It Doesn't Matter To Us || Lorenzo Cantarini.

Capitolo 37

-Daiii voglio il frappé!- dico ridendo.

-No!- ride.

-Uff! Io me lo prendo!-

-Sei peggio di una bambina di tre anni!- dice Lore ridendo.

Gli faccio una linguaccia e entriamo nella gelateria.

Ordiniamo due frappé e ci sediamo su delle poltroncine.

-Vieni siediti qui!- dice indicando le sue gambe.

-Ma stanno altri posti liberi..-

-Chissenefrega.- ride tirandomi a se.

-Ma come siamo ribelli.- rido portandomi la cannuccia alle labbra.

Mi guarda e inizia a gustarsi anche lui il suo frappé.

-Oh Jen, senti qua..- dice avvicinando il suo frappé al mio naso -Ops!- ride rimanendomi con della panna sul naso.

-Ma io ti odio!- dico ridendo e pulendomi.

Mi lascia un bacio sull'angolo della bocca.

-Sai Lore..-

-Mh?-

Lo guardo e scoppio a ridere.

-Devi fare una di quelle tue cose romantiche strappalacrime e non trovo altri aggettivi?-

Rido e annuisco.

-Allora andiamo via da qui, a quanto pare non ti viene l'ispirazione.- si alza e butta il bicchiere ormai vuoto ridendo.

-Hahaha ma come siamo spiritosi oggi ueh!- dico ridendo e imitandolo nel buttare il bicchiere.

Andiamo in macchina.

-Dove mi porti?- chiedo girandomi verso di lui.

-Mh..fatti miei- sorride.

-Eddaiii dimmelo!-

-No- continua a guardare dritto.

Lo fisso torturandomi le punte dei capelli.

-Ehi ma..hahahah- mi guarda e ride.

Ci fermiamo con la macchina davanti a un panorama..mozzafiato.

-Oddio.- dico ammirando il sole che pian piano si "immerge" nel mare.

Esce dall'auto senza dire niente e si appoggia davanti.

Lo raggiungo e mi guarda.

-È magnifico qui.-

Ormai il cielo non era più azzurro come qualche ora fa..aveva raggiunto qualche sfumatura tra l'arancione, il rosa e il rosso.

E come se bastasse da quell'atmosfera romantica, come nei film, avete presente?

-Sentiamo, che vorresti dirmi? Una proposta di matrimonio!- dice ridendo.

-Hahaha magari..che poi..tu dovresti fa sto passo no io!- rido.

-Certo, in futuro sarà così..Jen, adesso che ti ho trovata, non ti lascerò andar via tanto facilmente.-

Vedo i suoi occhi che guardano i miei brillare.

-Mi proteggerai per sempre?- dico abbracciandolo e appoggiando la testa sul suo petto, e sentendo il suo cuore battere velocemente.

-Per sempre, ti proteggerò dal male. Qualsiasi male, dai problemi con la tua famiglia che è assente nell'ultimo periodo, da addirittura da David..io ci sarò sempre.-

-A volte mi chiedo come avrei fatto senza di te.- sento che mi stringe a se forte.

-Sei la cosa più bella che mi sia capitata Jen.- dice staccandosi da me e appoggiando la sua mano morbida e calda sul mio viso, e fissandomi le labbra.

Sorrido nel vederlo fissare le mie labbra e mi ci avvicino.

-Anche la mia Lore.-

Ed ecco che inizia un bacio lento, dolce, pieno di amore.

Beh, Lorenzo oltre che a essere il mio ragazzo, è anche come se fosse un'angelo custode, un'amico anzi..migliore amico, cosa che era prima..ma anche ora.

Ci stacchiamo per prendere fiato e scoppiamo a ridere.

-Guarda, non me l'aspettavo proprio da te..mi hai levato le parole da bocca insomma! Aahh Cantarini, Cantarini!- dico continuando a ridere.

Continua a ridere, amo il suo sorriso, non potete immaginare come mi si riempie il cuore di gioia nel vederlo in quel modo.

-Restiamo un'altro po qui? Ti prego non voglio andarmene già!- dico.

-Ma ho detto che ce ne dobbiamo andare?- chiede ridendo.

-Mh, no..-

-E allora..- mi tira a se e mi stampa un altro bacio sulle labbra.

Entriamo in macchina e accendo lo stereo.

Stanno trasmettendo 'Incanto' di Tiziano Ferro.

-Quando posi la tua testa su di me il dolore tace, incantoooo..- inizio a cantare a bassa voce.

-Semplicemente incanto.- continua Lore guardandomi.