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- Cioè, avete rubato un'auto e usato le chiavi di riserva, andati sempre in contromano, seminato la polizia e sbattuto contro un muro davanti all'ospedale solo in 10 minuti?- chiede incredulo nel letto bianco.

Annuiamo.

- insomma, è un miracolo se sono ancora vivo- dice sorridendo.
- cosa ti è successo?- chiedo, si è svegliato da poco e ha preteso che gli spiegassimo tutto.

- un'auto mi ha investito-
- e cosa ci facevi nella foresta?- chiede Jacob.
- era l' unico posto per ripararmi-
- ma quindi era qualcuno che voleva proprio ucciderti, non un incidente?!- dico

Annuisce.

- e chi è stato?- la calma di Jacob è disarmante, ma gli permette anche di aver maggiore autocontrollo.
- non lo conoscete-
- cazzate- dice
- non l'ho visto-
- la vuoi smettere?-
- uff Lucas-
- e per quale motivo?-
- ti ho insegnato troppo bene- dice quasi in un sussurro.

La rabbia e l'odio prendono il sopravvento e inizio a correre verso l'uscita.

MICHAEL POV

Tris sembra una furia.
Esce correndo come una pazza e io e Jacob ci catapultiamo al suo inseguimento, evito tutti i medici e le infermiere che provano a fermarmi.

Cazzo abbiamo una licantropa che sta per fare una strage!

Lei sembra sparita.

- dove può essere Lucas?!- chiede allarmato.
- è appena finita scuola- iniziamo a correre e noto che lui è velocissimo, in breve ci sono quasi 50 metri a dividerci.
- prendiamo una macchina!- gli urlo.

Torna indietro.
Tanto ormai è già capitato di tutto, una macchina rubata in più non farà la differenza.
Saliamo e metto in moto con un trucchetto che ho imparato da Lucas.

Guido fino alla scuola dove abbandoniamo l'auto alla cazzo e corriamo.

- sento l'odore di Lucas- dice Jacob annusando l'aria.
Lo seguo a ruota quando inizia a correre. Lo vediamo con i suoi amici e Tris che sta correndo nella sua direzione. Jacob scatta verso Tris che intanto è a qualche metro dai cretini.

La prende giusto prima che colpisca Lucas. La tiene con le braccia intorno alla pancia e  sollevata da terra.
Io li raggiungo.

- bravo, tieni a bada quella troia- dice Lucas.
Dando una pacca sulla schiena a Jake.
Lui si immobilizza.

- Lucas forse non dovevi...-
Jake scatta girandosi di scatto e tirandogli un pugno sulla mandibola facendolo cadere.
- toccarlo...- sussurro.

- non. Toccarmi. - dice.
Prende Tris per un braccio e si avviano.

- bastardo- dice Lucas sputando del sangue, ancora rivolto a Jake. - e tu? Non ti è bastato quello di ieri?!- quasi urla.

Vorrei mandarlo a fanculo e andarmene ma il mio corpo è bloccato, non riesco a fare nulla.
Vado arrivare un pugno e istintivamente chiudo gli occhi.
Il pugno non arriva.

Apro gli occhi per vedere la mano di Jake che tiene ferma quella chiusa di Lucas.
Tris mi tira per un braccio e mi porta più lontano.

- cosa...-
- ti ha difeso-

Non ci credo, almeno non lo avrebbe fatto di sua spontanea volontà.

- come hai fatto a convincerlo?-
I suoi occhi di colore diverso mi fissano.
- sono molto brava con le parole-

- cazzo! Ma ti ha vista con i capelli grigi e bianchi! E anche gli occhi!-
- shhhh, questo è il meno, risolveremo tutto. - dice.

- che sia ben chiaro, se non fosse stato per lei ti avrei lasciato lì a farti pestare- dice Jake.
- grazie- dico sinceramente.
- dobbiamo andare, vieni Tris-
- si, ciao Michael- mi saluta lei per poi sparire.

- sentimi bene! Hai sei mesi, se per allora non ma le sarò portata a letto sei morto!- urla Lucas dall'altra parte.

Ma perché si accanisce così tanto?
Non ha mai fatto così per una ragazza!

Lo ignoro e me ne torno lentamente a casa.

Sono tre giorni che per colpa dei medici non posso andare nel bosco, sembra strano ma mi mancano già Tris e Jacob.

Oggi finalmente sono uscito da quel cavolo di ospedale e sono già dovuto andare ad una festa di Lucas, vorrei poter ribellarmi, ma lui mi ricatta ed è una cosa troppo grande per permettermi di rischiare.

- ma guarda un po' chi è arrivato, Tris e il coglione- dice Stephan e a quelle parole Lucas si gira di scatto.
- oh, bene- dice con un sorrisetto malizioso avviandosi nella loro direzione.

- aspetta! Lasciami convincerla!- annuisce e torna indietro.
- hey! Che ci fate qui?-
- abbiamo seguito il tuo odore, non ti sei fatto vivo per tre giorni-
- si, ma ero ancora in ospedale scusate. Tris, devi stare attenta a Lucas-
- perché?-
- ehm, non vorrei che ci riprovasse-
- questa volta so come tenerlo a bada-

- Tris, ma che piacere vederti-
- il piacere è solo tuo-
- che ne dici di lasciarli soli un attimo?-
- certo- si allontana con lui sotto il mio sguardo allibito e Jake che ride.

TRIS POV

Ci allontaniamo un po' e sento la risata di Jake.

- allora Tris, come va?-
Ma è scemo?
- bene-
- lo sai che sei bellissima?-
- si me lo dicono in molti- lui mi guarda in modo strano e io soffoco una risata.

- è da quando ti ho vista che voglio fare una cosa..-
- allora falla- cerco di essere il più provocante possibile.

Mi prende per i fianchi e mi gira facendomi sbattere contro il muro. Le suo mani restano sempre sui miei fianchi mentre io porto le mie dietro il suo collo. Inizia a baciarmi prepotentemente chiedendo subito l'accesso alla mia bocca, che gli concedo.

Ora vedi

MICHAEL POV

Stiamo osservando i due che sono intenti in chissà quale conversazione, poi lui la gira e iniziano a baciarsi, e in breve il bacio diventa esattamente il contrario di casto, quando lui porta una mano sul suo sedere.

Presto si sentono dei gemiti provenire dalla loro direzione, ma sono gemiti di dolore di Lucas.

Lei gli tira un calcio nelle palle e lui si stacca definitivamente da lei appoggiandosi alla parete e con una mano asciugandosi del sangue sul labbro probabilmente morso da Tris.

Jake scoppia a ridere seguito da me.

- visto?- chiede Tris arrivando e ricevendosi un bacio sulla guancia da Jacob.
- ora possiamo uscire? La musica mi sta assordando- chiede.
- certo-

Lo sguardo umano del lupoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora