-Jen resti qui a pranzo?- mi chiede la madre di Lorenzo.
-Ehm..no signora, devo tornare a casa che i miei mi aspettano..-
Loreno ride alzando gli occhi al cielo e scuotendo la testa.
-Che ridi tuu?- dico dandogli un pugno sulla spalla, per lui equivalente a una carezza talmente di quella forza che ho usato.
-Mi fate morire quando parlate voi due.- ride.
-Idiota.- scuoto la testa.
Prende con una sola mano il mio viso facendo il famoso 'ciopi ciopi' e mi fa guardare dritto nei suoi occhi.
Si avvicina alle mie labbra e dopo aver mollato la presa unisce le nostre labbra.
-Ti accompagno a casa?- chiede.
-Si okay.- dico alzandomi. -Ora devo indossare di nuovo quel vestito? Dio.- sbuffo entrando in camera sua.
-Ti do le mie cose dai!- ride appoggiandosi sull'arcata dell porta
-Pft, ma se ci ballo li dentro!- rido.
-Vorresti dire che sono grasso?- incrocia le braccia al petto e si avvicina a me.
-Si!- rido ancora.
-Ahh ancora risposta sbagliata!- dice iniziando a farmi il solletico facendomi cadere sul letto.
-Lasciamiiii!- urlo ridendo.
Molla la presa alzando le mani in gesto di arresa.
-Bravo bimbo.- gli stampo un bacio sulle labbra.
Prendo la mia roba e mi chiudo in bagno.
Mi faccio una doccia veloce e mi vesto.
-Lore sei pro..- rientro in camera e lo trovo in boxer fissando due maglie stese sul letto.
-C-che fai?- dico appoggiando la sua roba sul comò.
-Mi stupisco che fai così dopo un anno che stiamo inseme- mi guarda sorridendo. -Quale mi metto?- indica le due maglie.
Scoppio a ridere e mi avvicino a lui.
-Mhh..questa qui dai- dico prendendo una maglia blu scura.
-Ottima scelta.- mi stampa un bacio sulla guancia prendendo i jeans e indossandoli.
-Stai bene dai- rido.
-Ma io sto bene con tutto- si vanta specchiandosi e aggiustando i capelli.
-Ma zitto e non vantarti.- dico ridendo e dandogli un altro pugno sulla spalla.
-Hai voglia di fare il pugile eh oggi?- chiede una volta finito.
-Sii!- stavo per dargliene un altro ma mi blocca giusto in tempo circondando la sua mano nella mia.
-Oddio..- abbozzo un sorriso.
Mi avvicina a lui e mi bacia, tenendo le mani sui miei fianchi.
-Oggi ci vediamo a casa..nostra..dei ragazzi..dobbiamo organizzarci per Natale!- dice sorridendo.
-Aww il nostro secondo Natale insieme!- lo abbraccio.
-Diciamo primo dai che l'anno scorso tuo padre non ha voluto farti venire con me!-
-Giusto..- abbasso la testa. -Nonostante avessi diciotto anni.- alzo gli occhi al cielo.
-Menomale che ha capito ora..- mi bacia la fronte. -Su bimba andiamo a casa che è tardi.- dice prendendomi per mano.
-Mi stai prendendo per il culo.- lo richiamo ridendo.
Prendiamo i nostri cappotti e salutiamo Giovanna.
-Arrivederci signora, alla prossima!- sorrido scuotendo la mano.
-Ciao Jen, quando vuoi..!-
Entriamo in macchina e partiamo.
-Sto vestito però!- sbuffo.
Lorenzo scuote la testa e ride.
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It Doesn't Matter To Us || Lorenzo Cantarini.
Fanfiction-Sei pazzo.- dico accarezzandogli il viso mentre scuote la testa. -Si, pazzo per la ragazza più bella che abbia mai visto.- sussurra. -Mh, e come si chiama?- alzo un sopracciglio sfidandolo. -Ha un bellissimo nome, si chiama Jennifer, e la amo...