10. I'm different from them

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Okay, ero l'idolo di Harry Styles, uno dei miei idoli.

Bella battuta!

«Ti-ti posso abbracciare?» domanda, stava quasi per piangere.

Okay, no non era una cosa normale, assolutamente no!

Io volevo abbracciarlo.. così mi avvicino a lui e mi stringe a sé. Quel contatto.

Cavolo, l'ho sempre sognato. Non potevo ancora crederci! Ero tra le braccia di Harry Styles.

«Non ci posso credere.. Mary Anderson nel mio paesino.. è un sogno!»

«No.» dico divertita e sconvolta, insieme.

«Oddio, cosa sei venuta a fare qui?» domanda con un sorriso a trecentosessanta grandi.

«Sono venuta a cercarti!»

«Cavolo, non dirmi che ho vinto quel concorso a cui ho partecipato due giorni fa! No, non può essere, credevo mi mandassero un'e-mail e..» sembrava una macchinetta. Era molto diverso dall'Harry che conoscevo io. Quel ragazzo per dire una cosa ci stava anni! Sorrisi a quel pensiero.

«Hey Harry! Harry! Calmati! -dissi divertita- Non hai vinto nessun concorso.. cioè in realtà non lo so se hai vinto! -dissi confusa, gesticolando- se hai tempo posso spiegarti..»

«In realtà stavo andando a fare le prove con i miei amici -interessante- Vuoi venire?»

«Sarebbe un onore!» e così, affiancata a lui, ci incamminammo verso il luogo delle prove.

«E così suoni in una band..»

«Sì, sono il cantante!»

«E scommetto che la band si chiama White Eskimo..»

«C-come fai a saperlo?»

Mi guardò sconvolta, io mi limitai solo a sorridere, divertita dalla situazione.

**

Arrivammo davanti l'entrata di un garage.

«Suoniamo qui!» esclamò entusiasto Harry. Sorrisi.

Bussò: tre colpi a quell'ammasso di ferro.

«E' un segno di riconoscimento» mi spiegò ed io scoppiai a ridere.

«C-che ridi?»

«No, è che queste cose le ho viste fare nei film»

«Ti spiegherò dopo..» continuò a sorridere. Il più bel sorriso che avevo mai visto.

Un ragazzo, che forse aveva la stessa età di Harry, venne ad aprirci, e rimase sorpreso nel vedermi.

«Non sapevamo che eri in compagnia Styles!»

«Non ci crederete mai, ma.. l'ho incontrata per strada»

«Salve a tutti -salutai imbarazzata- sono Mary!» tutti mi fissarono a bocca aperta e poi posarono lo sguardo su Harry.

«Ma è quella Mary?» ed Harry annuì energicamente ed io mi sentivo ancora più in imbarazzo. Volevo sotterrarmi.

«Wow, Harry ci ha parlato molto di te, vieni accomodati» il ragazzo biondo mi indicò una sedia di fronte al microfono. Mi ci sedetti e li fissai.

«Comunque io sono Will» si presentò il ragazzo che venne ad aprirci. Ecco, lui doveva essere il ragazzo che accompagnò Harry ai provini di Xfactor.

Ricordo che Harry non voleva affatto cantare, ma che il suo unico scopo era quello di suonare il basso.

Che stupido! Meno male che Will gli ha fatto scoprire la sua meravigliosa voce..

Like a star || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora