capitolo 1

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Un altro giorno un' altra tortura,sospirai ormai ci ero abbituata a quella monotona e slolita rutine abbiutuale,sospirai di nuovo perché la mia vita era sempre così monotona? Ma forse sarebbe ancora più monotona se il mio migliore amico Louis non sarebbe qui con me al mio fianco,lui si che mi capiscie davvero fra tutti oltre a mia madre,la mia vita da adolescente è così stramba con quei due scimmioni che mi ritrovo per fratelli ovvero Liam (il maggiore fra i tre) e Parker (il più piccolo fra i tre fratelli) sinceramente non so a cosa stesse pensando mia madre quando aveva pensato di avere dei figli,sicuramente avrà pensato a qualche uomo delle caverne,guardo difronte a me,ora mi ritrovo sul mio terrazzo dal quale posso ammirare il bosco,già i boschi sono molto comuni qui ma non so il perché tutti si ostinano a non attraversarli per paura,alcuni dicono che i boschi siano infestati,altri dicono che ci siano creature mitologiche di cui è meglio stare alla larga e altri invece dicono di non entrarci e basta,ho sempre pensato che oltre quegli alberi magari ci fosse qualcosa di magnifico...qualcosa di grandioso come ad esempio un altra cittadina molto più carina di questa,da piccola pensavo che quel bosco fosse come quello nella fiaba di Biancaneve prima spaventoso e poi meraviglioso,ho sempre sognato da piccola di entrarci solo per il fatto che magari andando nel cuore di uno di quei boschi avrei potuto incontrare i sette nani e vivere allegramente con loro ma andando avanti e crescendo avevo capito che tutto ciò che riguardava le fiabe non era vero allora perché tutti si ostinano a dire che queste cosiddette creature quanto meravigliose quanto letali esistono? Ma infondo io chi sono per decretare che non esistano? Infondo ci credo anch' io e poi le persone possono credere a ciò che vogliono,"Drinnn Drinnn Drinnn" a distrarmi dai miei pensieri è il continuo suonare del citofono,-VIOLA VAI TU!!!- urla mio fratello Parker dal bagno,sbuffo tocca sempre a me aprire la porta e sinceramente mi sto stancando,con malavoglia inizio a sciendere di sotto,arrivo difronte alla porta in legno tinta di un allegro bianco e mi affrettai ad aprire la porta dato l' insistente suono del campanello,aprì lentamente la porta e scorsi immediatamente la figura completamente inzuppata del mio migliore amico,aprì completamente la porta e le sorrisi,giuro i sorrisi che facevo a lui non gli avevo mai fatti a nessuno,-Louis! Entra o ti prenderai una polmonite!- esclamai mentre mi facevo da parte per lasciarle modo di passare,-grazie e ciao principessa- mi salutò con quel nomignolo che tanto odiavo,-ma...grr! Quante volte ti devo ripetere che non mi devi chiamare con quel nomignolo!- lo rimproverai mentre le passavo un asciugamano per asciugarsi dati che come avevo previsto in precedenza si era messo a piovere,-sai che non posso farne a meno principessa- disse,già ormai quel nomignolo era di famiglia per quanto mi riguardava,Louis mi aveva affibbiato quel nome quando io avevo solo 5 anni e lui 6,in quel periodo andavo matta per le principessa Disney come Rapunzel,La principessa e il ranocchio,Biancaneve oppure anche La bella addormentata nel bosco e dato che ne ero talmente ossessionata (tanto da avere anche i poster mega nella mia camera) Louis mi affibbiò quel nomignolo non cambiandolo mai,-comunque che ci fai qui? Ti aspettavo per le 16:30 invece sono solo le 15:40!- esclamai mentre mi accomodavo sul divano accanto al mio migliore amico,-mi mancavi e quindi sono venuto prima del previsto- mi disse mentre mi dava un puffetto sulla guancia,avvolte pensavo che fosse ancora un bambino nel suo ma a me piaceva così perché senza quella caratteristica non sarebbe più stato il solito louis di sempre,-allora Liam? Dov' è il mio scimpanzé preferito?- domandò ad un tratto Louis facendomi tornare sulla terra fra i comuni mortali,-è andato a fare la spesa con mamma- risposi,-ah bene senti ti volevo chiedere ti va di andare da "Smile and Smile"? Così prendiamo un frullato- propose ed io ci riflettei sù,infondo mi andava di bere un frullato al Mirtillo (il mio preferito) era da tanto che non ne bevevo uno poi però mi ricordai di un piccolo particolare,-verrei volentieri ma...- dissi bloccandomi,-ma?- mi incitò a continuare,-devo badare a Parker non posso lasciarlo solo- spiegai,-bhe tutti qui il problema? Se vuoi ci portiamo anche lui- disse sorridente,-davvero?- domandai,-certo!- esclamò in risposta,-allora vengo- dissi sorridente,-alleluia!- esclamò Louis mentre si alzava in piedi e metteva sù uno strano balletto della gioia che mi fece scoppiare a ridere,-perché ridi?- mi domandò confuso,-perché sembri un mongolo quando balli- dissi mentre mi asciugavo una lacrima causata dalle troppe risate con il dorso della mano,-ehi!- esclamò da finto offeso louis,-ti devo dare assolutamente delle lezioni di danza- dissi mentre salivo le scale a due a due,-va a chiamare Parker và- mi disse fintamente offeso facendomi ridacchiare sotto i baffi,ecco quando faceva così mi sembrava tanto un bambino,salì al piano superiore e senza bussare entrai in camera di mio fratello,appena entrata quella che mi si presentò davanti fu una scena alquanto orribile,mio fratello con indosso solo un paglio di boxer (alquanto stretti) e un paglio di calzoncini (quelli che indossano i calciatori quando devono giocare una partita) che ballava come un troglodita...come se non ci fosse un domani,per poco non svenivo dal disgusto,quella scena era così orribile,-ehm ehm- feci una finta tosse e appena il mio fratellino si accorse della mia presenza,saltò per aria dallo spavento e scivolò su un Jeans buttato lì per terra da chissà quanto tempo,-ma bissare no?- domandò ironico mentre si copriva con una coperta,Pff patetico,pensai fra me e me,-ha ha fai meno lo spiritoso e preparati andiamo insieme a Louis da "Smile and Smile" per un frullato- le dissi e lui iniziò a esultare iniziando a fare un balletto da mongolo propio davanti hai miei occhi,no un' altra volta no!, pensai fra me e me,-si ma ora fa meno lo stupido e muoviti!- esclamai in modo disgustato perché lo ero per l' appunto! -dio come sei schizzinosa!- mi calzonò,-dio come sei idiota!- esclamai prima di uscire però mi ricordai di una cosa,-miraccomando muoviti!- mi raccomandai prima di chiudere la porta alle mie spalle,ma che avevo fatto di male per avere dei fratelli così idioti e innresponsabili!...

"The eyes of The vampire" louis TomlisonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora