomi intorno.

-Tutto questo per la nostra adorata festeggiata!- dice Francesco mettendo un braccio dietro al mio collo.

-Grazie.- sorrido.

-Vi posso essere d'aiuto?- arriva una ragazza che è di servizio qui, che parla molto bene l'italiano.

Alessio la squadra dalla testa ai piedi.

-No grazie..- dice sorridendo e lei ricambia.

Andiamo nelle nostre camere..

-Oddio Lore è fantastica!- dico aprendo la porta e trovandomi davanti un bellissina camera molto moderna, con colori principali bordeaux e bianco, molto accogliente.

-Fastastico!- dice posando la sua valigia a terra.

Bussano alla porta.

-Ragazzi! Alle 20:00 c'è la cena!- dice Zoe saltellando.

-Vabene grazie- rido.

-Allora? Ho scelto bene l'albergo?- chiede guardandosi intorno.

-Oh si..- ride Lore posando la sua roba nell'armadio.

-Bene, ci vediamo tra poco!- esce e chiude la porta.

-Finalmente siamo soli- dice Lorenzo cingendomi i fianchi da dietro. -Senza i tuoi genitori, senza nessuno che impedisce di vederci quando vogliamo..- inizia a baciarmi il collo.

Ansimo al gesto e sorrido.

Senza dirgli nulla prendo il suo viso tra le mie mani e lo bacio.

-Andiamo a girovagare per l'hotel?- chiedo aprendo la porta.

-Oh che ribelle che sei- ride.

-Daii!- lo tiro per il polso e usciamo.

Andiamo a vedere la reception, la sala in cui andremo a cenare, e un sali e scendi tra i piani.

-Hahah ma come fai a sapere tutte queste cose?- chiede tenendomi per mano.

-Amore mio, prima che venissi a Roma, a Napoli ho fatto due anni di istituto professionale alberghiero.- dico.

-Ah si? Ottimo- sorride.

-Ragazzi!- sentiamo chiamare.

Ci giriamo e troviamo Alessio.

-Ale!- lo chiamo.

Lorenzo mi guarda strano e andiamo verso di lui.

-Ti sei perso vero?- chiedo ridendo.

-No no, sono venuto a chiamarvi per la cena- ride.

-Ah si..andiamo!- dico riprendendo la mano di Lore e scendiamo giù in sala.

-Eccoli qua- ride Alessio sedendosi al nostro tavolo.

Aspettando la cena chiacchieriamo..ci raccontiamo di come sono le nostre camere..come si trovano..il viaggio se è stato stancante o no..

-Che ne dite di andare a fare un giro dopo?- chiede Alessandro -Zoe ci farà da guida turistica- ride.

-Hahahah a vostra disposizione!- ride Zoe.

-Hahaha io sono d'accordo.- dico.

-Ecco a voi signori!- la ragazza di prima si fa rivedere.

-Iris giusto?- chiede Alessio sorridendogli.

-Si- sorride la ragazza -Con permesso- dice prima di andarsene.

-Oohhh Alessioo agganciaa!- dice Selene.

-Hahha dai, dovrà trovare anche lui la sua amata.- dice Riccardo.

-Come hai fatto a sapere il suo nome?- chiede Fra ridendo.

-Prima ho visto il cartellino che portava al petto, cecati.- ride.

-Si ma io ho fame.- dice Amelie accarezzandosi la pancia -Quindi mangiamo!-

Iniziamo a mangiare..e per poi dopo recarsi in camera a prepararsi per uscire.