Capitolo 14

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:-davvero,non devi temere se vedessi che potrebbe alzare la voce,lei è così! Forse è anche così perché ... sai quando frequentava il liceo tutti la prendevano in giro perché era di colore,la consideravano diversa,e stata per molto tempo chiusa in casa,ma ora sembra vuole rivendicarsi .... Certo dovrebbe vendicarsi non su di noi ma su chi le ha procurato tale sofferenza,ma sai ... la gente chi la capisce?:-Lèo quella mattina non smetteva di parlare,una cascata di parole del tutto indifferenti agli occhi di Desirèe si riversava furiosamente senza tregua.

Lèo stava riempiendo i calici di vetro di granita,le grandi macchinette che lo producevano non smettevano di rovesciarne il contenuto. Mentre lei era stata incaricata di spolverare il nuovo carico di bottiglie piene di liquori tipici locali. Ne prendeva una in mano e poi ne passava lo straccio,dopodiché erano pronte per essere posizionate sullo scaffale.

:-un giorno rimproverò davanti a tutti i clienti una cameriera,aveva rovesciato per terra ben tre bicchieri di champagne,la poverina divenne rossa come un pomodoro e cominciò a piangere a dirotto,mi si strinse il cuore! Pochi giorni dopo la ragazza presentò le sue dimesse dal bar,non voleva più subire le prepotenze di Marie .... Grazie a lei ora tu lavori qua dentro:-continuava limitandosi a guardare il viso di Desirèe che pensava a tutt'altro.

Desirèe poco dopo avvertì un breve silenzio.

:-ehi ... sono così interessanti le etichette del wisky?:-riprese estraendone una dallo scatolo.

La ragazza sorrise istericamente,lo faceva quasi sempre ogni volta che lui parlava così pesantemente,non sapeva che rispondere.

:-contengono davvero tantissime erbe .... Proprio queste erbe ti danno alla testa:-continuò leggendo attentamente il retro della bottiglia.

:-già:-esitò lei.

:-e Chanel?come ti sembra quella ragazza?:-riprese lui restituendole la bottiglia.

Desirèe osservò Chanel ritoccarsi la matita degli occhi,poi passò ad incipriarsi le guancie.

:-infantile?:-propose,in effetti ripassarsi di continuo il trucco e dimenticare i discorsi più importanti non era poi così normale.

Lèo schioccò le dita in segno di approvazione :-mi hai letto nel pensiero!:-disse poi.

Era simpatico quel ragazzo,per un istante si perse nella sua allegria contagiosa.

:-il suo accento francese è delizioso e attraente .... Ma con il comportamento non ci siamo proprio:-continuò osservandola anche lui.

:-da dove viene con precisione?:-chiese Desirèe,il suo accento era insolito da quelle parti.

:-e me lo chiedi? Il suo paese natale è la bellissima è raffinata Francia, è nata proprio nel cuore di quel paese,in un certo senso la invidio:-

:-lo pensavo sai?anche i suoi atteggiamenti delicati sono tipici da quelle parti .... Vero?:-

:- verissimo:-approvò lui :-io invece sono nato in Louisiana,in Inghilterra! Ma poi i miei genitori decisero di trasferirsi qui a Marsiglia, sono nato da una parte e sono cresciuto da tutt'altra! Sai ... mio nonno morì quando io ero piccolo,ma in compenso lasciò in eredità di mio padre una casa favolosa qui a Marsiglia,lui non perse tempo a trasferirsi,voleva che io crescessi e che avessi un'infanzia felice! Mia madre invece seguiva quelli che erano i voleri di mio padre,a dire il vero non è che abbia un'identità stabile!:-sorrise :-tu?dove sei nata?:-chiese poi.

:-qui a Marsiglia e proprio in questo paese sono cresciuta fino ad ora:-rispose

:-fantastico! Trovo curioso tutto ciò che è monotono,davvero! Non mi lascio mai trasportare dalla noia,quando non so che fare aiuto mio padre in cantiere e quando non aiuto mio padre in cantiere leggo i fumetti:- si fermò e poi riprese :-e i tuoi?:-

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