Capitolo 5

48 1 0
                                    

Ma il giovane non rispose la guardava assopito dalle sue parole e forse anche un po' teso.

:-è così importante per te questa pietra Eliàs?:- irruppe la voce della direttrice come se lo stesse interrogando severamente.

:-ha un certo valore sì!:- rispose poi dopo un lungo silenzio e si raddrizzò nervosamente sulla sedia.

:-sì ma,purtroppo la dovrai restituire, è per una buona causa te lo posso assicurare!:-disse di nuovo Angeliè.

Non rispose di nuovo.

:-è mia! E mia nonna l'aveva affidata a me, e non posso tradire la sua parola,cerca di capirmi Eliàs!:- lo incitò anche Desirèe sulle spine, come se quel ragazzo potesse compiere un gesto di vita o di morte.

:-mi dispiace,ma non posso,non lo farei mai:-rispose alzandosi frettolosamente.

Si alzarono a sua volta anche Desirèe e Angeliè cercando di trattenerlo.

:-Desirèe sbagli anche tu a questo proposito! Sappiamo benissimo entrambe che la pietra in realtà appartiene al mosaico d'Egitto!:-disse Angeliè.

:- ma anche a mia nonna Claire!:- il suo viso era apparentemente irritato, come se volesse riprendersi una caramella rubata da un compagno d'asilo.

:-Desirèe così ne faremo un dramma!:- si limitava a tirarle frecciatine pericolose come se volessero dirle di non continuare più su quella piega o non l'avrebbero mai più ripresa.

:- Scusami:- deglutì.

:Eliàs la pietra fa anche parte del mosaico come avrai capito quindi sono due le opzioni, o la restituisci o la restituisci,purtroppo devi!:-continuò porgendoli il palmo aperto.

:-vi ho detto già di no! È mia! L'ho trovata io e me la tengo stretta!:- poi aprì la porta ostinatamente.

:-Aspetta,ti prego cerca di capire, è importante!:-lo intrattenne ulteriormente ti quanto già avesse fatto.

:-Scusatemi,ma farò tardi alla prossima lezione:-poi uscì lasciandole piombare in un oscuro mistero ancora più fitto,di sicuro non si sarebbero arrese, o meglio Desirèe non si sarebbe arresa.

:-Beh! Purtroppo Eliàs Leroy non è un ragazzo tanto facile da convincere,dovrete lottare questo è sicuro!:-intervenne Brigitte alzandosi dalla scrivania incrociando le braccia.

:-è un ragazzo così riservato ma così duro,è irritante davvero!:- disse Angeliè stringendo il pungo in aria.

:-di sicuro la sua ostinazione non ci impedirà di continuare a lottare, ce la faremo,anzi ora che ci penso dopo le lezioni andrò a parlagli io!:-disse Desirèe decisa sulle sue intenzioni.

:-mi dispiace ma, credo proprio che vi abbia mentito, questa è l'ora d'uscita per lui,almeno per la sua sezione!:-esitò la direttrice titubante.

:-quindi oltre ad essere ostinato è anche bugiardo!:- azzardò Desirèe.

:-Ragazza, Eliàs, beh, lui non è che sia del tutto stabile,non dico che sia disabile certo! Ma soffre di una potente depressione,e segue uno psicologo,forse sarà meglio non agitarlo ulteriormente, l'ultima volta che ha subito una litigata da parte dei suoi genitori stava, ecco lui non è poi così tanto lucido!:-dimezzò la conversazione.

:-vuoi dire che stava per farla finita?:-si stupì Desirèe.

:-proprio così, per fortuna sua madre lo ha impedito in tempo!:-

:-Poverino,mi dispiace! Anche mio padre soffre di una simile depressione, ma lui cerca di far la finita con
l'alcool:- si pentì immediatamente del suo sfogo.

PendentifDove le storie prendono vita. Scoprilo ora