Amarsi allo sfinimento❤

capitolo 33

Quando aprii gli occhi ci misi un pò a capire perché Mattia si trovava nel mio letto mezzo nudo.
Gli accarezzai l'addome con leggerezza,percorsi le linee dei tatuaggi sul braccio e posai un bacio sulle sue labbra socchiuse.
"Bea"sussurrrò ancora con gli occhi chiusi.
Mi attiró a sé e cominciò a baciarmi con passione,con tanta passione...
"Sei stupenda"sussurrò accarezzandomi le labbra.
Il suo tocco a contatto con la mia pelle sensibile era qualcosa di stupendo.
"Devi andare,mia madre arriverà tra qualche minuto"dissi alzandomi.
"Lo so ma vorrei restare con te"disse piagnucolando.
"Anche io..".
"Vieni con me...ti prego"disse.
Sgranai gli occhi.
"Non posso...i miei mi ucciderebbero"dissi.
Sbuffò.
"Sempre i tuoi,non pensi ad altro...non pensi a te stessa,alla tua felicità...ti prego piccola pensaci"disse dandomi un bacio sulle labbra per poi uscire dalla mia camera.
Le sue parole farfugliavano nella mia testa...avrei tanto voluto andare con lui...ma avevo paura delle conseguenze...ero cosí giovane,e andarmene con un ragazzo ricoperto di tatuaggi non mi sembrava una grande idea,anche se una parte di me lo voleva.
"Bea...posso entrare?"chiese mio padre.
Rimasi un pò paralizzata dalla sua presenza...non succedeva spesso.
"Si..vieni".
Aprí la porta e si sedette sul mio letto accarezzandomi un braccio.
"Come stai?"chiese.
"Male,troppo male".
"Mi dispiace,ma sai com'é fatta tua madre,quando dice no é no".
Sorrisi.
"Si...ma non riesco a pensare la mia vita senza di lui...io lo amo papà"dissi e le lacrime cominciarono a scorrere.
"Lo so...vorrei che fossi felice...ma non posso andare contro tua madre,sai di cosa é capace"disse ridendo.
Mi strinse a sé e io mi feci coccolare dalle sue braccia.
"Lo so che troverai una soluzione...".
"Grazie papi"dissi.
Mi lasciò un bacio sulla guancia e si alzò.
"Scendi a fare colazione?".
Annuii.
Era incredibile di come mio padre avesse paura di mia madre,lei era una donna forte che non si faceva mettere i piedi in testa,ma non pensavo che riuscesse a far paura a mio padre.
Risi all'idea.
Chiusi la porta e scesi velocemente le scale.
"Buongiorno"dissi.
Mia madre si voltò e mi lanciò un'occhaitaccia da farmi paura...era incredibile il modo in cui mi rendeva testa.
"Giorno tesoro"disse mio padre.
Mia madre lo guardò incuriosita.
"Cos'é questo amore?"disse.
"Niente...non posso salutare mia figlia?".
Sorrisi.
Mangiai velocemente il latte e salii in camera...
La domanda di Mattia continuava a girare nella mia testa....
Avevo paura di dargli una risposta...
Avevo paura di prendere la decisione sbagliata...ma sapevo di dover seguire il mio cuore...e diceva di andare con Mattia.
Presi il telefono e lo chiamai.
Il mio cuore batteva fortissimo e il mio corpo tremava.
"Amore...allora?"disse.
Presi un profondo respiro.
"Vengo.."dissi.
"Vieni con me?".
"Si...".
"Che bello...cominciai a prepararti,verrò a prenderti tra qualche ora,a dopo amore".
Buttai il telefono sul letto.
Speravo solo di aver preso la decisione migliore e di non pentirmene.
Tirai fuori la valigia e cominciai a buttare dentro i miei vestiti...
Mille emozioni percorrevano il mio corpo...non sapevo se essere felice o no,sapevo solo che amavo Mattia piú della mia vita e volevo andare lui.
Chiusi la valigia e mi sedetti sul letto finché non lo vidi arrivare.
Guardai la mia stanza e una lacrima percorse la mia guancia.
Chiusi la finestra e scesi giú baciando Mattia.
"Sei pronta?"chiese.
Annuii.
Mi prese per mano e cominciammo a camminare.
Mio padre era sulla porta...quando mi vide un sorriso spuntò sulle sue labbra...era un sorriso di gioia? Si lo era...era un sorriso di gioia per me,per sua figlia...mi sarebbe mancato tantissimo,gli sorrisi e gli lanciai un bacio al volo.
Mi strinsi a Mattia e continuammo a camminare verso la porta della mia nuova vita,per l'ennesima volta.