Lo sguardo umano del lupo

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Sono passate due settimane, stranamente tutto procede molto normalmente, almeno fino ad oggi!

Ho convinto Jacob ad andare alla scuola di Michael oggi visto che non siamo più così tanto magri da fare impressione.

- dai muoviti!-
- ma vuoi darti una calmata? -
Sbuffo e gli afferro un polso trascinandolo verso l'uscita della foresta.

Appena faccio due passi su una strada color grigio con una striscia bianca che la divide a metà Jacob mi afferra e mi tira indietro proprio qualche secondo prima che qualcosa di grosso e scuro passi molto velocemente.

- che cos'era? -
- le chiamano macchine, gli umani si siedo i dentro e vanno più veloce-

Ma che stranezza è questa?

Attraversiamo lo strano sentiero grigio e ci ritroviamo in un posto con il pavimento di pietra, davanti a noi c'è una costruzione che penso sia la scuola.

Dopo pochi secondi suona qualcosa all'interno e in men che non si dica ci ritroviamo tra decine e decine di persone.

- eccolo- Jacob fa un cenno con il capo nella sua direzione.

È con dei suoi amici, penso che abbiano appena lottato perché hanno i pantaloni tagliati, anche se non sembrano malconci.
Uno di loro gli dice qualcosa e lui si gira verso di noi per poi raggiungerci.
Le mani sono nelle tasche ed è spaventato da qualcosa.

- cosa ci fate qui?-
- siamo venuti a trovarti-
- mi dovete avvertire prima, è pericoloso per voi-

Ora che è vicino vedo che ha delle cose sulle orecchie e una specie di anello al labbro inferiore.
Ma cosa gli è successo?

- cosa ti è successo? Hai di nuovo lottato?- chiedo.
- cosa? No-
- ma i pantaloni e quelle robe che ti trapassano la pelle...-
- ah no, i pantaloni sono di moda così, quelli alle orecchie si chiamano orecchini e quello al labbro piercing, si mettono per abbellimento. -
- quindi vi trafiggete la faccia solo per essere più belli?-
Annuisce.

Ma questi sono tutti matti.

- andate via-
- perché?-
- perché se...- non fa in tempo a finire perché arrivano i suoi amici.

- Michael, non ci presenti i tuoi amici?-

MICHAEL POV

Lucas sta squadrando Tris dalla testa ai piedi.
Bastardo.

- beh? Michael?-
A mio malgrado mi tocca.
- Tris e Jacob-
- io sono Lucas, non vi avevo mai visti da queste parti..-
- non sono di qui infatti- mi affretto a dire.
- tranquillo Michael non li mordo mica-

Ma loro potrebbero.

- Michael non mi aveva detto di avere amiche così carine-
- e a me non ha detto di avere un amico che si mette in mostra e che cambia compagna ogni giorno- risponde lei tranquilla.

Lui è evidentemente senza parole, nessuna ragazza gli ha mai risposto così.

- e tu che hai da guardare?- chiede a Jacob.
- sei ridicolo-

Lucas contrae la mascella.

- vedi di startene zitto-
- cosa che tu non sei in grado di fare-
- Michael digli di smetterla-
- non sei nemmeno in grado di dirmelo in faccia?- ha un tono molto pacato.
- se non vuoi uno scontro proprio qui chiudi il becco!-

No, uno scontro no, e se lui per sbaglio si trasformasse?

- dai Jacob andiamo- provo a spingerlo per una spalla ma la sposta.
- non mi toccare-

Uff anche da umano?!

Lui e Lucas si stanno guardando negli occhi e nessuno dei due ha intenzione di distogliere lo sguardo.

Ma porca troia!
Per i lupi è un gesto di sfida e invito alla lotta!

Tris sembra capirlo e infatti lo prende per un braccio.

- Jacob andiamo- dice in tono quasi dolce, penso per fargli mantenere la calma.
Lui non distoglie lo sguardo.
Lei si mette davanti a lui e lo spinge leggermente dalle spalle.
- Jacob non con lui, non ne vale la pena-

Abbassa lo sguardo verso di lei e si guardano per qualche secondo.

- hai ragione- dice infine.
- andiamo- dico e ci avviamo verso la foresta.

Quando siamo abbastanza lontani inizio a parlare.

- ma cosa diavolo ti è saltato in mente?! E se avreste dovuto lottare come pensavi di farlo?! A quattro zampe?! - lui fissa davanti a se ma non dice niente.

- Michael smettila! Ha appena abbassato gli occhi davanti ad uno di voi! Per noi è una cosa umiliante, anche se non ne vale la pena! E sappiamo difenderci anche da umani!- mi urla lei.
- vogliamo parlare di te?! Hai la faccia deturpata da quei cosi e guarda come ti vesti! Sei il gemello del Michael che conosciamo!- urla lui.
- maschi...- dice lei superandoci.

- shhh- lei si blocca e si gira incazzata verso di lui.

- non sei ancora l'alpha quindi vedi di non trattarmi come se già lo fossi!- dice puntandogli un dito sul petto.
- no, intendo, ascolta-

Lei si ferma e ascolta, poi sembrano annusare l'aria e si girano di scatto verso destra.

- Michael vai a casa- dice lei.
- andiamo ad avvertire il branco- dice lui.

Si trasformano e corrono via.