Capitolo 8

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Il giorno del mio compleanno era passato in fretta che di già mi ritrovavo a casa da sola,già mia madre era dovuta partire per una conferenza a cui non poteva mancare, mentre mio padre era partito per Manhattan per incontrare alcuni collaboratori per un nuovo progetto.
Liam era uscito con Sophia e la cosa non mi sorprendeva più di tanto dato che stavano insieme da ormai un anno e ogni volta che la vedo mi sta sempre di più antipatica,
Non pensate male eh! Io non sono una di quelle sorelle iperprotettive semmai quelli sono Parker e Liam loro si che sono quel genere di fratelli super gelosi e protettivi ma in un certo senso questa cosa mi piace perché anche se litighiamo molto spesso significa che loro ci tengono a me come io tengo a loro d' altro canto.
E infine Parker era stato costretto dalla mamma ad andare in biblioteca per un progetto di storia e fra un pò sarei dovuta andarlo a prendere per poi in seguito dirigerci verso la residenza sei Tomlison, già fino al ritorno dei miei io ed i miei fratelli avremmo trascorso qualche giorno a casa Tomlison, i miei genitori dopo l' accaduto del 31 settembre (ovvero il giorno di luna rossa) non si fidavano più a lasciarci andare a girovagare da soli per la città, dato che continuavo a fissare il soffitto decisi di distogliere lo sguardo, il mio sguardo si posò su quel curioso anello che mi era stato regalato per il mio compleanno, alzai la mano e iniziai a fissarlo, corrugai la fronte ripensando a ciò che mi aveva raccontato Johanna approposito di quel anello, ma la vera domanda era "chi me lo aveva regalato?" Questa era una domanda a cui io non sapevo ancora dare una risposta concreta, fui risvegliata dai miei pensieri dall' improvvisa suoneria del mio cellulare, lo presi dal comodino e poggiai l' apparecchio elettronico sul mio orecchio destro,
•pronto? Dissi titubante, non avendo controllato chi fosse il mittente della telefonata ero un pò preoccupata
•Viola? Mi passi a prendere? Domandò una vocina maschile che conoscevo fin troppo bene dal altro capo della telefonata
•certo! Arrivo subito Parker...non ti muovere da lì intesi? Mi raccomandai mentre mi infilavo le convers blu
•okay mi disse Parker un attimo prima di attaccare la telefonata, finì di mettere le ultime cose nel borsone vigorosamente blu anch' esso è me lo caricai in spalla, presi Lou e mi affrettai a ld uscire fuori di casa per dirigermi verso la biblioteca comunale; la biblioteca non distava molto da casa mia perciò ci impiegai ad arrivare solo 5 minuti e appena arrivata trovai Parker seduto sui gradini della biblioteca,-Parker!- mi affrettai a chiamarlo e lui appena mi vide mi venne incontro abbracciandomi,-ora andiamo dai Tomlison?- mi domandò e come risposta annuì, non ne seppi spiegare il motivo ma avevo come la sensazione di essere osservata, il vento si era alzato e iniziava a far freddo,-dai andiamo- lo incoraggiai mentre a grandi falcate mi dirigevo verso casa Tomlison, 10 minuti dopo ci ritrovavamo di già davanti alla piccola villetta nonchè propietà dei Tomlison dai colori del blu e del bianco, citofonai al campanello e poco dopo la porta fu aperta da Lottie che come mi vide mi sorrise e mi abbracciò,- già qui?- domandò Lottie mentre mi sfilava Lou dalle braccia per farle due carezze e tenerlo in braccio,- bhe tua madre ci aveva detto di venire quest' ora...perché disturbiamo?- domandai preoccupata,non solo per il fatto che forse avessi sbagliato l' ora ma anche perché mi sentivo ancora osservata e questo non faceva altro che innervosirmi sempre di più,-nono tranquilla...venite entrate pure- ci disse mentre si metteva da parte per farci passare,la ringraziammo ed entrammo al interno della casa,-allora...come sarebbe la disposizione delle camere?- domandai,-allora...tu e Parker dormirete nella stanza di Louis mentre Liam dormirà nella stanza degli ospiti...va bene questa disposizione o la devo cambiare?- ci domandò Lottie mentre lasciava Lou che iniziò a girovagare per l' intero salotto guardandosi intorno e scodinzolando allegramente di tanto in tanto,già ti ho scelto il nome più appropriato piccolo,pensai fra me e me,-per me va bene basta che Parker non russi la notte come un ghiro come fa di solito- dissi ironica beccandomi un' occhiataccia da quest' ultimo è facendo scoppiare a ridere Lottie,-non è divertente- disse Parker mentre metteva il broncio e incrociava le braccia al petto,quando faceva così mi ricordava tanto un bambino piccolo anche se lo era visto che aveva solo 11 anni,-oh non sai quanto sia divertente per noi invece- dissi mentre ridacchiavo sotto i baffi beccandomi l' ennesima occhiataccia da parte di Parker,-ora vi lascio soli così vado a sistemare il borsone- dissi mentre iniziavo a salire le scale per raggiungere il piano superiore, arrivata al piano superiore mi diressi verso l' ultima porta del corridoio a destra, entrai al interno della stanza e subito il profumo della fragranza di muschio mi invase le narici, ormai avendo passato così tanto tempo con Louis avevo imparato tante cose su di lui come per l' appunto che la sua fragranza preferita fosse propio quella di muschio, buttai il borsone hai piedi del letto su qui poco dopo mi ci sedetti sopra, appoggiai i gomiti sulle ginocchia iniziando a sfregare le mie mani sulla mia faccia dalla depressione, mi sentivo vuota come se senza di lui non fossi completa e infatti era propio così, sentì il telefono vibrare sul mio comodino dove lo avevo lasciato,lo presi ma nel esatto momento in cui mi voltai per prenderlo sentì qualcosa pungermi nel interno della coscia, presi l' oggetto dalla tasca dei jeans e notai che fosse il dente che avevo trovato nei resti dei vestiti di Louis! Però per essere un dente umano era piuttosto appuntito e...no non poteva essere di certo un dente umano, dalla porta della stanza fece capolino la piccola testa bionda di Lottie che come mi vide con quel dente in mano sgranò gli occhi,-e quello che diavolo è?!- mi domandò incredula mentre prendeva posto a sedere al mio fianco,-un dente...ma di certo non un dente qualsiasi- dissi e...
~TO BHE CONTINUED~

"The eyes of The vampire" louis TomlisonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora