07

981 55 1
                                    

Ian : qual è il tuo colore preferito?

Ronny: blu e tutte le sue sfumature.. il tuo?

Ian: a me il rosso come il sangue

Ronny: come l'amore..

Ian: anche ;)

Ronny: che musica ascolti?

Ian: un po' di tutto.. non ho un genere particolare.. però mi piace il rap, tu?

Ronny: anche a me piace molto il rap.

Ian: vedi, abbiamo tante cose in comune

Ronny: eh già ;)

Ian: posso farti una domanda?

Ronny: dimmi

Ian: come mai non parli mai con tua madre?

Ronny: perché.. perché non ce la faccio, mi sento così in colpa ogni volta che la vedo. Vedo la sua tomba, il suo stupido nome scritto su un pezzo di pietra e.. Non riesco a pensare di parlare con lei, cioè penso che sto parlando con una roccia.

Ian: ma non dovresti pensare a queste cose.. nel senso, tua madre sarà sempre con te, non ti abbandonerà mai. Secondo me le farebbe piacere sentire di nuovo la tua voce..

Ronny: si ok, ma non posso neanche farle domande perché non può rispondere. Come faccio a sapere cosa fare con il ragazzo che mi piace se lei non può aiutarmi?

Ian: perché, c'è un ragazzo che ti piace?

Cazzo! E ora?

Inventa!

Ronny: emh no.. Era un esempio.

Ian: ah ok..
Comunque penso che dovresti farlo..

Ronny: dici?

Ian: certo. E dovresti parlare anche con tuo padre e tuo fratello

Ronny: NO! LORO NON POSSONO SAPERLO!

Ian: ok ok.. calmati però..

Ronny: tu non sei nessuno per dirmi queste cose cazzo! Non puoi dirmi cosa fare! NON MI CONOSCI, OK?

Ian: ma sei seria?

Ronny: MAI STATA PIÙ SERIA!

Ian: senti va.. quando ti sarai calmata fammi un fischio..

Non gli rispondo. Sbuffo e butto il cellulare nella borsa, attirando l'attenzione del professore e di alcuni compagni.

Che cazzo avete da guardare?

Ronny.. cosa ti è successo? Calma non è colpa di nessuno.

Invece si, è colpa sua.

Sua?

Si, è colpa sua se ora sono così.. stronza con tutti, chiusa, respingo tutti quelli che vogliono fare anche solo conversazione..

"Signorina Gale, tutto a posto?" chiede il professore di italiano.

"Si.. no.. posso andare a rinfrescarmi il viso?"

"Certo, vada pure"

Esco silenziosamente dalla classe con tutti gli occhi puntati contro, appena chiudo la porta sento l'insegnante riprendere la lezione. Faccio un respiro profondo e mi dirigo verso il bagno delle ragazze.

Message ~Ian SomerhalderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora