capitolo 27

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"Serata fantastica"urlò Vanessa nella macchina.
Risi.
"Si...ma tu sei completamente andata"dissi.
"Ma no che di dici..io sono super lucida".
Risi.
"Dai va a riposarti e cerca di farti passare la sbronia"disse Mattia fermandosi con la macchina sotto casa di Vanessa.
"Come vuoi"disse chiudendo la porta.
"Secondo te era andata?"chiesi.
"Decisamente".
Risi.
"Vuoi venire a casa mia?"chiese.
Il mio cuore accellerò di un battito.
"Non pensare male..."disse sorridendo.
Arrossii.
"Ok".
Mi fece scendere dalla macchina ed entrammo.
Era una casa molto molto bella...arredata in un modo fantastico...molto ordinata e pulita..
"Non sembra ci abiti un ragazzo"dissi.
"Bhe...sono cosí,mi piace la precisione.."disse.
Mi prese per mano e mi trascinò nella camera da letto.
"Cosa vuoi fare?"chiesi in imbarazzo.
"Dormire semplice...pensi sempre male...lo so che non lo hai fatto...e ti aspetto"disse.
Abbassai lo sguardo sorridendo.
Dai vieni qui.
Mi prese e mi scaraventò sul letto iniziando a darmi dei piccoli baci sulla testa e sulla bocca.
"Perché mi fai questo?"chiese.
Mi voltai di scatto verso i suoi occhi.
"Cosa?".
"Perché mi fai morire con un solo sorriso? Perché ogni volta che incontro i tuoi occhi grigi il mio cuore esplode.?".
"É l'effetto dell'amore...anche io ogni volta che ti guardo muoio..."dissi.
"Sai...benedico quel giorno che ti sono venuto a dosso..."disse.
Sorrisi e mi addormentai tra il suo calore e le sue grandi braccia che mi stringevano al suo cuore.
**
"Giorno"urlò Mattia entrando in camera con un vassoio di cose squisite..
Mi leccai la bocca e i miei occhi si illuminarono.
"Haha...da quando tempo non facevi una colazione cosí?chiese sedendosi sul letto accanto a me.
"Da tanto...mi accontentavo di un semplice caffé...ma ora zitto fammi mangiare"disse.
Iniziai a divorare tutto ciò vhe era d'avanti ai miei occhi.
"Non mi lasci niente?"disse.
"Ohh...".
"Non fa niente mangia tutto ciò che vuoi...vado a farmi una doccia e poi ti riaccompagno a casa"disse.
Finii di mangiare tutto quel ben di dio e mi stesi sul letto.
"Hai finito?'chiese Mattia.
Alzai lo sgurdo e vidi la cosa piú bella del mondo.
Indossava solo un asciugamano intorno alla vita.
"Ti sei incantata?.. Lo so che sono bello però"disse sogghignando.
Gli buttai un cuscino..
"Tu non sei bello tu sei stupendo"dissi.
Rise.
"Puoi girarti...devo vestirmi"disse.
"Ohh...con molto piacere"dissi girandomi.
"Sai...la parete bianca é piú bella di te"dissi.
"Grazie..puoi girarti ho fatto".
"Dai andiamo.."disse afferrando le chiavi.
Scesi dal letto e gli diedi la mano.
"Una volta di queste devi regalarmi il tuo cappellino"disse strappandoglielo dalla testa e mettendolo sulla mia.
Mi gurdò ridendo.
"A te non sta..."disse togliendomelo.
"Cattivo.."dissi mettendo il broncio.
"Scherzo...tieni io ne ho molti"disse dandomelo.
"Grazie della serata...ci vediamo domani amore"dissi baciandolo.
Entrai a casa e chiusi la porta rimanendo appoggiata lí per qualche minuto annusando il cappellino di Mattia...
"Ti amo"sussurrai.

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