Desirèe se ne stava distesa sul suo letto,aveva appena fatto una doccia e stava sfogliando delle riviste gossip,sia chiaro!non erano sue,lei odiava riviste simili. Bensì prima di andare via dal bar,Chanel si era permessa di recuperarle dalla sua borsa,le aveva detto che le faceva piacere se potesse leggerle,magari ,aveva aggiunto,forse potevano aiutarla per aumentare la sua autostima. Tutta questa faccenda solo perché non si truccava?era da idioti!
Infatti anziché sfogliarle le pagine,le stava quasi strappando,le girava con forza e foga senza neanche leggere quello che c'era scritto. Non stava mica pensando a quelle stupide tecniche "segrete per imparare a truccarsi ed essere sempre alla moda",non le interessavano.
Pensava un'altra volta alla foto del suo dodicesimo compleanno,sua nonna e la pietra. Quel numero dodici che compariva sulla foto ben tre volte,accidenti .... Cosa nascondeva sua nonna?e suo padre?
Era tutto così ingarbugliato!man mano alcuni particolari venivano a galla ma altri molto più importanti complicavano ancora di più la situazione,se avesse una sfera magica!le cose cambierebbero dall'oggi al domani,si sentiva l'unica in quella famiglia ad essere allo oscuro di tutto,perché era così poco considerata da suo padre?avanti!ormai non era più una bambina!
Mentre pensava a ciò,sentì sotto le sue mani un suono stridulo e gracchiante,non appena abbassò lo sguardo ecco che una pagina di quella rivista gossip si era appena strappata,aveva creato uno squarcio nel mezzo,si ritrovò a reggere un pezzo del foglio e l'altro ancora attaccato alla rivista. Ma che?era diventata un'imbecille?ora come poteva fare?Chanel l'avrebbe ammazzata!ci teneva tanto a quelle riviste!
:-che stupida:-mormorò a se stessa mentre cercava di rimediare inutilmente sperando che con la magia si potesse riattaccare.
Si alzò dal letto e cominciò a frugare in un cassetto della sua scrivania, ci poteva pur essere lì dentro da qualche parte una colla o del nastro adesivo. Per sua fortuna,recuperò la colla,forse era lì chissà da quanto tempo!ma almeno poteva un po' camuffare.
Prese a spalmare la colla su di un lato della carta,sembrava che avesse in mano una rivista di Barbie e il suo camper,era così colorata e piena di decorazioni!era proprio azzeccata per Chanel!le scappò un ghigno.
Premette sull'altro lato del foglio e riuscì,anche se non perfettamente,ad incollarlo all'altra parte,adesso che guardava bene,non è che le parole si leggevano a meraviglia! Va Bè,sempre meglio di niente! Pensò. Poi la richiuse e la mise nella sua borsa al sicuro.
In quel momento il suo cellulare squillò. Era da parte dell'Università Aix Provenza. Le sembrò insolito . Brigitte non si era fatta più viva da quando le aveva presentato Eliàs. Rispose.
:- Miss Brigitte che piacere risentir .... :-ma non era lei.
:-stasera al retro del ristorante L'Arone .... Ti aspetto non mancare:-poi riattaccò senza neanche darle il tempo di obbiettare. Ma quella voce la riconobbe all'istante,la lasciò interdetta,letteralmente a bocca aperta ancora con il cellulare appiccicato all'orecchio ascoltando la linea che si interrompeva.
Eliàs la stava aspettando stasera all'Arone? Proprio nel ristorante in cui lavorava?ma ... ma che voleva?qualcosa c'era e di sicuro non poteva aspettare!
Ma domande secondarie nella sua mente si infiltravano senza permesso. Perché aveva chiamato dal telefono della dirigenza dell'università? E di sicuro senza il permesso di Brigitte?
Aspettò la sera senza neanche muovere un dito,stringeva fra le mani l'orologio,e ne ammirava le lancette che scorrevano lentamente,il sottofondo che emanavano era un ticchettio continuo che le zampillava anche in testa.
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Pendentif
Mystery / ThrillerI ricordi rimangono e le azioni ardono nell'anima cercando a tutti i costi una via per la giustizia. Desirèe è poco più che una diciannovenne,vive a Marsiglia con suo padre Hugo,sua madre morì di leucemia non appena le sue brillanti iridi verdi vide...