- ciao Mya- la saluto.
- ciao, cosa ci fai qui?-
- sono venuta a salutare Michael, tu?-
- la stessa cosa, dov'è tuo fratello?-
- oh, aveva da fare-Suona quel maledettissimo aggeggio dentro il palazzo e tutti si riversano fuori.
Cerco l'umano ma incontro gli occhi di Alex che mi saluta con una mano e io ricambio.- Alex White?- chiede Mya.
- eh?-
- quello che hai salutato, il figlio dell'allenatore White. Ti piace?-
- cosa? No- ma perché tutti dicono che mi piace qualcuno?
Prima Lalima, poi Isabelle e ora pure Mya.- oh avanti, è bello, ricco ed è anche intelligente- dice con un sorriso furbetto.
- no, ci siamo conosciuti ieri, mi ha divisa da April-
- April? Quella delle cheerleader?-
- si-
- quella se la meriterebbe una lezione-Direi che non è ben vista da molti...
- ma dai guardalo...- dice con aria sognante.
- mulatto al punto giusto, biondo con il ciuffo e occhi di un marrone così scuro che se non gli sei a meno di un palmo di distanza non vedi nemmeno la pupilla, ma che lo rende misterioso, palestrato e simpatico. Jeans neri, maglia bianca-Mulatto?
Arriva una macchina nera lucidissima, dal sedile posteriore esce una donna, capelli biondi e dritti, pelle chiarissima, occhi blu ghiaccio, lievemente truccata, magra, tacchi neri lucidi, gonna nera, camicia bianca, giacca nera e borsa come le scarpe, molto elegante.
- quella è sua madre, possiede la più grande industria di cosmetici in tutta l'America!-
Effettivamente hanno lo stesso colore di capelli.
Lui la raggiunge, le da un bacio sulla guancia ed entrambi entrano nella macchina che non esita a ripartire.- ciao! Cosa ci fate qui?- chiede Michael.
- ciao! Tris ha fatto colpo!- dice Mya abbracciandolo.
- Tris ha fatto colpo?-
- si! Alex White-
- CHE COSA?!- urla Jake arrivato alle mie spalle.- tua sorella ha fatto colpo!- ripete entusiasta.
Jake mi mette su una spalla e mi porta nella foresta.
- come sarebbe a dire 'tua sorella ha fatto colpo'?- chiede imitando la sua voce.
- Jake...-
- lo sai che non si può se per caso Lei lo venisse a sapere...-
- Jacob! Lei non verrà a sapere un bel niente perché non è successo niente! È mia che si monta la testa! Lui mi ha salutata e io ho ricambiato!-
- scusa, è che abbiamo già mio padre che inizia a sospettare qualcosa, ci manca solo Lei...-Torniamo indietro.
- dov'è Mya?- chiedo.
- doveva andare dal suo ragazzo-
- cos'è un mulatto?-
- una persona con la pelle scura, ma non troppo- ora ha un senso.Iniziamo a camminare verso il campo degli allenamenti.
- dopodomani è Halloween, cosa fate?-
- cos'è Halloween?- .
- una festa, dove ognuno si veste da mostro-
- perché fate una cosa del genere?-
- è divertente, è una tradizione-
- si una tradizione che qualcuno vi ha ficcato nel cervello...- sussurro.
- cosa?- chiede
- nulla-
- ma è quella notte dove molte persone strambe si avventurano nel bosco?- chiedo.- si, voi non fate nulla?-
- le spaventiamo quando arrivano troppo vicine alle tane, una volta uno è persino morto di infarto- dice Jake.
- che bello...-
Jake si cambia e poi usciamo.- Michael! Ho bisogno anche di te!- dice l'allenatore.
- mi dica-
- oggi vedrò la sua resistenza, tu mi servi per contare i giri-
- certo-
Jake parte.Halloween, la festa che Lei ha messo per ricordare suo padre, beh, magari non voleva che la gente si travestisse, ma comunque è diventata una tradizione...
- ciao Tris-
- ciao Alex- si è seduto vicino a me.
- e così tuo fratello è portato per i mondiali-
- si, corre spesso. Tu non ti alleni?- chiedo vedendolo vestito come poco fa.
- oggi no....-
- cosa fai lì impalato?!- chiede suo padre.- mamma mi ha proibito di fare sport!-
- quella donna mi farà diventare pazzo- dice tornando a concentrarsi su Jake.- perché te l'ha proibito?-
- dice che il Rugby è uno sport idiota-
- non ha tutti i torti-
- anche tu la pensi così?-
- si-
- ma è uno sport che si basa sulla forza, la tattica, la velocità-
- posso dirtelo sinceramente?- annuisce.
- vi ammazzate per prendere una stupida palla- sorride.- e tu che sport fai?-
- spesso lotto con mio fratello-
- è normale, credo-
- credi?-
- sono figlio unico-
- da dove veniamo noi tutti hanno dei fratelli-
- e da dov'è che venite?-
- un paese sperduto in mezzo al nulla, siamo solo 15 persone-
- un paese di 15 persone?- ride e lo faccio anch'io.- hai degli occhi molto belli- dico.
- io li detesto-
- perché?-
- sono rari gli occhi neri, e mi da fastidio che la gente me li fissi o che i bambini mi guardino male-
- anch'io ho gli occhi strani-
- ma i tuoi sono di un verde brillante-
- no- tolgo la lente e lui mi guarda curioso.- hai gli occhi di colore diverso?- chiede incredulo. - ho letto che chi ha questo problema vede male, per questo hai la lente?-
- ehm certo! E poi perché mi troverebbero strana, quindi per favore non dirlo a nessuno-
- tranquilla-Mi rimetto la lente, la seconda parte è la verità.
- chissà cosa sta dicendo April- vedo che guarda dietro di me così mi giro e vado l'oca che ci fissa e parla con qualcuno.
- io la odio! Insomma ha creduto che mio fratello fosse il mio ragazzo! E poi hai visto Alex come si comporta con lei?!-
A volte è utile l'udito sovrumano.- mi starà insultando- dico fregandomene.
- non darle retta, è una vipera-
- ci sono abituata, la mia compagna di...condominio è così-
- voi siete in 15 persone e avete un condominio?-
- si, viviamo tutti nello stesso palazzo-Sembra abbastanza allibito.
- siamo strani- aggiungo.Jake ha finito e ci raggiunge insieme a Michael.
- devo andare ciao-
- ciao-
Andiamo nello spogliatoio.- se qualcuno chiede, viviamo in un paese sperduto, siamo 15 abitanti e viviamo tutti in un condominio- dico
- cosa?-
- sono andata nel panico, non ho mai parlato con un umano che non sa della nostra esistenza, a parte per insultarlo, e mi sono sfuggite alcune cose-
- ok ok- dicono.
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Lo sguardo umano del lupo
WerewolfE se i lupi non fossero come appaiono? Se tutto quello che pensiamo di sapere su di loro fosse una cazzata? Se nello sguardo di alcuni di loro ci fosse qualcosa di umano?