•Amore infinito~Emma&Stefano•

Capitolo 2

Pov's Emma
Stiamo camminando già da un paio di minuti, quindi dovremmo essere quasi arrivati. Io sto sempre con gli occhi puntati sullo schermo del cellulare, credo di essere una specie di 'Internet-dipendente' ahahah in pratica mi sta guidando Gaetano verso il parco.
Prima stavo per sbattere ad un palo perché non stavo guardando dove andavo, ma meno male c'era Tano che deviando mi fece allontanare e riuscii a non sbatterci contro. Lui è il mio salvatore, anche se mi faceva abbastanza male guardarlo perché mi ricordava un capitolo chiuso, di merda, della mia vita...
Mentre continuavamo a camminare sentii una voce famigliare gridare:"Taaanooo"
Alzai di scatto lo sguardo e vidi Davide correre ad abbracciare il cagnolone, mi spuntó subito un sorriso sulla faccia. Era da tanto che non lo vedevo.
"Davidino, amoreee💕a me non mi saluti? È più importante Tano di me?😔" Dissi in un falso tono triste mentre facevo gli occhi dolci e piegavo le gambe per arrivare alla sua altezza.
"Ahahah noo voglio bene anche a te❤️"
Si girò da me e mi abbracció fortissimo.

Pov's Stefano
Mancavano un paio di minuti prima di arrivare al parco. Avevo la mano destra stretta dalla piccola manina di mio figlio e quella sinistra da quella di Davide😊
Appena girato l'angolo mi bloccai di scatto.
Il mio cuore perse un battito.
La vidi. Era lei, nella sua semplicità, con la sua dolce bellezza, le sue labbra così carnose da farti venire l'istinto di baciarle all'istante.
"Emma" dissi sconvolto con un filo di voce.
Sentii la mano di Davide staccarsi bruscamente dalla mia mentre urlava il nome del nostro cane. Anzi, ormai era diventato il SUO cane (di Emma).
Io restai fermo come un sasso nel vedere mio fratello abbracciare la persona che per un tempo è stata l'amore della mia vita.
Già dalla prima volta che li ho presentati è nato una specie di feeling tra loro, avevano legato molto. Davide le voleva un mondo di bene, infatti quando ha saputo che non stavamo più insieme, non mi ha parlato per settimane!
Era da quando ci siamo lasciati che il piccolo non vedeva ne Tano ne Emma.
"C-ciao.." Dissi con la voce tremante e lo sguardo fisso su di lei
"Ciao" disse indifferente, senza neanche alzare lo sguardo