12. Third step: Doncaster!

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Ho cercato in tutti i modi di scrivere questo capitolo, per ringraziarvi.

Siamo arrivati a 400 lettori,o mio dio, per me è davvero grandioso.

GRAZIE.

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"Grazie a te per la sorpresa! @MaryOfficial sei la migliore, l'ho sempre detto."

Il tweet di Harry mi aveva fatta svegliare di buon umore; sono stata tutta la notte pensando.

E se non li trovassi tutti?

«Buongiorno splendore!» mi disse Danielle.

«Ciao Dani!» le sorrisi.

Mi stropicciai gli occhi e mi stiracchiai.

«Pronta per partire?»

«Sì, anche se ho un brutto presentimento!»

«Andrà tutto bene!» mi sorrise, dandomi forza.

«Grazie!» mi alzai e andai a sciacquare il viso.

Poi tornai in camera, dove trovai Danielle al pc, sicuramente intenta a cercare qualcosa riguardo Doncaster.

Toc toc.

Ci voltammo verso la porta e poi andai ad aprire.

«Buongiorno ragazze! -era Zayn- Avete per caso una piastra?»

«Zayn, guardaci!» a volte quel ragazzo era così tonto.

Ci fissava.

Prima me, poi Danielle. Poi me, e dopo Danielle.. non riuscendo però ad arrivare a ciò che volevamo dirgli.

Continuava a non capire.

«Zayn, siamo entrambe ricce!» spiegò Danielle e scoppiammo a ridere.

«Scusate ragazze, ma mi sono svegliato con questi capelli orribili e...»

«Prova a mettere un po' di gel.» gli consigliai.

«Sei un tesoro! Grazie.» mi prese il viso, mi avvicinò a sé e mi diede un bel bacio sulla guancia.

E dannazione! Ancora non mi ero abituata, vacci piano!

Gli sorrisi e andò via, poi chiusi la porta.

«E chi lo capisce!» esclamai divertita.

Ci ritrovammo poi tutti e quattro giù, al ristorante,a fare colazione.

Avevo appena finito la mia bella tazza di latte e mi ero alzata dalla sedia.

«Dove vai?» chiese Liam.

«Vado da Harry.»

«Ti accompagno io.» disse Zayn.

«Ow, ma non c'è bisogno!»

«Una bella fanciulla non si lascia mai da sola!» esclamò Liam.

Voleva farmi morire, io lo so.

«Ok, ok, andiamo!» gli sorrisi.

Mi prese a braccetto, gesto inaspettato, e ci incamminammo verso casa Styles.

Non mancarono le persone che mi fermavano, che volevano far foto.

«E' il tuo ragazzo?» chiese un tizio, alludendo a Zayn.

«No -sorrisi- è un mio amico!» per fortuna non approfondì l'argomento.

Quasi vicino casa di Harry, incontrammo proprio il sottoscritto, che veniva verso la nostra direzione.

«Ciao Harry!»

Like a star || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora