Sono passati alcuni giorni, i miei rapporti con Jake sono tornati abbastanza normali, lui ha accettato di collaborare con i due umani.
Siamo andati diverse volte a vedere il punto da cui è saltata fuori Lalima per capire se ci fosse stata una lotta finita male o qualsiasi cosa che ci potesse aiutare a capire, ma ormai la pioggia dei giorni precedenti aveva lavato via tutte le tracce.
Sono tornata nel branco sottomettendomi a Mark che non ha fatto molte domande sulla mia sparizione.
Jake ha ripreso gli allenamenti di corsa e ora sono qui a farmi congelare il sedere su questi gradini di cemento.
- ma ciao Tris- ecco che Lucas torna all'attacco.
- ciao Lucas-
- sta sera c'è una festa... Magari potresti venire-
Si fa più vicino e io mi allontano.- no non posso-
- oh andiamo!-
- no, non posso- ripeto.Sbuffa e si avvia verso il campo.
Osservo quella lepre di April avvicinarsi a Jake intento a svolgere la fase finale dell'allenamento.- hey- lo saluta.
- ciao-
- ti andrebbe di venire con me a mangiare qualcosa questa sera? C'è un ristorante vegetariano non molto lontano. -
- vegetariano?- chiede lui.
- si, sai...dove fanno solo verdura...-
- so cos'è, ma non sono vegetariano-
- ma tua...-
- senti, devo correre, ne riparliamo poi- parte senza aspettare una risposta.Lei rimane spiazzata e sconsolata torna dal resto delle oche.
Ah gli umani...quanto si possono rendere stupidi?
Sento l'odore di Michael, sta arrivando.-Ciao- dice Alex finito il suo allenamento.
Puzza come un caprone.- ciao, come va?-
- normale tu?-
- abbastanza bene-
- non ti ricordi proprio chi ti stesse inseguendo la notte di Capodanno?-
- no, e tu hai visto qualcuno?-
- no- usa lo stesso tono che Michael ha usato qualche giorno fa, senza emozioni.Ho notato che gli umani lo fanno spesso senza accorgersene.
- se hai bisogno di qualcosa chiedi pure ok?-
- certo, grazie- si avvia verso gli spogliatoi.- Tris-
- ciao Michael-
- ha finito?-
- se sono qui direi di si- dice una voce alla nostra destra facendoci sobbalzare.Quando è arrivato?
Sarà stato contro vento e così non ho sentito il suo odore...- forza andiamo-
Entriamo negli spogliatoi.- allora, abbiamo deciso che ti insegneremo a camminare il più possibile come noi. Se dobbiamo arrivare ad uno scontro è meglio che anche tu ti sappia difendere- dice Jake.
- ok-
- sarà una cosa lunga e faticosa, non sembra ma lo è fidati-
- ma se voi ce l'avete nel sangue!-
- non ho mai detto che nostri antenati non abbiano addestrato altri umani-
- quindi non sono l'unico?-
- no, ci abbiamo provato con molti, ma quando hanno visto che dopo un mese di addestramento il risultato erano solo delle piaghe sotto i piedi ci hanno rinunciato tutti. - dico.- è davvero così difficile?-
- beh, dobbiamo modificarti il modo di camminare, finche non ti verrà automatico, la pelle e i muscoli si dovranno riabituare al nuovo movimento, dovrai riuscire a correre nel silenzio, a non farti sentire da noi che abbiamo un'udito molto affinato, ed essere in grado di portare pesi altrettanto silenziosamente.
In più anche la tua caviglia e i tuoi polpacci si riadatteranno gradualmente a questo cambiamento.
Direi che non si fa in due minuti- dice Jake.Usciamo dagli spogliatoi e andiamo nel bosco.
- ew! Puzzi come un maiale!- dice Mya a Jake.
- ciao anche a te- la supera e si trasforma per andare a tuffarsi nelle acque gelide del fiume.- perché rifiuta di farsi una doccia calda?- chiede la ragazza.
- perché il freddo aiuta la nostra circolazione e sveglia i nostri sensi dal caldo avvolgente delle tane-
- perché giorni fa lui è arrivato e mettendoti un braccio attorno ai fianchi ha detto 'lei è mia'?- chiede sempre Mya.- il braccio intorno ai fianchi è segno di dominanza e proprietà. La frase indica che sono nel suo branco e quindi gli altri devono starmi alla larga, solo l'alpha ha il diritto di dirlo-
- voi come lo usate?- chiede Jake raggiungendoci.Si dev'essere scrollato diverse volte perché è solo più umido.
- tipo quando due stanno insieme, ognuno appartiene all'altro. - risponde Michael.
- quindi indica lo stesso la possessione dell'altro- dico.
Annuiscono.
- non ha un senso, un maschio non può appartenere ad una femmina- dice Jake.In effetti sono rimasta molto colpita da questo.
- certo che può!- ribatte Mya.
- no, il maschio non può sottomettersi a lei-
- certo che può, siamo alla pari!-
- no, il maschio è più forte per proteggervi. Voi siete più astute per aiutarci-
- ah ecco, quindi noi saremmo solo un aiuto?!-- no. Anche nei nostri branchi l'alpha ha una compagna, senza la femmina il maschio diventerebbe troppo aggressivo e rude.
La femmina è indispensabile, infatti come vedi, non esistono branchi formati solamente da maschi.
Lei è quella che fa trovare il suo equilibrio al maschio che non ha una via di mezzo.
Senza lei lui è perso.
Ma il maschio resta lo stesso il protettore per via della forza, poi ovviamente ascolta anche la sua compagna in decisioni importanti.
Ognuno ha il proprio compito, e voi questo non riuscite ad accettarlo-Finalmente sta zitta.
Sentiamo l'ululato.- dobbiamo andare, domani inizia il tuo addestramento Michael- dico per poi affrettarmi a seguire il beta.
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Lo sguardo umano del lupo
Manusia SerigalaE se i lupi non fossero come appaiono? Se tutto quello che pensiamo di sapere su di loro fosse una cazzata? Se nello sguardo di alcuni di loro ci fosse qualcosa di umano?