•Amore infinito~Emma&Stefano•

Capitolo 4

Pov's Emma
Non riuscii a finire la frase che mi buttai, involontariamente, verso il suo petto piangendo come una fontana. Era così bello, era ancora muscoloso, proprio come due anni fa. Anzi molto di più!
No Emma! No, CAZZO! NON PUOI PENSARE STE COSE! TI HA TRADITO PORCA PUTTANA! NON CONTINUARE A FARTI MALE COSÌ! POI TU A CASA HAI UN UOMO CHE TI AMA E TU AMI LUI! OK?
Mi staccai velocemente da lui e abbassando di nuovo lo sguardo dissi:"Scusa...non volevo...è stato un attimo di sfogo..." Tirai su col naso per reprimere un po' di lacrime "Mi dispiace tanto...adesso...bhe adesso me ne vado, tranquillo"
Mi girai di scatto ancora piangendo, ma dopo mezzo secondo mi sentii tirare da un braccio portandomi di nuovo verso il suo petto. Così, senza oppormi, mi lasciai andare di nuovo in un altro pianto.
"Sfogati...fallo, ti prego. Ti farà bene" disse Stefano mentre mi accarezzava i capelli.
Io mi portai le mani vicino al viso e le strinsi a pugno sopra la sua maglia dicendo tra i singhiozzi:"Perché...perché mi hai...mi hai fatto questo? Perché? Che t'ho fatto io di male? Sei...sei uno stronzo!"

Pov's Stefano
Le davo completamente ragione. Mi sentivo una merda con lei sul mio petto che piangeva a dirotto, tutto per colpa mia! Sono un coglione! Sono un emerito coglione! Come cazzo ho fatto a lasciarmi scappare una così, come lei, bella anche quando piange, solo per un'infatuazione? Che poi Belen mi ha incastrato con la gravidanza perché se no di certo non l'avrei sposata! Ero già pronto a lasciarla per tornare da Emma anche se lei non mi avrebbe più voluto rivedere per il troppo orgoglio, anche se mi amava ancora. Poi io l'avevo già tradita una volta, e per farmi perdonare ci sono volute settimane su settimane, mo non credo che dopo il secondo tradimento mi avrebbe accettato così...tranquillamente. Ma neanche io mi sarei perdonato, se fossi stato in Emma. Gli avevo giurato che avremmo avuto una famiglia insieme e ci saremo sposati in spiaggia come un principe ed una principessa. Ma questi sogni, li ho distrutti io! Sono solo io il responsabile! E adesso? Adesso me la ritrovo qui che piange come una disperata sopra il mio petto. Mi fa così male vederla così.
"Calmati, pulce, calmati" dissi accarezzandole la schiena dolcemente mentre le baciavo i capelli

Pov's Emma
"Calmati, pulce, calmati"
'Pulce'. Non mi sentii più il cuore nel petto. Smisi di piangere e mi allontanai un paio di centimetri da lui guardandolo fisso negli occhi
"Da quanto non mi chiami così?"
"Così come?"
"Pulce."
"Tu sei e sarai sempre la mia pulce"
Distolsi difficilmente lo sguardo da quei suoi occhi stupendi color nocciola che mi facevano innamorare ogni volta.
Mi fregavano sempre, cazzo!
Se sarei restata con i suoi occhi dentro i miei, sicuramente lo avrei baciato. Ma non posso. Non devo!
"No Stefano, cazzo, no! Non puoi dirmi così! Sei sposato, hai un figlio bellissimo e io ho voltato pagina. Ti vorrei far notare che anche io ho un cuore! Senti?" Così dicendo gli presi una mano e la misi sul mio petto, poi continuai:"Lo senti come batte forte?"